"She is always right there when i need her"
In tutto quel buio si sentí un'emozione.
L'emozione di due cuori che si toccano.
Lorenzo aveva il braccio dietro la schiena di Lisa, e la stava sempre di piú avvicinando a se.
Si sfiorarono il petto e il naso.
Percepivano i respiri dell'altro, regolari e silenziosi, ma caldi.
E ad un certo punto, dopo quelli che sembravano minuti, le loro labbra, finalmente, si toccarono.
Si toccarono in un bacio appassionato, dal quale nessuno dei due si voleva staccare.
Le loro lingue danzavano insieme, con alcune pause di riposo, per poi riprendere subito.
Il calore delle loro bocche si propagava nella bocca dell'altro.
Si sentiva il gusto di sigarette da parte di entrambi, ma non ci fecero caso.
Lui le aveva portato la mano dietro la testa, accarezzandole i capelli, giocandoci, e avvicinandola sempre di piú a lui.
Lei, invece, aveva una mano dietro la sua schiena, con la quale lo coccolava come se fosse un cucciolo.
Alla fine del bacio si staccarono e si guardarono. Lui era diventato tutto rosso, lei sembrava a suo agio. E sorrisero entrambi.*Lorenzo*
Pensavo a quanto fosse bella, cosí semplice, senza trucco. Tutta naturale, tutta da vivere.
Mi alzai, e lei fece lo stesso, e tornammo dagli altri, un po imbarazzati.*Lisa*
"Eccoli i fidanzatini"
Era Leon, che ci correva incontro ridendo.
"Ma cosa vuoi tu?!?" gli risposi, ridendo anche io.
Stava guardando verso il basso, tra me e Lorenzo, sorridendo.
Abbassai lo sguardo e vidi che ci stavamo tenendo per mano.
Al che arrossíi immediatamente, togliendo la mano dalla sua.
Sentii un freddo pervadermi.
"No, non ancora, non ora" pensai.Lisa era una ragazza stupenda, da tutti i punti di vista, ma aveva un difetto.
Ogni tanto le arrivavano ondate di freddo, dovute ad un'imminente arrivo di tristezza e bisogno di solitudine.
Lei non capiva il perchè di ciò, avvertiva solo un'enorme bisogno di mettersi su le cuffiette e staccarsi dal mondo esterno.
Non voleva, peró, farlo li, dunque decise di andare a casa, dato che comunque si era fatta mezzanotte.
Annunció che doveva andarsene, e andó a salutare tutti, compreso Lorenzo che, però, tenne per ultimo.*Lorenzo*
"Perchè devi andare già via?" le chiesi, con un po di tristezza in cuore.
Mi rispose che i suoi genitori la volevano a casa, ma di non preoccuparmi, perchè ci saremmo rivisti il giorno seguente.
A quel punto le chiesi il numero, mettendole in mano il mio telefono.
La salvai come "Lifa 💚", in quanto il verde era il suo colore preferito, e la salutai con un abbraccio.
Quando stava per andarsene la tirai per il braccio, riportandola vicino a me.
La baciai, come prima, forse con piú passione.
Volevo che quel momento non finisse mai, invece finí anche troppo presto.
Mi lasció con un bacio a stampo e se ne andò.Lorenzo le scrisse quasi subito. Non riusciva ad aspettare. Gli mancava già.
Da: Lorenzo
A: Lifa 💚Hei nana, tutto apposto? Sei arrivata a casa? 😘
Da: Lifa 💚
A: LorenzoSisi, tutto apposto. Sono arrivata a casa sana e salva, anche se mi sono presa un po di parole dai miei.
A proposito: ti volevo ringraziare per la serata, mi hai davvero fatto sentire bene. Spero che domani ci rivedremo.
Adesso vado a letto, buonanotte gigante 💙.Lorenzo stava parlando con Leon, quando ricevette quel messaggio, quindi non lo lesse subito.
Si stavano accordando per come dormire, dato che loro due e un'altro amico avrebbero dormito da lui.
Quando si recarono a casa sua Lorenzo si buttò sul divano, Leon sul suo letto e Cristian, un altro loro amico, si creò un letto di sedie, con tanto di cuscino e coperta.
I ragazzi spensero la luce e Lorenzo tirò fuori il cellulare per leggere il messaggio ricevuto in precedenza da Lisa. Leggendolo sorrise, un sorriso a trentadue denti, che però non poteva vedere nessuno.Da: Lorenzo
A: Lifa 💚Grazie a te per la serata, anche io mi sono sentito davvero molto bene. Tutto grazie a te. Riguardo a domani, ci sarò. Sento già la tua mancanza, e mi piacerebbe conoscerti ancora meglio se per te va bene.
Buonanotte piccola 💚Lorenzo rilesse il messaggio piú e piú volte dopo averlo inviato, e a ogni volta sorrideva.
Dopo un po guardó l'orario: 1:00.
Spense il cellulare, lo appoggiò di fianco a lui, e chiuse gli occhi.
"Buonanotte Lisa" pensò, e si lasciò cadere nel mondo dei sogni, felice.••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••••
Si, ci siamo baciati. Contenti ora?
Apparte gli scherzi, spero che come sempre questo capitolo vi piaccia.
Alla prossima.
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"Friends"
Teen Fiction"All I am is a man I want the world in my hands" Tutte le vicende che hanno portato alla nostra amicizia, raccontate dall'inizio fino ad ora. E niente, spero vi piaccia.