POV NICOLE
Siamo finalmente tornati a casa, e dopo essermi messa qualcosa di comodo decido di scendere in cucina. Ho voglia di qualcosa di dolce. Mentre guardo in ogni scaffale, per cercare un qualcosa che mi possa soddisfare, ho una sensazione strana che mi invade la mente. Non so come spiegarlo, ma è cose se stesse per succedere qualcosa. Faccio un respiro profondo per calmarmi, sento odore di sangue. Guardo il mio riflesso in vetrina, ed i miei occhi sono rossi
-RAGAZZI- urlo andando in salone, e per fortuna mi hanno sentito tutti
-che succede? Perché ha urlato- mi chiede Yuma prendendomi per le spalle, e nota i miei occhi
-dobbiamo andare alla villa Sakamaki, sento che è successo qualcosa. C'è l'odore del sangue di Yui per l'aria- sto per crollare psicologicamente me lo sento, non sto ragionando, e tutto mi sembra cossi offuscato
-faccio preparare la mac..-
-NON C'E' TEMPO RUKI- urlo in modo incontrollato, per poi correre verso la villa. Perché c'è l'odore di Yui. E se le fosse successo qualcosa? Se le avessero fatto del male?
Finalmente arrivo alla villa, e appena entro Yui è in salone con tutti gli altri
-Nicole, che ci fai qu..- non la lascio nemmeno finire di parlare, che l'abbraccio subito. I miei occhi sono sbarrati, e continuo a guardarmi intorno per vedere se va tutto bene. Il mio respiro va sempre più veloce, e non riesco a calmarmi
-ehi ehi- mi distrae Yui, e non so come, ci troviamo entrambe a terra, e lei tiene il mio viso tra le sue mani. Continuo a guardarla, fino a quado non poggio la testa sulla sua spalla. Non sento odore di sangue. Allora perché era cosi forte vicino casa prima?
Alzo la testa verso di lei, e noto che ha un cerotto sul ginocchio
-cosa ti è successo?- chiedo indicando il ginocchio, e lei mi spiega che è caduta oggi, e uno degli studenti le ha dato una mano
-com'era lui? Lo avevi già visto a scuola?-
-in verità no, mi sembrava nuovo. Aveva i capelli scuri, e la cosa più strana erano i suoi occhi, entrambi di colore diverso- appena finisce la frase, i miei occhi si sbarrano. Sono qui.
-Nicole ci stai facendo preoccupare, che diavolo succede?- mi chiede Laito, e appena sto per rispondere, un battere di mani mi fa pietrificare
-bene bene bene. Chi abbiamo qui- questa voce, non posso credere che alla fine mi abbia trovata veramente. Ancora in ginocchio davanti a Yui, mi alzo lentamente con le gambe tremanti, e la lancio verso le braccia di Ayato, per poi voltarmi verso le presenze che ho alle mie spalle
-che cosa ci fa qui la famiglia Osaka? Quale grande onore-dico guardoli, cercando di non sembrare spaventata
-ti sono venuti a prendere. Le mie avvertenze passate non ti anno fatto preparare?- mi chiede il ragazzo dai capelli scuri, e faccio un piccolo sorriso
-non proprio, ma essedo che sei venuto con tutta la famigliola, vuol dire che no mi potevi affrontare da solo. Giusto Tsukune?- dico pronunciando il suo nome con odio, e noto che lui stringe i denti dalla rabbia
-quel Tsukune?- sento chiedere da Yui dietro di me, e con la coda dell'occhio la guardo, per poi annuire
-la bionda emana un'odore molto invitante. E se prendessimo anche lei fratello? Due non sono meglio di una- gli chiede Shon leccandosi le labbra, e mi sto trattenendo dal prenderlo a pugni. Non faccio in tempo a controbattere che vedo arrivare una figura famigliare.
Tsukune '' bene e adesso venite con me tu e la bionda" lui si avvicina a me ed a Yui, ma io gli do un calcio che lo fa sbattere al muro
-Kakashi- dico guardandolo, ma lui abbassa solo lo sguardo, senza proferire parola. Mi sento sfiorare i capelli, e per fortuna riesco a compire Yamato. Loro sono un famiglia di quattro fratelli, ma no ricordo di Kakashi, eppure passavo molto tempo da loro
-mi dispiace, non sapevo che volesse te- si giustifica dicendomi ciò, ma al momento non posso pensare a lui, devo restare concentrata. Mi sento abbracciar da dietro, e riconosco le maniche rosa di Yui
-verrò con te, non voglio lasciarti sola questa volta- mi volto verso di lei, e le accarezzo il viso
-non ti farò venire con me, non sai di cosa sono capaci questi qui, non voglio farti provare lo stesso dolore che ho patito io- mi volto a guardare Tsukune, e mi tende la mano. Non ho molte scelte, o vado con loro, e salvo gli altri. O metto in pericolo tutta la famiglia. Sospiro per poi sussurrare una cosa all'orecchio di Yui, e allontanarmi lentamente da lei. Nessuno dei Sakamaki è riuscito a intervenire, e non gli e ne faccio una colpa
-forza muoviti- mi dice Tsukune, per poi prendermi per il polso, e portarmi via da li. E cosi è successo di nuovo, sono dovuta scappare per proteggere la mia famiglia. Non sono abbastanza forte per affrontare Tsukune, e nemmeno i Sakamaki lo erano. Ma sono sicura che Yui dirà quello che le ho sussurrato a Reiji e Ruki. Troveranno una soluzione, lo hanno sempre fatto...
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DIABOLIK LOVERS... (Revisione)
VampireQuesta storia parla di Nicole, lei ha 17 anni, ed è una persona fredda e distaccata. Per sua sfortuna va a vivere con la famiglia Sakamaki, colpa della madre, per i troppi debiti. La sua vita verrà stravolta completamente, sia per le nuove amicizie...