Concorso-Categoria HORROR

Un amore da odiare

Sentire quelle urla...era come ascoltare la sua canzone preferita, odiava quando arrivavano gli ululati ad aggiungersi al coro se avrebbe potuto metterebbe muto.

Richard era un vampiro quindi è inutile che vi descriva il colore dei suoi occhi, posso descrivervi il loro desiderio...una parola...sangue!

Era corvino, un ciuffo gli sfiorava lo sguardo ed erano tutti scompigliati, la sua pelle ricordava il latte era completamente pallido ed era vestito dal classico punk rock che vuole solo distinguersi...almeno poteva nascondere il colore rosso che era appiccicato ai suoi vestiti,visto che vestiva sempre di nero.

Era appoggiato al muro di un grattacielo e osservava quelle strane creature divorare il suo pranzo...quella musica non gli piaceva coprivano il dolce suono delle urla di quei civili.

Appena vide che si allontanarono con un salto atterrò sul marciapiede e appena si chino per mordere il collo di uno dei cadaveri lasciati intatti senti qualcosa tirargli la felpa.

Si girò.

Vide una ragazza con i capelli corti albini,gli occhi erano bianchi.

E la ragazza aveva le mani avanti al viso del ragazzo.

Il ragazzo mise una mano d'avanti alla ragazza che non mostro nessun segno.
"A quanto pare è cieca..."pensò Richard ancora con la mano davanti al viso della ragazza e infastidito dalla puzza.

Moon addrizzò il naso infastidita dall'odore e iniziò ad annusare la mano del ragazzo, anche se non vedeva era sicura di ciò che aveva di fronte era una creature che doveva solo odiare e così tirò fuori i canini e le orecchie.

"Sei una licantropa...capisco"disse il ragazzo con voce suave.

"Vai via! O ti sbrano!"disse la ragazza addrizzando le orecchie, lei aveva un motivo preciso per odiare o vampiri a differenza di Richard che seguiva solo le tradizioni dei suoi antenati, lei li odiava perché la sua famiglia era stata sterminata da quelle creature assetate di sangue, non avrebberò mai conosciuto un sentimento che lei considerava importante...l'amore.

Mentre il ragazzo era diverso comprendeva bene quel sentimento ma non poteva fare altro che disprezzarlo, era un vampiro dopo tutto no?Ma perché attaccare quella creatura...lui non era per niente razzista odiava solo i loro ululati..li infastidivano...ma in quel momemto doveva fare qualcosa per calmarla non l'avrebbe uccisa, non l'avrebbe voluto.

La ragazza aveva fatto spuntare gli artigli, sentendo ancora la presenza del vampiro avvicinarsi lentamente alla licantropa, sentendo i passi la ragazza ringhiò.

"Non ti avvicinare!Siete solo dei mostri...voi non avete un cuore!"

Richard strinse i pugni.
"Tu mi conosci solo come vampiro...non come persona e sai? Sei offensiva non tutti sono uguali...ma perché parlo con te?! Devo solo odiarti!"

"Voi avete sterminato la mia famiglia...io..."la ragazza strinse i denti"Io vi odio!"

"Oh..."il ragazzo si sentì offeso non sapeva che dei suoi simili avevano fatto una cosa simile, gli sorrise anche se lei non poteva vederlo.

La ragazza si innervosì quando iniziò a sentire dei fucili poco distanti da lei d'avanti a lei c'era il suo "cavaliere" pronto "Allora per farmi perdonare ti proteggerò, che ne dici?"

Prese un paglio di cuffie e mise la sua canzone preferita "She's wolf"a tutto volume per non farle sentire le urla del cacciatore...