Capitolo 3

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Cleo diventò una bellissima ragazza di 15 anni, adorava il vento fra i capelli, l'odore del mare e le lunghe passeggiate sul molo e infatti ci passava le ore, non sapeva perché le piaceva ma in qualche modo si sentiva legata.
Tutto era "perfetto" nella sua giovane vita, aveva un ragazzo e tante amiche; ma la cosa di cui le importava di più (di bene materiale)era il ciondolo con su scritto "forever".Mike ed Ellen le avevano raccontato che "glielo aveva regalato una lontana zia alla sua nascita che poi era morta in un naufragio".
Cleo aveva uno speciale rapporto con l' acqua, quando nuotava si sentiva parte di essa, si sentiva se stessa.
Insomma tutto era "al suo posto".
Un giorno Cleo tornò dalla sua lunga passeggiata mattutina ma prima di entrare in casa sentì un buonissimo profumo di dolcetti,per lei quello non era un buon segno. Infatti tutte le volte che Mike ed Ellen dovevano darle una brutta notizia cucinavano dolci,era il loro modo di scusarsi.
Quando Cleo entrò in casa Ellen le disse "Cleo vieni qui un attimo,dobbiamo parlarti"
"Okey, arrivo subito". Disse lei con aria turbata.
Salì al piano di sopra si cambió e poi scese, le fecero segno di sedersi sul divano vicino a loro.
"Cleo, dobbiamo trasferisci, Mike ha avuto un problema con l'azienda e..." disse Ellen a fatica.
"Come dobbiamo trasferirci?! Non possiamo! Cosa lo dirò ai miei amici?! Perché devono succedere tutte a me!? Perché!?". Arrabbiata se ne andò in camera e sbatté la porta.

CLEO'S POW (punto di vista di Cleo)
Al sentire quella notizia mi arrabbiai molto, salii in camera e sbattei la porta.
Mi buttai sul letto e cominciai a piangere, ci ero affezionata a quella casa,ci ero cresciuta! Ora come farò a dirlo ai miei amici?!.

ELLEN'S POW
È stata colpa mia, forse non gliel' ho detto nel modo giusto? Ora sarà arrabbiata con me! Così anadai su a parlarle; bussai e dissi "si può? Come sta la mia principessina?"
"Male mamma!Vattene ti prego!" disse lei tra qualche singhiozzo.
"Oh piccola,non volevo farti piangere" dissi io entrando nella sua cameretta di un color azzurro mare.
"Mamma,io ci sono cresciuta in questa casa,non voglio abbandonarla, non voglio lasciare i miei amici!" rispose lei asciugandosi le lacrime.
"Ma sai andremo ad abitare in una casa bellissima, e poi a Londra staremo bene vedrai, troverai buoni amici e poi andrai nella scuola migliore della città!" dissi sedendomi sul suo lettino, nonostante avesse 15 anni io la consideravo ancora come la mia piccolina.
"Davvero?a Londra? Seria?" disse lei stupita.
"Si!" risposi abbracciandola e accarezzandole i lunghi capelli biondi che arrivavano fino a metà schiena "vuoi un dolcetto?"
" mamma". Disse lei dandomi un bacio sulla guancia.

CLEO'S POW
Le sue dolci parole mi facevano subito sentire meglio! Adoravo quando mi abbracciava!

Ciao a tutti! Ricordo che a 5 like aggiorno! ★★★★

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