Il viaggio prosegue tranquillamente e io riesco stranamente a schiacciare un pisolino.Ormai sazia di sonno decido di inaugurare il mio diario che avevo comprato apposta per questa avventura, così non dimenticherò nulla, nemmeno i minimi dettagli. Lo tiro fuori dalla borsa: è semplice e nero, con dei bordi di metallo color oro agli angoli e il lucchetto, ovviamente. Prendo le mini-chiavi, anch'esse color oro, e lo apro.
Molti mi criticherebbero dandomi della bambina, ma a me non importa. Quando sarò grande e alcuni ricordi e particolari verranno dimenticati, mi basterà leggere le pagine del mio diario per poter rivivere quei momenti.
È curioso come una semplice pagina di diario possa risvegliare emozioni, belle e tristi, e porti con sé parti delle persone. Non per altro ho portato anche il mio vecchio diario, così quando mi sentirò sola o mi mancherà la mia solita vita, non dovrò fare altro che leggere.
Prendo la penna e scrivo ciò che mi era successo all'aereoporto, ciò che mi aveva detto Ashton e scrivo anche di Luke. E di Brianna.
Come si fa a dimenticarsi di lei? È cosi irritante e..
- Siamo arrivati, datti una mossa. Oh che cos'è quello?- una voce strillante interrompe la mia quiete.
..impicciona.
- Non è niente. - getto scocciata il diario nella borsa e mi alzo sistemandomi la camicia a scacchi bianca e nera dentro gli skinny neri a vita alta.
Brianna mi squadra dalla testa ai piedi.
- Carini i tuoi vestiti... per una gita in montagna! - risponde ridendo e andandosene.
Ovviamente dei pantaloni neri abbinati ad una camicia non sono il tipo di vestiti che Brianna indosserebbe, questo si era capito.
Lei fa ancora fatica a distinguere i vestiti dall'intimo, dato che i suoi pantaloncini e la sua maglia sono più aderenti e piccoli di un bikini.
Sbuffo sonoramente e scendo dal Jet.
Respiro l'aria fresca di Sydney e mi sento un pochino sollevata, ma ovviamente dura poco perché c'è qualcuno che non si stanca mai di rompere le palle.
-Pronta per la sfida?- eccola che ritorna con la sua simpatia.
-non sto facendo nessuna cazzo di sfida io.- puntualizzo
-ah no?- ride.
-no-
Vedo il biondo che si avvicina a noi.
-Allora? Andiamo?- dice passando un braccio sulle spalle di Branna.
Ho l'impressione che non sarà un'esperienza tutta rose e fiori. Come sempre: mai na gioia!
~~~
Villetta di due piani con tanto di piscina.
Ecco la "nostra"casa. Era fantastica.-Ti accompagno in camera, così sistemi le tue cose- dice Ashton.
-Grazie mille Ash- gli sorrido.
Ogni volta che uno dei 4 mi parla vado in ansia, cioè sono i miei idoli e sono con me, nella stessa casa. Prima realizzo tutto ciò e meglio sarà. Non devo sembrare una fanatica. Niente scleri o risatine nervose. E soprattutto niente bava.
Sblocco l'iphone per controllare i messaggi, ma appena mi accorgo dello sfondo lo blocco immediatamente. Luke Hemmings in tutta la sua bellezza sul mio sfondo. Devo assolutamente levarlo.
-Patetica, davvero- Brianna inizia a sfottere e ridere afferrandomi il telefono dalle mani - sei davvero venuto bene in questa foto Luke- continua mostrando il mio sfondo al biondo.
Questo sorride riporgendomi il cellulare -bella foto-
-grazie- ribatto secca.
Mi stavano sulle palle. Brianna mi stava sulle palle.
Si volta verso l'amico -l'accompagno io, tranquillo- facendomi segno di seguirlo.
-come vuoi- risponde ash facendo spallucce.
Seguo Luke per le scale e per il corridoio, fino ad arrivare all'ultima porta sulla destra.
La apre ed entra per primo, seguito dalla sottoscritta.
Appoggio la valigia sul parquet.
-Queste sono tue- esclama porgendomi il mazzetto di chiavi e avvicinandosi.
-Questa...- mi mostra la chiave -è del portone principale.
-Questa invece...- mostra l'altra chiave - è della cantina.
Si lecca le labbra.
-E questa..- mostra l'ultima chiave -è quella della tua camera-
Ora si morde il labbro inferiore e si avvicina al mio orecchio.
-Sai Alison, ci sarà utile quando lo faremo, così nessuno può interromperci- mi lascia un bacio delicato sulla guancia e fa per uscire dalla camera.
-Chi ti ha detto che lo faremo?- domando uscendo dal momento di shock
-Sai anche tu che sarà così- sorride maliziosamente e con troppa sicurezza.
-Ti sbagli Luke, non sai quanto- rispondo con la stessa sicurezza -Può essere che starò con qualcuno, ma probabilmente non con te-
-Ne sei sicura?- si avvicina, troppo. Mantiene quel sorrisetto stronzo sulle labbra. È davvero troppo irritante.
-Certo. Penso proprio che questa...- sventolo la chiave della mia camera davanti ai suoi occhi -...la userò per tenerti fuori da qui-
Sorrido soddisfatta e lo spingo fuori dalla camera.
-Brianna ti aspetta. Ciao Lucas- Chiudo la porta e così chiudo anche qualsiasi possibilità di avere una storia con Luke Hemmings. Ho fatto una promessa a me stessa e la devo mantenere.
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Groupie|Luke Hemmings
Fiksi Penggemar"Con il termine groupie si sono identificate, a partire dagli anni sessanta, le ragazze che accompagnavano le rockstar in gran parte delle loro tournée, assecondandone con entusiasmo la vita sregolata e le sfrenatezze sessuali, e divenendo quindi ve...