Non posso fare a meno di notare che indossa una maglia bianca, che ora é diventata trasparente ed attillata. Beh, se vi state chiedendo com'é il paradiso, io ce l'ho proprio davanti agli occhi. "Nena, vuoi una mia foto?" ah, fa anche il simpatico. "AH AH AH. Tiratela di meno Jay. Ho visto di meglio." Martina 1 Jorge 0. "Martina Stoessel, cos'hai visto tu!?" faccio finta di non aver sentito e mi dirigo in camera per mettermi qualcosa di asciutto. Una volta cambiata, torno da mio fratello. "Frannn" dico, saltandogli sulla schiena. "Cosa ti ha fatto Jorge?" mi chiede, ridendo. "Lasciamo stare..." rispondo io, ridendo a mia volta. "Tua sorella é una cattiva persona!" mi giro e vedo Jorge senza maglia, intento a tamponarsi i capelli con l'asciugamano. Appena mi vede mi fa un sorrisetto malizioso. "Doccia?" "SI." rispondiamo all'unisono io e Jorge. Fran ride e va ad infornare la pizza. "Io vado a fare una doccia tu, Tini, cerca di non farla bruciare!" gli rispondo con una linguaccia e, mentre Fran si allontana, Jorge si avvicina al mio orecchio. "Sicura che hai visto di meglio?" mi lascia un bacio all'altezza del lobo. "Poco egocentrico il ragazzo." rispondo con la voce più credibile che, in questo momento, non ho. "Ammetti che ti piace." ed ecco che compare ancora quel suo sorriso malizioso. "AHAHAH...no." ops... "Cos'hai detto tu!?" non faccio in tempo a rispondere che inizia a farmi il solletico e si, lo soffro tanto. "Jay, ti prego, ti supplico, ti imploro...SMETTILA!" credo di non aver mai riso cosi tanto in tutta la mia vita. "Sei il più bello del mondo okey!?" Martina, a che livelli ti stai abbassando? "Lo sapevo già." detto questo mi fa la linguaccia e si allontana dalla cucina. Ma é serio!? Bah, gentaglia. Controllo la pizza e mi sembra pronta, quindi la tiro fuori, apparecchio la tavola e chiamo tutti. "Francisco e Jorge siete due maiali! Avete mangiato quasi tutta la pizza voi!" i due si guardano e poi si mettono a ridere. "Sei lenta Tini!" mi dice mio fratello. "Lo vedi?" faccio una faccia d'angelo e gli mostro il dito medio. "Sempre dolce tu..." questa volta a parlare é Jorge. "Era anche per te." ci guardiamo e poi scoppiamo tutti e tre a ridere. Una volta finita la cena, ci mettiamo sul divano a guardare la televisione. Sono le 23:00 di sera e Fran decide di andare a dormire. Rimaniamo solo io e Jorge. "Sei ancora sveglia nena?" "Mh..." mugolo qualcosa di incomprensibile. "Lo prendo come un si." ridacchia lui. Sento che si alza e il materasso del divano, di fianco a me, scendere. Non mi giro, non ne ho voglia. "Ehi, tutto bene?" mi chiede, spostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio. "Domani ho la visita..." ho paura, tanta. Potrebbe essere la mia fine, come la mia rinascita. "Non avere paura. Andrà tutto bene Nena." mi prende delicatamente dai fianchi, per avvicinarmi a lui e stringermi. "E se non dovesse andare bene? Se dovesse risultare positivo? Se..." non riesco a finire, voglio piangere. "E se andasse bene? Se dovesse risultare negativo? Qualsiasi cosa venga fuori da quell'esame, io rimarró con te." "Me lo prometti?" dimmi di si, dimmi che non mi lasci, che mi rialzerai, che starai con me, che rimetterai in ordine tutto questo casino e che vinceró, con te al mio fianco. "Te lo prometto. Ora peró, andiamo a dormire, domani sarà una giornata intensa." annuisco e ci dirigiamo al piano superiore. Una volta arrivata davanti alla mia stanza, Jorge mi da la buonanotte e si dirige verso la sua camera, ma lo fermo. "Stai...stai con me anche stanotte?" la sua faccia inizialmente corrucciata si rilassa e gli spunta un sorriso. "Certo nena." detto questo si avvicina e mi lascia un dolce bacio sulla tempia per poi entrare, seguito da me, nella mia stanza. Forse mi sto innamorando...
#AngoloAutrice
Ebbene si, sono tornata. Dopo una lunga, interminabile attesa eccomi! Scusatemi tanto ma non avevo fantasia. Non trovavo idee per scrivere un qualcosa di decente e, forse, non le ho nemmeno ora...peró dai, é un inizio (: ditemi se questo nuovo capitolo vi piace e alla prossima! xx.♡
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Colpa del suo sorriso
FanficMartina una ragazza di 16 anni, orfana e malata avrà la sua rivincita. Un ragazzo scombussolerà la sua vita. Le farà ritrovare la felicità persa, la farà sorridere...la farà vivere.