•Capitolo6•

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•Sabrina
Il giorno seguente mi svegliai, scesi direttamente giù ed entrai in cucina per prepararmi una sana e ricca colazione...
quando, ad un tratto una persona venne dietro di me e mi tiró uno spintone gridando facendomi prendere un infarto poi mi girai e trovai un Ross Lynch che rideva come un matto andando a sbattere contro il cestino della spazzatura, mi faceva quasi pena..
"Ma che cazzo fai?!"gli chiesi con una faccia quasi sconcertata dal suo comportamento...
"Quello che ripeteró ogni mattina"
"O dio" dissi annoiata quando lui mi bloccó dal polso dicendomi
"Se cerchi il bacon(o come si scrive)l'ho finito io" facendo un sorrisetto malizioso... Ok, lo odio!...
"Stronzo"
"Ritardata"
"Figlio di puttana"
"O o come ti permetti"ribattè lui sbattendomi contro il muro ed avvicinandosi a me...
eravamo così vicini e non so perchè a me piaceva, i suoi capelli biondi, i suoi occhi dannatamente scuri, le sue labbra che in quel momento erano così vicine alle mie... in quel momento mi disconnessi lui parlava ed io non lo ascoltavo, ma mi limitavo a guardarlo negli occhi quando ad un tratto schioccó le dita e mi disse"Sabrina ci sei?"
"Si si"
"Allora che ti ho detto?!"
"Che... sai io adesso devo andare"
"Tanto lo so che sei cotta di me"
"N-non è vero"
"Si invece"
"Smettila" gridai uscendo di casa quando mi accorsi che ero ancora in pigiama così bussai dove combinazione ad aprirmi ci fu Ross gli diedi una spallata lui sbuffó facendo un sorrisetto ed entrai nella mia stanza mi lavai, mi vestii per poi successivamente andare a casa di Jeremy, ma poi mi ricordai di quello che stava per succedere l'altro giorno e quanto è dannatamente sexy Ross i suoi atteggiamenti sento che mi sto innamorando di lui e non va bene anzi va malissimo ma che cazzo faccio merda!...
entrai nella mia stanza e velocemente mi lavai e mi vestii poi scesi le scale ed uscii di casa quando una voce mi bloccó di nuovo!
"Dove vai"
"A Sarah sei tu!"
"Si"
"Be meno male Ross mi sta stonando perchè io non gli do retta"
Quando arrivó
"State parlando di me?"chiese lui
"Si,... cioè... no... devo andare" dissi uscendo di casa...
Cominciai a camminare per il vialetto quando ad un tratto vidi sì lui proprio lui Jeremy cazzo perché tutto a me così mi nascosi dietro un cespuglio sperando che lui ritornasse a casa sua ma anzi si è seduto anche sulla panchina di fronte casa nostra!Uffa!!!!!
Adun tratto... proprio quando stavo per rientrare in casa sentii un grido e capii subito che era la voce di Jeremy così mi girai e dissi
"O c-ciao Jeremy che... che cosa ci fai qui?"
"Io ci abito qui" disse sorridendo quel sorriso che da tempo ormai mi faceva sempre sciogliere poi mi ripresi...
"O-ok i-io devo andare ciao" girandomi verso il portone della nostra villetta a 2piani quando lui affermó con una nota di tristezza"Mi...mi stai evitando vero?"
"N-no,... ok si" ad un tratto a quell'affermazione quella bellissima luce nei suoi occhi si spense e da azzurro accesso diventarono grigi...
"Ma... Perchè?"
"....."cercai di rispondere ma non mi diede il tempo...
"Ah si giusto quel quasi bacio"
"Gia"
"Sa... Sabrina non fa niente se io non insomma non ti piaccio... tanto sono abituato ad essere scaricato" ribattè girandosi e cominciando a camminare verso la villetta vicino casa dove di solito anche io vado per pensare O DIO COME SIAMO SIMILI!,... comunque ritorniamo a noi!
"No aspetta Jeremy"
"Che c'è?!"mi chiese con una nota di tristezza
"N-non è che tu non sia speciale OK?Anzi per me sei la persona più importante al mondo,... sei l'unico che mi capisce veramente è che mi fa stare meglio durante le mie solite giornate NO ormai di routine,ma....."
"Ma?!"
"Sono confusa"
"In che senso?"
"Sento che mi sta cominciando a piacere Ross" dissi abbassando la testa
"C-chi è Ross?"
"Il... il figlio di Stormie"
"Stai scherzando vero?!!È.... è molto più grande di te!" ad un tratto si arrabbió ed i suoi occhi diventarono di un grigio ancora più scuro le sue adorabili fossette erano sparite,... so che quando fa così vuol dire che si è arrabbiato veramente di brutto! E a me quell'atteggiamento mi fa andare proprio di matto...
"Ah bene quindi adesso non mi capisci neanche tu!"
"Non è che non ti capisco, sono realista!" gridó e vidi Bradley affacciarsi dal balcone della sua stanza
"Basta ma non lo vedi che stai facendo un casino tutti ci guardano!"
"Io mi sto soltanto preoccupando per te!"
"Bene allora non farlo" ribbadii entrando in casa sbattendo la porta papá mi disse qualcosa ma io non lo aascoltai chiudendomi nella mia stanza.

Spazio me
Scusate per i capitoli un po schifosi, ma più in là la storia prenderà diciamo forma...✨✨

My Brother||Ross Lynch||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora