POV NICOLE
Ritorno a casa con le lacrime agli occhi, e senza che nessuno mi veda salgo in camera e chiudo a chiave e continuo a piangere. Non pensavo che potesse farlo. Mi guardo i polsi viola, e decido di andarmi a fare una doccia, per poi disinfettare il braccio, e mettere delle bende anche ai polsiPOV RUKI
Sento il portone aprirsi, Nicole deve essere tornata. Decido di andare davanti camera sua, e mi blocco appena la sento piangere. Sensa pensarci due volte, chiamato i miei fratelli per parlare con loro-cosa è successo Ruki?- mi chiede Azusa, e aspetto che si siedano, per poi fare un respiro profondo
-Nicole è tornata, e sono andato davanti la sua camera, ma quando stavo per bussare l'ho sentita piangere- dico spiegando la situazione, e loro mi guardano sorpresi
-sarà successo qualcosa dai Sakamaki. Forse pure per colpa di quel Subaru- dice Kou incrociando le braccia, e pure io ci penso
-andiamo a fargli una visitina- dice Yuma alzandosi, e anche noi altri lo seguiamo. Ci dirigiamo verso la porta d'ingresso, ma la voce di Nicole mi blocca
-dove andate?- chiede confusa, e noto che si è cambiata. Si sarà fatta una doccia
-stiamo andando dai Sakamaki, vuoi..-
-si andiamo- dice e prende il telefono per poi uscire per prima. Il suo cuore batte molto velocemente, e ance gli altri lo hanno notato.
POV NICOLE
Siamo davanti casa Sakamaki, non voglio rientrare li dentro e vedere Subaru, ho paura. Prima, quando sono uscita dal cancello, lui mi è venuto dietro, per poi baciarmi aggressivamente. Ho cercato di oppormi, però mi teneva in trappola. Appena si è staccato dal bacio, mi ha guardata con odio, pe poi dirmi "sei tu che mi rendi cosi". Mi sento scuotere, ed è Kou, Reiji è venuto ad aprirci, di sicuro ha riunito tutti sentendo del nostro arrivo improvviso
-entrate, così parliamo, sono tutti in salone- Ruki annuisce, e Reiji mi studia, per poi notare i miei polsi
-di nuovo qui piccola, si vede che vuoi tornare da noi- mi dice Laito abbracciandomi, e sorrido alla sua affermazione
-cosa volevate chiederci? Per essere arrivati cosi all'improvviso, deve essere successo qualcosa di importante- chiede Ayato, e noto Yui che mi guarda preoccupata. Sento lo sguardo di Subaru che brucia su di me, e non riesco a sopportare questa pressione. Appena sento una mano sulla mia spalla, alzando lo sguardo vedo Kou, e mi fa uno dei suoi meravigliosi sorrisi. Alla mia destra c'è Yuma, e dietro ho Azusa. Sono in una botte di ferro, non può succedermi nulla
-oggi quando Nicole è rientrata piangeva, è successo di sicuro qualcosa. E di cerco le fasce sui polsi non li ha messi per moda- dice Ruki, e tutti si girano verdi Laito
io non gli ho fatto niente, era con Yui fino alle cinque- dice lui difendendosi
-si infatti, siamo tornate alle cinque, ha fatto un dolce in cucina, e appena finito se ne è andata. E non aveva nulla di strano- dice e lei, e sento le lacrime scendere di nuovo
-niki cosa è successo?- mi chiede Shu, ma non riesco a parlare
-io..Subaru..lui..- tutti si voltano verso di lui, ed è appoggiato alla colonna, come se non avesse fatto niente di male
-ho perso il controllo ok? Non è stato di mia volontà. L'ho bacia con la forza, ma non credevo d averle fatto cosi male. Era solo un bacio-
-un bacio? Solo un bacio? SEI SICURO DI QUEL CHE DICI?- gli chiedo, per poi togliere le bende dai polsi
-SE FOSSE STATO SOLO UN BACIO, NON MI AVRETI OBBLIGATO, TENUTA STRETTA COME SE FOSSI UN CAZZO DI CANE. MI HAI FERITO NELL'ORGOGLIO. HAI FERITO UNA PARTE DI ME. PENSI CHE SIA UNA CAZZO DI BAMBOLA CHE CADE AI TUOI PIEDI QUANDO VUOI? BHE HAI SBAGLIATO PERSONA SUBARU SAKAMAKI. PERCHE' LE UNICHE RAGAZZE CHE POSSONO SOTTOMETTERSI AD UNO COME TE, SONO LE STESSE CAGNE CHE SI SBATTE LAITO OGNI NOTTE- ho finito, mi sono sfogata. Ho tirato fuori una parte di me che non avrei mai voluto far vedere a nessuno. Per quanto ho urlato ho il fiatone, che mi sta mandando in iperventilazione. Le immagini i fanno sfocate, e mi porto la mano alla testa
-Ruki...io...non credo di star bene. Andiamo a..-non riesco nemmeno a finire a frase, che il buio mi circonda. E la mia vera paura prendere vita.
Non vedo niente, solo il nero che come sempre mi circonda. Ma ci sono delle voci di sottofondo, ma non riesco a riconoscerle. Una risata si fa largo nel buio, e capisco cosa sta succedendo
-sono io piccola, preparati che arriverò, e non sarò da solo- Tsukune, il mio incubo più grande
-cosa vuoi ancora da me?- gli chiedo ormai esasperata, no sapendo come uscirne da questa situazione non riesco a riceve una risposta precisa. E come sempre, mi ritrovo a cadere in un grande vuoto..
Mi sveglio improvvisamente, e vedo che sono in camera mia. Mi guardo in torno, come se ci fosse qualcuno, per poi sospirare. Mi alzo lentamente, e dopo essermi messa una vestaglia, scendo giù
-questo è mio Yuma- sento urlare da Kou, non cambiano mai
-sei un cazzo di mangione, nel piatto ne hai dieci. Lasciane anche per Azusa e Ruki- gli dice Yuma, ed io mi appoggio alla porta gustandomi la scena
-ma io ho fame- dice Kou piagnucolando come un bambino, fino a quando Ruki non port a tavola altri gamberi. Appena c'è un po' di silenzio, si accorgono della mia presenza, e mi siedo insieme a loro. Iniziamo a ridere e scherzare come ogni mattina, parlando del più e del meno, e delle notizie sul giornale. Volgo lo sguardo verso la porta finestra, e vedo improvvisamente Tsukune che mi salta da lontano
-ehi stai bene?- mi chiede Ruki poggia ma mano sulla mia, e mi volto verso di lui
-certo ma volevo chiedervi una cosa importante- dico attirando l'attenzione di tutti
-posso diventare un vampiro?-chiedo titubante, e loro mi guardano sorpresi
-perché?-
-perché, nella mia vecchia scuola c'era un ragazzo, che si chiama Tsukune, ed è il mio ex. Lui è un vampiro, e ogni santa notte lo sogno e lui mi dice che verrà a prendermi, e che vuole il mio sangue e anche i suo fratelli. Non voglio essere cosi vulnerabile, e voi non potete proteggermi per sempre. Se diventassi un vampiro avrei più autonomia-
-dobbiamo andare dai Sakamaki allora, di sicuro Reiji sa darci molte più informazioni- mi dice Ruki e annuisco.
SKIPE TIME
Dopo aver finito di fare colazione, ognuno di noi è andato a prepararsi, e adesso siamo diretti a villa Sakamaki, per vere delle risposte. Appena arriviamo entro senza aspettare nessuno, e inizio a chiamare Reiji come una pazza
-mi spieghi che diavolo ti urli. Hai dormito per tre giorni, non dovresti stare a riposo per un po'?- mi chiede scocciato, e gli chiedo di sedersi. Alla fine ho fatto chiamare anche gli altri, voglio che anche loro sappiano della mia decisione
-mi potreste trasformare in un vampiro?-chiedo guardando tutti, e mi guardano stupiti, come se avessi detto di venire da Marte
-perché?- chiede Shu, e decido di raccontare anche a loro cosa è successo. Dopo il breve ma intenso racconto, Reiji ci pena su, e dalla sua espressione mi aspetto una risposta positiva
-dovresti morire, e poi noi ti trasformeremo. Soffrirai di meno- mi dice e annuisco, se è l'unica soluzione
-se devo morire, mi aiuterà Azusa giusto?- chiedo girandomi verso di lui, e mi sorride felice come un bambino
sarà un vero piacere- dice con tono basso, ma gli altri non sono d'accordo. E quindi Reiji mi ha detto di pensare a qualcosa di meglio, fino a quando non è intervenuto Subaru...
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DIABOLIK LOVERS... (Revisione)
VampirosQuesta storia parla di Nicole, lei ha 17 anni, ed è una persona fredda e distaccata. Per sua sfortuna va a vivere con la famiglia Sakamaki, colpa della madre, per i troppi debiti. La sua vita verrà stravolta completamente, sia per le nuove amicizie...