cap 10

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POV NICOLE

Non so come, ma Subaru è già in classe prima di noi. Ci guardiamo per un po, fino fino quando non entrano tutti e anche la prof, e vado velocemente al mio posto.
La giorna passa in fratta e adesso sono in biblioteca a consegnare un libro. Ho l'ansia di girare per la scuola, e incontrare i Sakamaki. Non capisco, perché adesso mi odiano?

-ma guarda chi c'è qui- sento dire da una voce ormai che conosco, ed è Subaru

-cosa vuoi?- gli chiedo facendo un passo indietro, ma lui si avvicina ancora

-perché ti allontani da me?- mi chiede, ma non gli rispondo. Mi prende velocemente per il polso, e con la sua velocità, i ritrovo al muro e lui davanti a me che mi blocca. Mi ha trascinato nel fondo della biblioteca

-i..io credo che hai Mukami non gli farebbe piacere di trovarmi con te- dico balbettando come una cretina, ma non ricevo risposta da lui. E mi tocca improvvisamente la mano prendendola tra la sua

-lo sai mi se mancata molto- cosa? Ma sta scherzando

-de....devo andare mi aspettano- dico cercando di allontanami, ma lui mi blocca. Che cosa vuoi Subaru?

-aspetta ti prego non andartene non lasciarmi solo- dice e lui continua a guardare il pavimento. In che senso non lasciami solo

-Subaru guardami- gli dico, e lui alza lo sguardo, e poi i nostri occhi si incontrano. Lui prende il mio viso, e alla fine, scatta il bacia. Quando ci stacchiamo, restiamo a guardarci ancora, e lui alla fine mi lascia andare.

POV SUBARU

Appena ci stacchiamo dal bacio, e restiamo a guardarci, mi allontano di poco, e lei corre via. Ma perché lo ha fatto? Anzi, perché lo abbiamo fattomi. Senza stare a pensarci, vaso pure io verso l'uscita, e sono l'ultimo ad uscire

-eccoti finalmente ma dove eri finito?-i chiede Ayato

-ero in biblioteca e ho incontrato nicole- dico semplicemente, e tutti mi guardano

-dai andiamo- dice Reiji e saliamo in limousine ma prima di entrare vedo Nicole, e i nostri occhi si incontrano

POV NICOLE

Prima di entrare in limousine i mie occhi si incontrano con quelli di Subaru. Per poi dividersi quando lui entra in macchina

-niki vieni- mi chiama Kou, e ritorno con la mente alla realtà.

-sei silenziosa è successo qualcosa?- mi chiede Azuna, e faccio no con la testa. Non voglio che loro lo sappiano. Quando arriviamo a casa, dico ai ragazzi che sono stanca, e vado in camera mia. Mi butto sul letto a peso morto, e pian piano mi addormento, con i pensieri che viaggiano nella mia mente.

Sento la sveglia suonare, e la spengo velocemente. Sento il braccio che mi fa male, e appena lo alzo per guardarlo, noto che è pieno di graffi, come se mi fossi tagliata. Mi alzo velocemente per andare in bagno e disinfetto le ferite, per poi fasciare. Tolgo le lenzuola, portandole a lavare, per poi andare a dare colazione. Penserò dopo a rifarmi il letto

-voglio la fetta più grande-sento dire da Kou appena entro in cucina, e la scena è molto divertente. C'è Yuma che tiene bloccato Kou dalla faccia, mentre il biondo cerca di prendere una fetta di dolce

-dobbiamo aspettare Nicole stai calmo- gli dice Yuma, e per la felicità di Kou, mi metto seduta a tavola, e finalmente può prendere il dolce

-che fai fatto al bracci?- mi chiede Yuma, e indico con il pollici Azusa, che è accanto a me, e loro lo guardano male

-lo sapete che ho delle manie strane- dice Azusa abbassando lo sguardo, ed io gli accarezzo i capelli

-e nessuno te ne fa una colpa. È normale, avete bisogno di nutrimento, alla fine siete anche voi dei vampiri- gli dico sorridendo, e lui arrossisce di poco

-dopo la colazione preparati Nik, toracico portare da Yui. La limousine ti passa a preparare alle sei-mi dice Ruki mentre legge il giornale, e per poco non mi strozzo con il caffè

-davvero?- chiedo con un sorriso e norme, e lui annusce. Mangio la mia fetta di dolce, per poi alzarmi e abbracciare Ruki

-grazie mille- gli sussurro stringendolo da dietro, e lui mi accarezza la testa. Lo lascio andare, per po andati a preparare.

POV RUKI

Dopo che Nicole esce dalla cucina, lo sguardo dei miei fratelli è molto chiaro, non sono d'accordo

-perché la fai andare da loro. Hai visto cosa le stavano facendo ieri?-mi chiede Kou e annuisco, chiedendo il giornale

-si ho visto ma starà con Yui. Ma so anche che non correrà rischi, non le faranno del male- dico e lui mi guarda storto. Sento i passi di Nicole che scendono le scale, e gli faccio segno si stare zitti

-eccomi in vado questo è il mio numero ciao- dice, per poi lasciare il foglietto sul tavolo, darci un bacio a tutti, ed esce.

POV NICOLE

Finalmente dopo tanta attesa, sono arrivata davanti casa Sakamaki, e sinceramente ho un pochino di ansia. Apro la porta, e stranamente non trovo nessuno in salone. Giro un o nelle camere del piano di sotto, e non c'è nessuno. Appena sto per salire le scale, noto Yui che le scende. Ci guardiamo per pochi secondi, e lei inizia a piangere, per poi saltarmi addosso

-ei qui, non ci posso credere- dice stringendomi, e anche io l'abbraccio, nonostante stessimo ancora sul pavimento. Sento altri passi che si fanno sempre più vicini, e solo usciti tutti sentendo il casino. 

-preparati, andiamo a fare un po' di spese- gli dico a Yui dopo che ci siamo sistemate, e lei annuisce sorridendo, per poi correre in camera a cambiarsi. Sospiro divertita, e poso la borsa sul tavolo, ed il giacchetto sulla sedia

-come va dai Mukami?- mi chiede Reiji, e noto che mi guarda il braccio fasciato, e cerco di coprirlo con la manica

-nulla di nuovo. Si nutrono raramente del mio sangue, ma ci divertiamo, e stiamo bene insieme. Sono come dei fratelli che non ho mai avuto. A vi come vanno le cose invece?-

-bha nulla di che, sempre le stesse cose. Solo che...senza di te casa è diventata quella di prima. Si sente la differenza- mi dice Laito mentre si sdraia sul divano, e annuisco abbassando lo sguardo. Sarebbe fantastico se le due famiglie potessero stare insieme, ma sono troppo differenti. 

-andiamo dai, sono troppo emozionata- dice Yui scendendo le scale frettolosamente 

-si andiamo, prima che si faccia tardi. Ci si vede a scuola ragazzi- dico salutandoli, e loro annuiscono. Mentre io e Yui ci avviamo in centro con i mezzi.

SKIPE TIME

Abbiamo finito di fare spese, e devo dire di essermi divertita un casino oggi. Non passavo una giornata "normale" da un po di tempo, e penso che anche per Yui sia cosi

-sono contenta di essere stata con te oggi. Mi mancava stare con te, e sentirmi..normale per una giornata- mi dice sorridendo, e le accarezzo la testa. Yui è più piccola di me solo di un anno, ma è cosi minuta che la vedo come una sorella da proteggere. Arriviamo davanti casa, ed entro tranquillamente, come se abitassi ancora li. Poggio le cose all'ingresso, e mentre Yui va a mettere le sue buste in camera, decido di andare in cucina, e farle un dolce al cioccolato. Vedo Kanato e Laito in salone e li saluto, mentre loro ricambiano con un gesto della mano. Mentre Yui si lava, faccio il dolce tranquillamente. E dopo aver finito metto le cose in ordine, e lavo quelle quattro stoviglie sporche. Mi sento troppo osservata in questo momento, e guardandomi intorno, noto Subaru che guarda il forno

-che cos'è?-

-un dolce, non ne hai mai mangiato uno?- chiedo ridendo, e mi asciugo le mani. Il tempo di voltarmi e lascia il panno, che mi ritrovo con le spalle al muro, mentre Subaru mi blocca. Il mio cuore batte all'impazzata, e mi vergogna il fatto che lui possa sentirlo. Nessuno dei due parla, ci stiamo solo osservando. Le nostre labbra sono sempre più vicine, ma ad interromperci, è il timer del forno. Prendo le prese di stoffa, e tiro fuori il dolce. Lo lascio sul tavolo, con un po di zucchero filato sopra, e torno in salone come se non fosse successo nulla

-ehi, stai andando via?- mi chiede Yui, e annuisco

-devo. I ragazzi mi stanno aspettando a casa, ansiosi di vedermi. Noi ci vediamo a scuola. HO LASCIATO UN DOLCE I CUCINA- urlo l'ultima frase per farmi sentire da tutti, per poi salutare Yui, e appena esco al cancello ma...


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