Solo per te 2

Capitolo 1

" Sono passati tre anni da quando sono partito lasciando Phillip da solo. Ricevo spesso chiamate da parte sua, messaggi, lettere, anche e-mail! Lo ignoro aspettando il momento giusto per dirlo, per dirgli che tutto questo non va bene. Non va bene per me, non va bene per lui, non va bene per entrambi. Ho smesso molto tempo fa di amarlo, non sento più il cuore impazzire ad ogni suo messaggio, sono cambiato. Ciò che provo per lui è cambiato. Ma Phillip continua a scrivermi ogni giorno, senza smettere di amarmi. Non so cosa fare, presto dovrò dirgli la verità, penso " porto una mano alla fronte esasperato, mentre Camilla mi ascolta attentamente

" Dovresti scrivergli " risponde semplicemente aggiustandosi i capelli rosso mogano da una parte

" E che dovrei dire? 'Hey Phillip! Scusa se non ti ho risposto per questi ultimi tre anni, ma sai non provo più nulla per te. Addio!' "

" Sarebbe un'idea. Mettiamola nei forse! " dice Camilla entusiasta. È una ragazza abbastanza strana, ma è simpatica in fin dei conti. Carina, intelligente ed è molto brava a recitare, ma quando ha delle idee non puoi aspettarti nulla di buono

" Camilla, non posso. È troppo presto. Non posso farlo. Mi chiederebbe il perché, e sappiamo entrambi che se scoprisse... " mi fermo e sospiro. Alla fine della giornata avrò sicuro un esaurimento nervoso per tutta questa faccenda

" Non c'è nulla di male, Tate. Dovresti solo dirgli che ti stai guardando intorno e che stai cercando altro. Sei un attore, cavolo! Usa le tue doti per non farlo stare male! " sbraita prendendo il mio telefono e posandomelo davanti

" Che stai facendo? " chiedo stranito

" Ora invierai un messaggio a Phillip, nel quale racconterai tutto quanto. Inventa qualche scusa, non deve essere la verità. Racconta il minimo, ma un minimo efficace " dice lasciandomi a bocca aperta. Ha ragione, devo farlo. Apro la sua chat e inizio a digitare qualche parola alla rinfusa per poi cancellarla subito dopo. Sospiro e appoggio la testa sul tavolino
" Ho bisogno di un po' di tempo "

" Tre anni non ti sono bastati? " risponde giocando a Candy Crush con il telefonino

" Devo andare, ci vediamo questa sera " dico alzandomi e prendendo lo zaino sulla sedia

'' Quindi verrai alla festa di Halloween? " annuisco in risposta ed esco dal bar iniziando a vagare per le strade di Milano senza una meta precisa. Devo pensare a cosa scrivergli, non voglio ferirlo. Entro nel parco e mi siedo sulla panchina più vicina. Riposo, solo riposo.
" Tate! " una voce mi fa sospirare. È tanto brutto desiderare un po' di pace? Mi giro e noto Mattia venirmi incontro entusiasta. Mattia è un ragazzo di diciassette anni, alto, moro e con occhi azzurri. Un bel ragazzo, insomma
" Buongiorno Mattia " dico sorridendo

" Mi ha appena chiamato Camilla, ha detto che verrai alla festa di questa sera, è vero? " mi chiede sedendosi vicino a me

" Si, non ho nulla da fare, quindi penso che verrò " rispondo sistemandomi meglio sulla panchina. Il suo sguardo si abbassa non appena inizio a fissarlo negli occhi
" Io, Tate, vorrei davvero chiederti una cosa " inizia gesticolando un po' con le mani

'' Dimmi "

" Che ne pensi se, uhm, di incontrarci prima della festa. Ma per andarci insieme, insomma, abitiamo nello stesso quartiere quindi sarebbe bello, ecco ". Resto per qualche secondo in silenzio, senza sapere cosa dire

" Non vedo nulla di sbagliato nell'andarci insieme " rispondo sorridendogli

" Allora ci vediamo alle 20:30 davanti alla grande quercia, va bene? A più tardi " risponde correndo via entusiasta. Guarda un po' tu, quel ragazzino ha deciso tutto lui. Prendo il telefono tra le mani, sospirando. Inizio a digitare qualcosa per poi inviarla e incamminarmi verso casa. Sarà una lunga serata.

Phillip's POV

Sento il telefono vibrare durante matematica. Butto un occhio sullo schermo e noto che è un messaggio da Tate. Il cuore inizia battermi velocemente.
" Prof, posso andare in bagno? Sto male " un cenno di consenso dall'insegnante mi fa correre in bagno emozionato. Inizio a fantasticare sulla sua risposta. Mi avrà detto che mi ama? Che gli manco? Non vedo l'ora di leggerlo. Apro la sua chat e per qualche secondo resto immobile. È uno scherzo questo?

" Mi dispiace, è finita "

Che sta succedendo, Tate?