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"La festa!" dico guardando l'ora dal mio telefono

18:50 tra meno di dieci minuti Lucy sarà già qua.

Vado al piano di sopra e opto per un paio di jeans e una maglia con uno scollo a V e infine mi lego i capelli in una coda.

Sono le 19:00, infatti sento il campanello suonare.

Corro di sotto e appena apro la porta vedo Lucy con un vestito rosso che gli sta d'incanto, ha i capelli ondulati e dei tacchi per i miei gusti troppo alti ma su di lei sono magnifici.

"Muoviamoci ti aiuto a prepararti" dice

"In realtà sono già pronta" ironizzo

"Cosa? Dimmi che scherzi?"
Sono davvero così orribile?  chiedo tra me e me

Mi afferra la mano e mi chiede: "Dov'è la tua camera?"  e io gli indico il piano superiore

"Siediti" mi ordina appena apre la porta della mia stanza

Apre l'armaido e la vedo cercare qualcosa

"Dove tieni i vestiti?" chiede

"C'è ne dovrebbe essere uno li" gli indico un armadietto dove metto le cose che non uso.

"Uno? menomale che ho portato qualchosa" dice tirando un sospiro di solievo

Inizia a tirare fuori da una busta vari capi.

"Tieni va a provarlo" dice  porgendomi un vestito

"Che ne pensi?" dico uscendo dal bagno

"Oddio sei fantastica" dice gettando il vestito che aveva fino a qualche secondo fa in mano

"Grazie" dico forzando un sorriso

"Manca ancora una cosa, anzi due"

"Ovvero?" chiedo

"Trucco, dove li tieni? dimmi almeno che questi c'è li hai"

"Userò quelli di mia mamma non credo si arrabbierà" rispondo

-

"Ora si che sei pronta" dice indicandomi lo specchio

Appena mi guardo rimango senza parole.

Indosso un lungo  abito nero, con uno scollo dietro la schiena e uno spacco sul ginocchio che fa intravedere i  tacchi.

I capelli sono sciolti, non li ho mai avuti così siccome non me li sono mai piastrati.

Mi avvicino e guardo il mio viso truccato alla perfezione con un filo di elayner, mascara e le labbra di color rosso scuro.

E stano dirlo ma è la prima volta che mi vedo carina.

"Ci stanno aspettando" dice

"Chi?" chiedo confusa

"Ho chiesto un passaggio a Brendon spero non ti dispiaccia" spiega

"Figurati" rispodo

Insieme scendiamo e appena esco da casa il mio volto va dritto su quello di Alex che mi sta squadrando da capo a piedi.

Mi avvicino e lo vedo scendere dall'auto 

"Sei bellissima" dice aprendomi lo sportello di dietro

"Grazie" dico rivolgendogli un sorriso

Subito dopo arriva anche Lucy.

Durante il tragitto ho notato Alex guardarmi diverse volte dallo specchietto.

Arriviamo davanti al locale ed è già pieno di gente.

"Diavolo è possibile che non ci sia nenache un parcheggio" si lamenta Brendon

"Noi facciamo che scendere" dice Carly guardando me e Lucy che subito dopo annuiamo.

"Okay ci vediamo all'ingresso del locale" dice Evan

"Non sono sicura che ci troveranno ci sono un mucchio di persone" ridacchia Carly

"Li aspetto solo qualche minuto poi entro" ci avverte Lucy

-

Sono passati dieci minuti e sono rimasta da sola in mezzo tanta gente ad aspettare i ragazzi siccome Carly e Lucy sono già  entrate.

Delle mani circondano i miei fianchi mi volto e vedo Alex
"Grazie per averci aspettati"

Entriamo insieme nel locale e ci sediamo in un tavolino.

"Non pensavo invitasse così tante persone" dice Evan

Solo ora mi rendo conto di non sapere di chi è la festa.

"Io vado a prendere da bere" dice Brendon alzandosi dal tavolino

"Ti va di ballare?" mi chiede Alex porgendomi la mano

"Certo" rispondo sorridendo

La canzone cambia e da movimentata passa a lenta.

Da una parte fa uno strano effetto ballare così vicina e lentamente con lui ma penso sia meglio perché almeno la gente è più tranquilla in pista e non ci saranno più persone che spingono.

Pensare che un ragazzo talmente bronzo mi è andato adosso facendo lo stupido ma per mia fortuna c'era Alex che la allontanato.

"Raga" ci chiama Evan cadendo su di noi.

"Hai bevuto troppo come sempre" dice sollevandolo, portandolo a sedere.

"Hanna" dice afferandomi il bacino facendomi cadere addosso a lui

"Evan basta" dico cercando di liberarmi dalla presa

"Lasciala stare" dice immediatamente Alex staccandolo da me.

"Io esco" dico facendomi largo tra le persone

Quando mancano pochi passi all'uscita, ecco che vengo ostacolata da Lucy

"Tieni bevi un po" dice ridendo come una pazza

La sorpasso senza dire nulla e finalmente riesco ad uscire dal locale.

"Tutto apposto?" chiede Alex da dietro

"Ho solo bisogno di prendere un po d'aria" spiego sedendomi su una panchina

"Ti capisco" dice sedendosi accanto a me

Finita la frase inizia a fissarmi così chiedo "C'è qualcosa che non va?"

"No e che... sta sera sei stupenda" risponde

I miei occhi vanno dritti alle sue  labbra che piano piano vedo avvicinarsi sempre di più alle mie. So che non dovrei farlo ma non riesco a rispingerlo.

Un rumore improvviso attira  l'attenzione di entrambi, appena mi volto vedo...

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