Gli amici la chiamano Luce, perché ogni volta che arriva lei, è come se arrivasse il sole.
Non tanto per la sua bellezza esteriore, ma perchè la sua presenza è fondamentale.Lei è vulcanica, auto-ironica e quando entra nella tua vita, riesce a sconvolgertela.
In molti si chiedono, da dove tira fuori tutta questa energia.
Altri la invidiano per la sua grinta.
A lei puoi rubare i migliori consigli.
È un'ottima oratrice e un'attenta ascoltatrice.Non ha problemi a mostrarsi per ciò che è.
Appena la conosci, si raccomanda da sola.
Espone sé stessa, come fosse una garanzia.
Questo è ciò che vuole far vedere, ma chi la conosce, sa perfettamente quanto sia fragile e sensibile.Per lei la musica è tutto.
Si narra voce infatti, che quando la madre era incinta, il padre doveva metterle le cuffie sulla pancia, per calmarla.
Definisce la musica: magia dell'amore.
Vive non tanto per l'amore della musica, ma per la musica dell'amore.
Sostiene che l'amore e la musica siano collegati tra loro.Adora mangiare e questa sua devozione per il cibo, spesso è un problema per lei.
È così bisognosa d'amore e quando non riesce a sentirlo, comincia a mangiare tutto ciò che ha tra le mani.
Si arrabbia facilmente perché non essendo molto magra, non tutti riescono a vederla per ciò che è.Quel Sabato mattina, Luce era molto emozionata.
Era entusiasta all'idea, di cominciare a prendere lezioni di canto, recitazione e dizione, in in una vera Accademia.
Solitamente alzarsi presto, era un vero sacrificio per lei, ma quella volta fu un privilegio.
Chissà se un giorno, sarebbe arrivata ai livelli di Mia Martini e Renato Zero?
Ha sempre avuto un amore incondizionato per questi due artisti, in particolare per Mia Martini.
Sarà perchè la madre era una"Sorcina dalla nascita" e il padre un amante di Karaoke?Nonostante la sua giovane età,
Luce aveva una voce matura, un talento particolare, con dei suoni scuri e una capacità di interpretare spiccata.
Ciò che le serviva veramente, era lo studio approfondito del suo strumento e poi lo aveva promesso a sua nonna Katty.Lei era lì, davanti allo specchio del suo bagno, nervosa e concentrata nel ripetere alcuni piccoli esercizi canori.
Chiunque l'avesse vista in quel momento, l'avrebbe scambiata per pazza.
Tuttavia per un tipo folle come lei, essere considerata pazza, non era poi così male.
I suoi vocalizzi, furono interrotti da un sonoro starnuto.
"Ah,ah,ah,che hai?Hai preso freddo?" le chiese sua sorella beffeggiandola.
"Macché, non lo vedi che sto riscaldando la voce!" disse riprendendo i suoi vocalizzi.
"Si vabbè, a me sembra che tutti questi vocalizzi, siano una scusa per invocare il tuo adorato Tommy. Lui, lui,lui,lui." ribatté la sorella scimmiottandola.
"Tanto è inutile, a lui piace la tua amica Fiore."
"Ma stai zitta! Te che cosa ne sai?"
Le rispose Luce con aria infastidita.
Dopo i continui attacchi di sua sorella, si mise i vestiti più comodi, che aveva -a portata di mano, uscì di casa e si diresse verso la metro.Certo che ne esiste di gente strana e la maggior parte la trovi proprio sulla metro.
A partire dall'imprenditrice Sarda che con il suo modo unico di parlare, vuole far sapere a tutti quanto sia brava nel suo lavoro.
C'è il solito vecchietto che legge il giornale, una coppia di giovani fidanzati che per tutto il tempo del viaggio, non si dicono una parola, il suonatore ambulante che suona la scontata Aisha e con Luce, il cast è completo.
Non c'è niente da fare, la vita è proprio un grande palcoscenico, dove ognuno a suo modo, interpreta il proprio personaggio improvvisando.
Per fortuna che ancora non le è capitato d'incontrare nessun antagonista, almeno per il momento.
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PROLOGO
RomanceAvere 17 anni, essere di Ostia, la parte balneare della Roma Antica, combattere per ottenere i propri sogni, provare l'emozione di un primo batticuore, conoscere nuove amicizie, trascurarne delle vecchie, è quello che succede di solito. Questa stori...