Capitolo 0 : "Prologo"

513 32 7
                                    

"Cause all of me loves all of you"

Cominció tutto il 6 giugno 2014, l'ultimo giorno di scuola.
Era una giornata come tutte le altre per Lorenzo.
Una giornata soleggiata che, però, lo riempiva di tristezza.
Sapeva che il pomeriggio sarebbe uscito con la sua nuova compagnia, cosa che gli faceva non poco piacere, ma era preoccupato.
Preoccupato perchè ben sapeva che l'ultimo giorno di scuola portava un bel pó di problemi.
Questi erano causati dal fatto che ogni anno, a fine scuola, i suoi compagni di classe tiravano fuori delle bottiglie d'acqua con cui bagnare le persone. Capitava anche a lui questo destino, ogni singolo anno.
Questa volta, però, qualcosa di diverso c'era.
Si erano portati dietro anche uova e farina.
Preoccupato, a fine scuola cercò di scappare subito via, evitando le uova e la farina.
Il peggio era evitato, rimaneva solo l'acqua.
Percorse una strada secondaria, dove pensava di non incontrare nessuno, e invece eccoli lí.
I suoi compagni erano pronti con le bottiglie di acqua in mano, cinque o sei in totale.
Si mise a correre cercando di evitarli, cosa che non lo portò ad una soluzione, in quanto si misero a rincorrerlo, bagnandolo sempre di piú.
"Fermi coglioni, ho il cellulare in tasca!" urlò, ma loro non accennavano a fermarsi.
Corse come non mai e riuscí a seminarli, entrando in corriera fradicio dalla testa ai piedi.

Quel giorno non andò a casa, si fermò a mangiare da un'amico, che per lui importava molto.
Lo considerava il suo migliore amico, anche se per la timidezza non gli aveva mai chiesto se anche lui la pensasse cosí.
Consumarono un pasto veloce a base di pasta al ragú, e si prepararono per uscire.
Uscendo di casa, Lorenzo chiese al suo amico, Leon, che cosa avrebbero fatto quel pomeriggio.
La risposta arrivò veloce.
Sarebbero usciti con due ragazze, delle quali una aveva scritto all'amico su Facebook. Si erano messi d'accordo per uscire quel pomeriggio, e avevano invitato anche una sua amica.

Il pomeriggio passó velocemente, tra risate e scherzi, concludendo in una battaglia di gavettoni, dove si bagnarono dalla testa ai piedi.
Lorenzo in quel momento era felice di bagnarsi, perchè era con il suo amico.

Tornarono a casa per la cena, ognuno nella propria.
Lorenzo mangiò velocemente, in quanto doveva ancora lavarsi e prepararsi ad uscire.
Quella sera si sarebbero divertiti tantissimo, dato che ci sarebbe stata tutta la compagnia, e a quel pensiero finí l'ultimo boccone in un batter d'occhio e corse in doccia.

*Lorenzo*

"Oh cazzo, sono già le 19.30, devo muovermi!" dissi a me stesso.
Mi vestii rapidamente, mi lavai i denti e corsi giú per le scale.
"Mamma! Sei pronta? Dobbiamo andare, sono in ritardo!"
Arrivai in macchina e la trovai li giá pronta a partire.

Arrivai alle 20 in punto e, trovando Leon giá li, corsi ad abbracciarlo forte, come era consuetudine fare tra di noi.
Poco a poco cominciarono ad arrivare le altre persone, creando un'infinitá di abbracci, in cui mi sentivo bene.
Alla fine arrivarono anche gli alcolici, insieme all'ultima persona.
"Siamo pronti per iniziare l'estate al meglio" pensai, e cominciò la serata.

••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••

Questo è solo il prologo della storia. La mia amica in questo caso deve ancora farsi viva, ma non preoccupatevi. Ci sarà nel primo capitolo. Partirá tutto da li.
Bye bye e buona lettura.

"Friends"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora