Non riuscì neanche a prendere il telefono, le mani mi tremavano troppo; ma alla fine ci riuscì, cercai il numero di Simone, ma quando cerchi troppo una cosa, non riesci mai a trovarla. Dopo un minuto, che per me è sembrata una vita, trovai il suo numero e lo chiamai.
*Dai dai rispondi ti prego*
"Pronto? Sophia?" Oddio era lui per fotuna.
"Si-mone, aiutami ti prego" Non riuscivo neanche a parlare, tremvo soltanto.
"Cosa è successo?!?!? Sophia Dove sei?!?"
"Simone vieni a prendermi a casa mia, ora, ti prego"
"Arrivo subito Sophia stai lì"
Quei minuti sembravano ore, che non finivano mai.
Sentì aprire la porta, mi presi un colpo pensando che fosse qualche persona sconosciuta, o mio "padre" invece era lui, Simone.
"Che cazzo è successo qua?!?" Vide mia mamma a terra, e andò da lei, ma io lo bloccò. "Simone dobbiamo andarcene, ora!"
Mi prese per un braccio e vidi che stava arrivando mio padre, ma era da solo, mia sorella non c'era. "Sophia vieni subito qua!" Urlò mio padre.
Ma riuscimmo ad andarcene in tempo, grazie al motorino di Simone.
Dopo circa dieci minuti Simone parcheggiò e mi aiutò a scendere, non disse nulla, mi guardò per un secondo e poi mi abbracciò forte, un abbraccio caloroso.
"Sophi cosa è successo?" Odio quando qualcuno mi fa questo genere di domanda, ma era normale che me lo chiedesse.
"Me ne voglio andare via da questa città! Ora!" Urlai come una pazza.
"Io non ti abbandono, andiamocene via tutte e due lontano da questo posto, lontano da qui."
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Un Amore Inaspettato
RomanceUna delle storie d'amore più complicata e difficile di sempre. Così strana e così bella. Una persona cambierà la vita di una semplice ragazza. Soltanto una gli stravolgerà la vita.