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"Muoviti" urla mia madre dalla cucina.

Metto l'ultima cosa dentro la valigia e scendo velocemente al piano di sotto.

"Vedrai che ti troverai bene" mi rassicura mia madre anche se so che non sarà così.

Passo il mio bagaglio a mio padre e salgo in auto.

Il tragitto è stato veloce e in meno di mezz'ora siamo già davanti l'aeroporto.

E pieno di gente che va e viene e ora avrei solo voglia di tornare indietro e tornare nella mia cameretta.

Faccio un respiro profondo e scendo dalla macchina.

Dopo finalmente un'ora avvertono ai passeggeri del mio stesso volo di avvicinarsi.

Salgo sopra e sento come un sentimento di vuoto.

"Si prega ai gentili passeggeri di allacciare la cintura di sicurezza" dice un'hostess  passando tra i sedili.

Guardo fuori dal finestrino e mi sento immediatamente girare la testa, l'altezza mi ha sempre fatto paura e come se non bastasse  dietro di me c'è un bambino che non smette di calciare il mio sedile.

Mi metto gli auricolari e alzo la musica al massimo volume per distrarmi, senza volerlo mi addormento.

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Vengo svegliata da mia madre che mi avvisa che siamo arrivati.

Mi alzo e seguo il resto delle persone verso l'uscita.

Siamo da più di un ora a fare la coda per prendere le nostre valigie e quando finalmente è il nostro turno ecco che succede un altra cosa.

"Dov'è la mia?" chiedo furiosa

I miei genitori si allontanando per chiedere  spiegazioni.

Dopo circa dieci minuti li vedo ritornare.

"Tesoro non la trovano ma sta tranquilla qui ci sono tanti negozi e ti comprerò tutto quello di cui avrai bisogno" dice mia madre dispiaciuta

Perfetto ora dovevo pure fare shopping, mi era costato già  tanto comprare quella roba che chissà ora dov'è.

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"Taxii" urla mia madre mettendomi subito in imbarazzo siccome tutta la gente si è voltata verso di noi.

Salgo velocemente mentre mio padre carica tutta la roba.

Guardo fuori dal finestrino la città scorrere davanti ai miei occhi. Immaginavo fosse bella ma non pensavo così tanto.

"Siamo arrivati" ci avvisa l'autista.

Scendo e rimango sorpresa appena vedo in che casa dovrò abitare.

Ha due piani e già da qui scorgo una piscina.

Mi avvio con mia mamma verso l'entrata e appena apre la porta rimango senza parole.

davanti a noi compare un ingresso con una cucina immensa,tutto ultramoderno

Lascio le valige all'ingresso per andare a vedere il piano di sopra.

Ci sono cinque porte.
Quattro camere da letto, ognuna  ha il suo servizio privato e un bagno enorme super lussuoso

Trovo la mia camera ideale e delle dimensioni giuste ne troppo grande e ne troppo piccola

Inizio a guardarmi attorno e ha sistemare le poche cose che mi sono rimaste perché  tutto ciò di cui avevo bisogno era all' intendo della mia valigia.

"Wow che bella" dice mia madre entrando con un sorriso stampato in volto.

"Tesoro questo pomeriggio andiamo a farci un giro e compriamo un pò di roba, tranquilla" mi rassicura

"Va bene" dico sistemando le ultime cose.

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