cap 2

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POV YUI

Dopo aver chiesto aiuto a Nicole per i compiti, vado in camera mia e di Ayato e vedo che si trova già sotto le coperte. Lo faccio o no? Ma si dai. Salto sul letto con il quaderno in mano e inizio a dire

-Ayato alla faccia tua, io ho finito e tu no!!- dico come una bambina e lui si sveglia e vede i miei compiti finito

-come hai fatto?- chiede assonnato e scioccato

-grazie a una persona-dico con voce fiera, e mi siedo sul letto

-scommetto grazie a mio fratello Reiji? Lo sai che cosi non vale- dice con tono offeso e faccio una piccola risata

-adesso non importa, dai copia prima che cambi idea- gli do il quaderno ed esco dalla stanza. Mentre scendo le scale, il mio sguardo cade sulla finestra che porta al giardino e vedo Nicole che legge. Decido di andare verso di lei, e appena le sto dietro l'abbraccio

-Niki grazie ancora per quello che hai fatto- dico mettendomi accanto a lei, e mi sorride

-sai alla mia vecchia scuola ero la piu brava, e tutti mi chiedevano di fare i compiti loro. Ma anche quando io dicevo di no, ero come costretta, se mi rifiutavo, partivano le botte, quindi...." noto che guarda una punto fisso, bloccandosi improvvisamente, e le casca il libro dalle mano

-Tsukune!!-urla guardandosi intorno, ma io non vedo nessuno. Le poggio una mano sulla spalla preoccupata, e si volta verso di me, con uno sguardo scioccato

-stai bene?-gli xhiedo preoccupata, e lei abbassa lo sguardo a terra, per poi alzarsi

-si sto bene, de...devo andare a bere un qualcosa- dice con voce tremante, per poi prende il libro e correre via.

POV NICOLE

Era la sua voce ne sono sicura. No no no non può essere lui. È troppo lontano per essere qui. Io sono troppo lontana da lui. Non mi può trovare.

-che ci fai qui?- chiede una voce cupa, che mi fa sobbalzare dalla paura. Appena mi giro vedo Subaru, e sono molto più tranquilla

-niente di che, me ne vado- dico cercando di bere l'acqua, ma non la mano tremante è un po difficile. Appena la butto giù con un sorso, esco dalla cucina e vado in salone. Ma appena entro vedo Shu che dorme e Laito che appare all'improvvisamente dietro di me, facendo sobbalzare dalla paura

-ehi micia, ti va di giocare con me?-chiede poggiando le sue mani sulle mie spalle, e poggio le mie mani sul suo petto, per poi spingerlo più forte che posso

-senti Laito stammi lontano ok- gli urlo chiudendo gli occhi, come se mi potesse aggredire, e vado in camera mia. Mi ci chiedo dentro, per poi mettermi a letto. Voglio restare sola. Voglio solo dormire, e non svegliarmi più.

-non vale-dice una voce improvvisa, e vedo Ayato, che fa irruzione in camera mia. Che ci fa lui qui?

-cosa?-chiedo confusa e ancora scioccata

-che hai aiuto Yui-dice guardandomi con il quaderno in mano. Forse un po di compiti mi distrarranno

-dammi il quaderno e il libro, te li porto tra qualche minuto- gli dico solamente, e me li porge. Deciso di camminare 0er casa mentre mi concentro, fino ad arrivare in giardino, ma qui la situazione è diversa

-cazzo questa roba è difficile- dico tra me e me, e mi faccio i calcoli più volte, ma il risultato non è quello che c'è sul libro. Mi siedo sulla fontana, e passo le mani tra i capelli. I calcoli sono tutti giusti, e allora cosa sbaglio? Mi serve Reiji, è lui la mente brillante della casa. Vado verso il suo studio e busso prima di entrare. Ma sento solo un mugolio

-Reiji posso entrare?-chiedo titubante

-entra-dice e apro la porta. Poggio il libro i fogli dei calcoli sulla scrivania e lui mi guarda non capendo

-non so perché, ma questo calcolo non viene. Ho fatto tutti i passaggi ma niente- dico e mi poggio una mano sugli occhi, per poi sedermi sulla poltrona, e senti che prende il quaderno. Dopo minuti di silenzio, ed il rumore di una matita che scriveva, sento che dice

-tu hai fatto tutto giusto, sono quelli del libro che hanno sbagliato a spampare- dice e tolgo la mano dal volto scioccata e incazzata

-grazie Reiji-dico sospirando, ed esco dallo studio, diretta da Ayato

-Ayato apri- dico bussando, e lui finalmente mi apre

-cosa sa c'è?- chiede e gli do il quaderno

-ho finito i compiti, ora vado così posso stare tranquilla ciao-dico, e vado in camera mia a farmi una doccia. Ne ho proprio bisogno cazzo.

SKIPE TIME
(Qualche settimana dopo)

Sono le otto e io sono già pronta per scuola, ma non scendo a mangiare non ho molta fame, e più devo finire di scrivere questa relazione.

POV YUI

Stiamo tutti mangiando come ogni sera prima di scuola, ma Nicole non c'è

-Nicole non mangia neanche oggi?- chiede Reiji guardandomi per poco

-non lo so, è stata molto impegnata in questi giorni- dico rivolta verso Reiji, e Subaru punta il suo sguardo rabbioso su di me

-perché cosa ha fatto?-chiede con tono di sfida. Ma perché Subaru deve sapere sempre tutto di tutti

-nulla che a voi possa interessare- dico tagliando corto, e si continua con la cena. Finalmente dopo aver finito, mi dirigo verso camera di Nicole per vedere come sta

-Niki posso entrare?-chiedo bussando

-certo entra-dice e apro la porta. E quando entro, la trovo sulla ringhiera del balcone

POV NICOLE

Sento Yui entrare e viene da me, con uno sguardo preoccupato

-come stai, e perché non sei scesa giù-

-non avevo fame scusa- gli dico semplicemente e scendo dalla ringhiera, per poi sedermi sul letto

-Yui, hai mai la sensazione che ci sia qualcosa che non vada?-

-alcune volte si, perché?-

-sento come un grande vuoto dentro di me, non so il perché però- gli faccio un piccolo sorriso per rassicurarla, e cerco di alzarmi, ma improvvisamente il buio mi circonda...

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