DIABOLIK LOVERS... (Revisione)

cap 5

POV NICOLE

È notte fonda ormai, e decido rientrare in casa, e noto che in salone non c'è nessuno. Appena faccio qualche passo per andare verso le scale, la luce del salone si accende, mostrando Reiji

-ancora sveglia?- mi chiede e faccio un sorriso imbarazzato

-stavo nel roseto, ora vado a dormire, che è tardi- appena faccio per dirigermi alle, lui mi ferma, e mi porta in cucina

-mangia qualcosa- mi dice e mi posa un piatto davanti

-n..non ho fame- gli dico, e appena faccio per alzarmi, la mia pancia brontola. Giuro che fino a due minuti fa non brontolava

-resto a farti compagnia, così almeno posso anche controllarti- gli faccio un piccolo sorriso, e inizio a mangiare.

Sono in salone, e noto la famiglia che sta discutendo, o meglio, Yui discute con gli altri

-ma capite che lei soffre-di che parla

-lei è solo un peso- dice Reiji

-no lei non è un peso prima che venisse qui lei voi pensavate lo stesso che anch'io ero un peso-

-ma lo capisci che non ci importa niente di lei può anche morire- dice Ayaro, e mi metto a piangere. Vedo Yui correre via. La seguo e sale sul tetto

-fermati non farlo- le dice Ayato, ma lei si butta nel vuoto

-no Yui-

-Yui nooo- urlo svegliandomi, e sento il cuore che batte velocemente. Mi alzo i fretta e furia, e scendo in salone correndo

-Yui-

-cosa c'è?- mi chiede lei, e appena la vedo la abbraccio

-stai bene?- gli chiedo rimanendo abbracciata a lei, come se il mio sogno si potesse realizzare

-em si perché- mi dice sorpresa e mi stacco dall'abbraccio

-no niente tranquilla. Ayato può venire un attimo- gli chiedo, e lui annuisce e mi segue fuori

-è successo qualcosa? Ti vedo abbastanza preoccupata e agitata-

-ho sognato che voi e Yui stavate litigando. E lei alla fine è salita sul tetto e poi si è buttata e io non potevo fare niente. Nessuno ha fatto niente..e...e-

-tranquilla era un sogno non si può avverare- mi dice Ayato per poi abbracciarmi, e finalmente riesco a tranquillizzarmi

- no, no no ti sbagli, i sogni che faccio di solito si avverano, quindi ti prego, stalle vicino- gli chiedo semplicemente, e lui annuisce per poi tornare dentro casa insieme

POV YUI (diverse ore dopo)

Niki e chiusa in camera sua da tanto, e anche se è sabato e non c'è scuola, non dovrebbe isolarsi cosi. Sto cercando di pensare a qualcosa, ma nessuno ha intenzione di aiutarmi o darmi retta per una volta

-perché non esce mai-dico cercando di attirare l'attenzione dei ragazzi, ma nessuno mi da retta

-lasciala stare tranquilla, vedrai che sarà lei stessa a venire da voi- mi dice Ayato e mi volto verso di lui arrabbiata 

-no non sono tranquilla è sempre sola. Dovremmo fare qualcosa per aiutarla, o conoscerla meglio

-lei è solo un peso- dice con tono freddo e distaccato come al solito

-no lei non è un peso, prima che venisse lei, voi pensavate lo stesso di me-

-ma non ci importa niente di lei!!-

POV NICOLE

Stavo leggendo in totale tranquilla, ma improvvisamente sento urlare di sotto, e preoccupata decido di scendere. Appena finisco le scale Yui mi supera correndo sopra. Decido di seguirla, e come nel mio sogno, lei è vicino alla ringhiera, che guarda di sotto, indecisa se farlo o meno

-Yui fermati non farlo, dammi la mano. Risolveremo la cosa insieme, questa non è di sicuro da decisione migliore- le dico allungando la mano verso di lei. Inizialmente non sembra essere convinta, ma poi si allontana dal bordo. Faccio un piccolo sorriso appena mi afferra la mano.  Ma succede tutto in una frazione di secondi. Tiro Yui verso di me, per poi sentire un vuoto, chiudo gli occhi guardando il cielo, e di sottofondo le urla di Yui, poi il buio.

POV YUI

è successo tutto troppo velocemente, ed in questo momento, sto correndo il più velocemente possibile per raggiungerla

-ragazzi Nicole è caduta dal tetto presto venite- dico urlando, e tutti mi seguono in giardino. Appena siamo in giardino, mi avvicino al corpo di Nicole e per fortuna respira

-lei lo sapeva e si è buttata al posto tuo- sento dire da Ayato dietro di me. Ma al momento non bado alle sue parole, e prendo la mano di Nicole, stringendola tra le mie

-colpa mia, è solo colpa mia- dico iniziando a piangere. Sento la mano di Nicole che stringe le mie, e appena alzo lo sguardo, lei mi sorride, contenta di vedermi viva. Subaru è l'unico che si avvicina a lei, la prende in braccio, per poi portarla via.

POV NICOLE

Subaru mi porta in camera mia, e pian piano inizia a curare i tagli e togliere le spine

-fermo, sto bene- dico cercando di muovermi, ma ad ogni mossa che fatto, sento una fitta fortissima. Lui non mi scolta e continua a curarmi. Dopo un'oretta finalmente finisce, e io vado in bagno a cambiarmi, per mettermi qualcosa di comodo. Appena esco dal bagno, mi prende un dolore improvviso alla gamba, che mi fa perdere l'equilibrio, ma Subaru mi prende in tempo, per poi poggiarmi sul letto. Afferro la sua manica, e restiamo a guardarci per un po'. Almeno fino a quando non si sdraia con me, e mi tiene tra le sue braccia, facendomi sentire protetta...