Oggi sarebbe stato il mio turno per dimostrare alla gente che i talenti esistono anche nella parte più povera di New York,nella parte dove nessuno entra,dove nessuno crede di poterci vivere. Noi che vivevamo lì non eravamo persone cattive anzi,tutto il contrario. Eravamo delle persone favolose e ora, erano tutti qui davanti a me per sostenermi e per farmi forza.
"Puoi farceelllaaa suuuu"urlarono Eylul e tutti gli altri. Cantai la prima canzone che mi venne in mente,This is me,si addiceva ai miei abiti sexy e alla moda di oggi,si addiceva alla realtà anche se solo di apparenza. "Braaavvviiissiiimmmmaaaa"
urlarono tutti in coro "grazie"dissi entrando.
Pov sconosciuto
"Che voce caspita...e che bellezzaa"dissi guardando quella meraviglia prima di entrare "si è proprio bella amico"disse Harry,lo fulminai subito "sta calmo è tua"disse poi "andiamocene"dissi camminando.
"Braavvvaaa"dirono quelli del quartiere applaudendomi "grazie...quella canzone mi è partita così"dissi abbracciando Hanan "festeggiamo? Pizza e Coca-Cola?"chiese Eylul "siiiii"urlarono tutti andando verso casa nostra. Vedendoci arrivare in tanti non era il massimo,sembravamo dei rincoglioniti ma va beh...
"Sarai tu a vincere"disse Walid "speriamo uomoTheNeantherpal"dissi scompigliandogli i capelli "sei sempre la solita,i capelli sono la mia bellezza" "pensavo di essere io la tua bellezza"disse Eylul guardandolo "anche..."disse lui.
"Sahar posso parlarti?"chiese il signor Payne. Il signor Payne era un'uomo sulla 50,ma ne dimostrava di meno. Era molto ricco da quello che sapevo e nessuno sapevo cosa ci facesse qui uno come lui..."mi dica..." "allora,domani verranno da me mio nipote e i suoi amici,volevo chiederti se potevi fare la loro assistente?" "Assistente? Quanti anni hanno i bambini?"chiesi "hahaha no non sono bambini,sono più grandi di te,solo uno credo che abbia la tua stessa età" "Lei vuole che io faccia da assistente a dei giovani con gli ormoni a palla?"chiesi "si...ti pagherò benissimo. Così potrai permettere a te e ai bambini di piu" stavo per rifiutare ma poi..."lo faccio per i bambini,accetto" "domani ti voglio a casa,assistente Kozan" "seeh..."
Tra risate e divertimento Calò la notte e ogniuno andò a casa sua,i bambini andarono a dormire. Erano così belli mentre dormivano abbracciati,avrei tanto voluto che i loro genitori non gli avessero mai abbandonati. Avrei voluto che la loro vita fosse migliore della mia,avrei voluto permettere a loro di più e farli felici di più. Avrei voluto che non diventassero quello che ero diventata io.
"Sono bellissimi"disse Eylul abbracciandomi "si,sono favolosi. Mi ricordano tantissimo io e te,quando eravamo piccole non riuscivamo a dormire senza l'un l'altra"dissi immersa nei ricordi "anche tutt'ora,non prenderei sonno senza sapere dove sei,con chi,se stai bene e il perché"disse lei sorridendo "riusciremo a permettere a loro tutto?"chiesi "insieme,come sempre. Si,ce la faremo e loro sono favolosi hanno sempre capito quando chiedere e quando no" "ora dobbiamo pensare anche al rientro della scuola per tutti" "non ti preoccupare ce la faremo,ce la siamo cavata sempre,non ricordi?" "Si,mi ricordo. Eravamo delle pesti noi due" "eravamo? Lo siamo tutt'ora,tu di più"disse lei andandosi a sistemare nel letto "fammi spazio balena"le dissi spingendolo "bastava solo dirlo non mandarmi a fare in culo"disse lei "oohhh...stai imparando finez"dissi ridendo per poi far calare il silenzio "e noi?"chiese lei all'improvviso "noi cosa?" "La nostra vita. Abbiamo quasi 20 anni. Il nostro futuro,i nostri sogni e l'amore?"chiese lei "non lo so" "hai accettato quel lavoro?" "Si...gli odio di già" "ma daiii....ti immagini dei fighi,cazzoo"disse lei "Eylul ma che ti prende?" "Vorrei solo essere amata" "lo incontrerai razza di acciuga....nei tuoi sogni"dissi ridendo "ha ha ha immagina il tuo"disse lei ridendo "arrivano con il cammello"dissi ridendo "così magari arriva già vecchio" "perché noi siamo giovani?" "Ti stai dando della vecchia?" "Dipende da punti di vista" "principessa sul cammello,si dorme. Domani hai una lunga giornata da rimorchiare con 5 ragazzi hahahha"disse lei dormendo "non ricordarmelo"dissi per poi spegnere la luce e cercare di dormire.
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SonstigesQuesta storia parla di una ragazza di nome Sahar,19enne,musulmana,abitante nel paesino più povero a New York.Questa ragazza era sempre acida,stronza,menefreghista e aggressiva,dimostrava sempre uno scudo e faceva vedere sempre forte anche se alla...