Blackrode

Welcome back

Il bosco era buio e la luce della luna non era sufficiente per vedere dove mettere i piedi, ma fortunatamente i tre lupi avevano i loro sensi sviluppati e ogni tanto facevano brillare gli occhi per essere sicuri di dove stessero andando.

«C'è l'odore di Theo su tutti i tuoi vesti» constatò Liam

«Non è sui vestiti» rispose tranquillamente Rachel continuando a scrutare il bosco

«Copre quasi il tuo odore...» continuò Liam.

La ragazza sbuffò e si fermò a guardarlo

«Tra poco ci sarà anche odore di morto se continui» lo minacciò facendo sorridere Brett

«Però ha ragione lui- cercò di difenderlo l'altro beta passando in mezzo ai due e avviandosi verso un fiumicciattolo che attraversava il bosco- Sapete dove porta?» chiese ai due beta del branco di Scott.

«È un piccolo corso d'acqua che affluisce in uno più grande poco lontano da qui e passa dietro la vecchia tenuta degli Hale» rispose Rachel avvicinandosi e infilandosi le mani in tasca

«La casa di Derek? Quella che è stata bruciata da Kate?» chiese Liam

«Proprio quella. Se ci entraste adesso, la considerereste il luogo più inquietante che abbiate mai visto...dopo il tempio azteco in Messico, ma era bellissima. Quando sono scappata e poi ho saputo quello che era successo agli Hale, non ho avuto il coraggio di tornare e me ne faccio una colpa» raccontò Rachel saltando da una pietra all'altra del corso d'acqua, seguita dai due "piccoli" beta

«Non è stata colpa tua. Kate è pazza!» disse sicuro Liam

«Se ci fossi stata, forse Derek non si sarebbe innamorato di lei» rispose distrattamente la giovane annusando l'aria.

«Ro, che cosa senti?» le chiese Brett, avendo intuito che l'amica aveva sentito qualcosa; lei si voltò verso i due facendo brillare gli occhi di verde

«Non siamo soli».

~~~

«C'è qualcosa che non va?- chiese Nishiko a Kira, la ragazza scosse la testa- Il tuo battito è molto accelerato e sembri dispiaciuta per qualcosa. Posso aiutarti?»

«Il punto è che spesso mi capita di perdere il controllo- ammise la giovane volpe- Ho paura ad utilizzare la spada perché so che attraverso quella scateno la kitsune del fulmine e...e io...non so come controllarla. Non voglio fare del male ai miei amici...non voglio ferirli» disse estremamente dispiaciuta Kira abbassando lo sguardo a terra

«Bambina, se c'è qualcosa che posso dirti è che la tua forza è pari a quella della volpe dentro di te, perciò hai tutte le carte in regola per controllarla, devi solo crederci» la rassicurò l'anziana donna.

~~~

Lori era particolarmente silenziosa, ma non era a disagio, il suo battito era tranquillo

«Scott, posso farti una domanda?» chiese Theo ad un certo punto.

L'alpha annuì

«Pensi che Rachel ti ucciderebbe per tornare alpha?»

«Cosa?! No! Assolutamente no, ne sono sicuro. Odiava essere quello che era, perché me lo chiedi?»

«Curiosità. È molto più forte di quello che sembra» fece spallucce il ragazzo.

«Non sarà mai una comune beta» intervenne Lori, entrambi i ragazzi si voltarono nella sua direzione.

«Che intendi dire?» chiese Scott confuso

«Era l'alpha degli alpha. Un potere tanto grande non può eclissarsi come la luna. È nel suo DNA e sempre ci sarà. Noshiko la chiama "alpha dormiente" nel branco. Quando il soprannaturale sarà in pericolo, i suoi poteri si risveglieranno» spiegò la piccola beta.

Fu allora che Scott lo sentì: un battito meno nel cuore di Theo.

~~~

Tutti e tre sguainarono zanne e artigli, pronti per combattere. Si erano addentrati nella vegetazione più fitta per potersi nascondere da un eventuale attacco. Camminavano silenziosamente uno dietro l'altro a qualche metro di distanza: Liam in testa, poi Rachel e infine Brett. Proprio quest'ultimo, ad un certo punto, venne scaraventato a terra da un lupo sbucato dal nulla. Cominciarono a rotolare per terra tra il fogliame

«Brett!» ringhiò Liam scattando in aiuto dell'amico, ma sparì prima di raggiungerlo

«LIAM!!» gridò Rachel spaventata.

In quel momento Brett riuscì a liberarsi del lupo, che si era distratto per voltarsi verso la ragazza, e colpirlo ad un fianco.

«Brett fermati!» ordinò Rachel frapponendosi tra i due lupi e mettendo le mani sulle spalle del ragazzo dopo essere tornata normale.

Il giovane riassunse la sua forma umana continuando a guardare male il ragazzo alle spalle dell'amica

«Lo conosci?» le chiese senza guardarla

«Più di quanto credi» rispose la ragazza con un sorriso voltandosi verso il ragazzo dai riccioli color cenere e i bellissimi occhi azzurri

«Rocket...»

«Ben tornato Isaac».