Ti immaginerei qui,
al limite della mia quotidianità.
Titubante corrugheresti la fronte,
nella decisione se infilarci un piede dentro o voltarmi le spalle.
-La tua incertezza mi farebbe ridere di gusto-
Arriverebbe, quando meno te lo aspetti, un leggero soffio di vento.
Deciso (al contrario tuo) ti spingerebbe dentro le mie giornate
così grigiastre e un pó noiose.
Ti aspetterei ammirando tutta la tua spavalda bellezza e insieme potremmo dipingere il mondo.
Mi doneresti il profumo del mare e il gusto della pioggia;
sapresti spiegarmi la libertà come nessuno è mai riuscito.
Potremmo fare tanto io, te e le mie giornate.
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Il Rumore Del Silenzio
PoesíaSpoglio la verità da tutte le menzogne che indossa. Sono rabbiosa, aggressiva, bramosa di lasciarla nuda. Ed ecco, la parte di verità che volevo: è lí, flebile, senza nessuno che la possa proteggere, trema e si dimena -Forse perché anche lei ha paur...