•Capitolo38•

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•Sabrina
"Ross dobbiamo andare"
"S-si, chiudo la valigia e scendo"
ribatté il ragazzo serrando la mascella...

Forse voleva trattenere le lacrime, o era soltanto infastidito dalla presenza della mamma che gli aveva mentito per tutto questo tempo... Non lo so!...

"Hey promettimi una cosa" disse girandosi verso di me mettendomi le sue possenti mani sulle mie spalle...
"T-Tutto quello che vuoi!..."
Risposi tristemente...
"Ricordati che se il mondo ti esclude, non ti devi chiudere nel tuo universo, perché nulla ti gira intorno se giri intorno a te stessa, perché ogni sforzo lungo il cammino é un passo verso il destino... Non avere mai paura degli altri, perché poi tanto sono uguali a te!. Le persone parlano alle spalle, soltanto perchè in faccia le cose non le sanno dire!... Fa sí che la tua risata sia più forte del casino che hai dentro di te perchè sei perfetta, e le persone evitano la perfezione!... E cosa più importante, non pensare mai che più gente conosci e più ammiri te stessa, perché ricorda che bisogna avere un cuore per capire quello altrui... Ti Voglio Bene Sabrina"
Ribatté abbracciandomi...
"Grazie... Tu per me sei stato uno di quegli incontri che non ti migliora la giornata, ma la vita... Non dimenticarti di me!"
"Come potrei farlo!... Sabrina, gli anni passano, ma i ricordi rimangono"

Una volta staccati da quel dolcissimo abbraccio, uscimmo dalla sua, ormai, vecchia stanza e scendemmo le scale, per poi ritrovarci davanti al taxi che doveva portare Ross e Stormie in aereo porto...

Appena entrò in macchina cominciai a piangere come una cretina, quando lo vidi scendere dall'auto per poi abbracciarmi dicendomi...
"Sabrina ci rivedremo presto... Poi da lì ti chiamo va bene?"
"S-si" affermai tra mille singhiozzi per poi vedergli chiudere lo sportello mentre faceva cenno all'autista di partire... Merda Ross non mi lasciare!...

Appena non fui più capace di osservare la macchina che ormai credo abbia già imboccato l'autostrada, corsi verso casa di Bradley...

Nel momento in cui fui ormai salita, corsi nella sua stanza infischiandomi di tutto e tutti...

Quando lo vidi prendere dei libri per cominciare a studiare, che, appena lo abbracciai, caddero per terra facendo un rumore dannatamente fastidioso, ma adesso non era decisamente questo il mio problema!...

"Hey" disse lui stringendomi ancora più forte di quanto non stessi già facendo io!...
"R-Ross è-è... Partito"
balbettai affondando completamente il viso nella sua spalla infischiandomi del danno che avrei potuto causare con il trucco colato!...
"Sabri calmati... Ritornerà presto, me lo sento!..."
Si, mi chiama solo lui così...
"N-no, non è vero"
"Ritornerà"
Mi staccai da quell'abbraccio ed istintivamente cominciai a gridare...
"No, lui non ritornerà, li c'è la sua famiglia lo capisci?!"
Non infischiandomi completamente del fatto che lui non sapesse niente della famiglia di Ross...
"La sua famiglia?!... Cosa?!..."
"N-niente l-lascia stare!..."
"Come faccio a lasciare stare se tu stai così male!..."
"È stata tutta colpa mia, se solo non avessi trovato quella fottuta foto!..."
Cominciammo a gridare entrambi e senza accorgercene finimmo a pochi centimetri di distanza!...
"Ma quale foto?!... Di che cosa stai parlando?!..."
"Ahhhh, basta cazzo basta!..."
Gridai esasperata, quando lui mi baciò!...

Nonostante era il mio migliore amico, non riuscivo ad allontanarmi da lui!...
Era più forte di me, con Bradley mi sentivo al sicuro!...

Un po come con Ross, ma più forte... Ma che sto facendo, sono venuta a piangere per Ross, e adesso fantastico su un bacio che mi sta dando Bradley?!... Non capisco niente!...

Pian piano il bacio si fece sempre più approfondito, quando lui si staccò e si sedette sulla sedia che occupava il posto davanti alla sua scrivania dicendomi...
"S-scusa non so cosa cazzo ho fatto...
T-tu vieni a piangere per Ross e io ti bacio, ma che cosa ho fatto!..."
"B-Bradley, non ti preoccupare"

D'altronde per me non poteva essere un grande problema, insomma...
Mi hanno baciato Jeremy, Matty, Corey, e adesso Bradley...

Voglio dire, mi sarei dovuta arrabbiare più con gli altri che con lui!...

"No no sono un cretino!..."
"Cosa? Perché?!... Bradley non hai fatto qualcosa di così tanto grave!..." affermai cercando di rassicurarlo!...
"No no no no, me l'ero immaginato tante volte e non doveva essere così!"
"Cosa?" Chiesi sorpresa sentendo quelle parole uscire dalla sua bocca...
"N-no, niente... Lascia stare"
"Come posso lasciar stare?!"
"Devi lasciare stare!"
"E se non voglio lasciar stare?!"
"E se non vuoi lasciar stare succede questo" ribatté alzandosi per poi baciarmi, ma con un bacio a stampo che durò pochi secondi...
"C-che cosa vorrebbe dire?!"
"Vuol dire che io ti amo Sabrina, si l'ho detto TI AMO... Ti ricordi tutte le volte che venivi a parlare con me di Jeremy e Ross e tu te ne andavi per i miei sbalzi d'umore, Be erano sbalzi d'umore che avevano e hanno tuttora nome e cognome!... Tu hai sempre guardato loro perché, lasciando stare il carattere, sono belli vero?! Be io credo che molte volte abbiamo i telescopi puntati sull'universo e nemmeno una lente di ingrandimento per riuscire a guardarci dentro!..."
Quando lo bloccai...
"E con questo che cosa vorresti dire, che sono una ragazza frivola?!" domandai ferita guardandolo negli occhi...
"No, non intendevo questo... Non mi sono spiegato bene, sono arrabbiato e ho detto cose che non dovevo dire. Scusa"
"Ma scusa un cazzo, se le hai dette vuol dire che le pensi!..."
"No, non le penso"
"Si invece"
"No, se no non mi sarei innamorato di te!..." gridò facendomi sobbalzare...
"Ognuno si innamora dei pregi e dei difetti di una persona, e-e scusa...
Ma non pensavo di essere come Brook"
Affermai mentre una calda lacrima mi rigava lentamente il viso, per poi andarmene sconsolata infischiandomi di Bradley che continuava a parlarmi...

D'altronde abbiamo sempre così paura di ferire gli altri, mentre nessuno si preoccupa di ferire te!...

My Brother||Ross Lynch||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora