capitolo 1

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Qualcosa di brutto lo si cerca di non ricordare , ma anche con i bei momenti non si scherza !
A 15 anni poi , quando si conosce poco il Mondo anche se si crede di conoscerlo ad occhi chiusi , è difficile anche riuscire a sopravvivere nella società in cui si vive , ma io non volevo sopravvivere , io avevo bisogno di vivere , e con lui ho davvero capito cosa fosse la vita .
-------------------Fine prolessi----------------
tin tin tin tin tin tin tin tin
Il rumore squillante e fastidioso procurato dalle pentole che sta suonando mio fratello di quattro anni mi fa risvegliare , e non mi rivolgo proprio gentilmente nei suoi confronti .
《La smetti ! Ti ho detto che quando dormo non devi darmi fastidio !Ma non lo capisci ! Come vuoi te lo dica , in giapponese ? Spagnolo ? Portoghese ? 》
《 giapponese 》
Dice con la sua vocina sottile e acuta ma in risposta da me riceve solo uno sguardo tenebroso e così mi chiede scusa per poi ridere espansivamente e far creare così un sorrisone anche sul mio volto .
Le mie doti da attrice sono pessime anche con i bimbi , per quanto voglia fare la dura con lui , lo amo infinitamente .
Lo prendo in braccio e lo dondolo poco delicatamente lasciando che rida a crepa pelle mentre viene riempito dai mie baci .
《Alissya e Mark , forza ,preparatevi voi due dormiglioni, la nonna ci aspetta 》
Ed ecco mia madre che interrompe uno dei nostri pochi attimi pacifici ,ma questa volta dovrei ringraziarla , la mia schiena stava chiedendo pietà .
Voglio davvero molto bene alla nonna , ma non capisco perché abbia organizzato una cena , cosa che non fa mai , e di sabato sera .
Al telefono ha detto di vestirci abbastanza elegantemente senza esagerare però , deve comunicarci una cosa importante.
Siccome noi andremo anche a pranzo , per il momento indosseró un jeans con una maglietta e le stan smith .
Credo che poi oggi andrò a fare shopping con una mia amica , la figlia dei vicini di mia nonna, ha invitato anche tutti i suoi vicini , mi preoccupa un pó questo visto che non conosco nessuno oltre a lei e mi imbarazza leggermente ció, so già che farò delle figuracce epiche .
《Sei pronta?》
《Si papà , ora arrivo 》
Dopo aver legato i capelli in una treccia , scendo le scale, prendo la borsa e insieme a mio fratello raggiungiamo i miei genitori nel giardino .
Andremo a piedi , non è molto , saranno all'incirca dieci minuti .
Arrivati davanti alla porta , sollevo Mark in braccio in modo che riesca a bussare e nonna ci viene ad aprire sorridente come sempre , ma c'è qualcosa di diverso in lei .
Ci abbraccia tutti e ci fa accomodare a tavola essendo già le 13:00 , il che vuol dire che finiremo di pranzare minimo alle 15 :30 o 16:00 .
È nata nel Sud Italia e ci tiene tantissimo al cibo , a volte quando sa che sono sola a casa , mi chiama e propone di venire a cucinare qualcosa ma io rifiuto o al massimo vado io da lei .
《Allora vi piace la pasta ?》
《 Shiiiii 》
Risponde mio fratello con la bocca sporca di pomodoro .
《 Alissya , dopo tu e Gemma andrete a comprare il vestito e dal parrucchiere , ho già prenotato io , lascia che ti faccia questo regalo 》
《Ma nonna , non dovevi , tranquilla 》
《Sí che dovevo 》
《 Grazie 》
Le dico guardandola negli occhi , il nostro rapporto è davvero bellissimo , non saprei come fare senza di lei !
《Ora finite di mangiare che dovete crescere!》
La tipica frase di mia nonna per convincerci a mangiare .So per certo che non funziona , mangio sempre eppure sono alta 1,60 cm .

Sono le 17:00 , il campanello suona, deve essere Gemma , così apro la porta e la saluto , ma Mark mi abbraccia le gambe pregandomi di poter venire con noi .
Guardo la mia amica e sorridendo mi fa un cenno con la testa consenziente.
《ok》
Gli dico alzando gli occhi al cielo e dandogli la mano.
Entriamo nel negozio che ci ha consigliato mia nonna , è una boutique davvero carina ed economica .
《Salve , tu devi essere la nipotina di Antonietta ? Mi aveva accennata che saresti passata !》
Dico rivolge a Gemma una signora sui sessant'anni con tono dolce
《A dire il vero è lei 》
Controbatte gentilmente Gemma indicandomi 》
《Ah ecco , per quanto tu fossi carina sei l'opposto della descrizione che mi ha dato sua nonna , ma non perdiamoci in chiacchiere , io sono Susy , se avete bisogno di qualcosa non preoccupatevi e chiedete pure 》
Iniziamo a setacciare ogni vestito del negozietto mentre Mark mangia le caramelle della signora Susy , alla fine Gemma prova un pantaloncino nero abbinato ad un cappello dello stesso colore e una camicia bianca mentre io invece opto per un pantalone di jeans chiaro e in top bordeaux con dei ricami .
《Allora , avete deciso ? Voglio il gelato !》
Mi avverte Mark entrando nel mio camerino , avendo anche io questa voglia, mi rivesto velocemente e inizio a pagare mentre Gemma si riveste, una volta acquistato il tutto , andiamo a comprare il gelato e poi dal parrucchiere.
Gemma decide di fare lo statush blu, io invece,mi faccio arricciare le punte dei capelli .
Alle 19 :40 siamo entrambe pronte e corriamo a casa sperando di non essere in ritardo e con Mark che si lamenta di aver fame.

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