CLEO'S POW
Lunedì
Finita la scuola, tornai a casa e mi spaparanzai sul divano. Sentii arrivare dalla cucina un odore gradevole, mi sembrava...se il mio olfatto non sbagliava...lasagna al forno, patatine fritte e torta.
O mio dio! TORTA! Un' altra notizia cattiva! No, non ho voglia di trasferirmi di nuovo!
"Ciao Cleo, come è andata la scuola? Tutto bene? Voti? " disse la mamma
"Al solito, ah ho preso 7 in storia e 6- in matematica" dissi allontanandomi dalla sala e andando a lavarmi le mani in bagno. Tornai e poi mi sedetti a tavola, mangiai con appetito la lasagna e le patatine. Arrivò il momento cruciale, LA TORTA!
Così mamma la appoggiò sul tavolo e poi disse "tesoro devo dirti una cosa" ecco te pareva, lo sapevo! "Tua zia Sharil stava facendo la retro in auto ma una macchina da dietro l'ha urtata e ha sbattuto la testa, ora è ricoverata in ospedale...non si sa ancora se è grave o se può guarire e"
Mi alzai senza dire una parola, la mia sedia striscio sul pavimento facendo un rumore fastidioso e poi dissi con le lacrime agli occhi "povera zia! Ma guarirà vero?" Era l'unica zia che avevo, non sopportavo l' idea di perderla!
"Beh...non si sa se riuscirà a superare la giornata...I medici dicono che ha battuto bruscamente la testa e forse è una cosa grave..." in casa regnava il silenzio più totale...non si sentiva volare una mosca.
Presi le decisione di uscire a farmi un giro per smaltire lo stress.
Presi la mia fidata bicicletta e cominciai a pedalare più veloce possibile; le lacrime mi scendevano giù per le guance e poi si staccavano dal mio viso andando a fondersi con la pioggia che ormai aveva bagnato le strade.
Mi diressi verso il molo, e mi sedetti a guardare la pioggia che cadeva e si univa col mare, era un bellissimo spettacolo!LUCK'S POW
Stavo tornando a casa quando vidi una figura familiare, mi avvicinai per osservarla da più vicino e poi mi accorsi che era Cleo, la sentii singhiozzare così decisi di andare a sedermi vicino a lei.
"ehi! Che hai? Tutto ok? "
"Non ho voglia di parlare, voglio rimanere sola. "
"questo è un luogo pubblico tutti ci possono stare"
"Fai come vuoi"
Mi avvicinai lentamente a lei e poi le dissi
"A me puoi dirlo cosa è successo, non dirò una parola" feci il segno sulla mia bocca di chiuderla a chiave e di buttare quest'ultima.
Le scappò una risatina.
Cominciò a sfogarsi e a dirmi tutto ciò che sentiva e che provava in quel momento ma io per lei riuscivo solo a sentire amore.
Alla fine del suo lungo discorso si alzò e poi mi disse gentilmente "grazie, mi sento molto meglio ora"
"Di nulla, sono e sarò sempre a tua disposizione e per qualunque cosa ti possa servire, chiama! "
Mi fece un' occhiolino e poi se ne andò, i suoi capelli lunghi e biondi sventolati dal vento si allontanavano nel buio della sera...CLEO'S POW
Mi aveva fatto proprio bene parlare con lui, anche se lo conoscevo da poco sentivo che c'era un forte legame tra di noi..Ciaoooo! Come va? Oggiorno ogni tre gironi!
Mettete una ★!
Baci!
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La Ragazza Del Molo
RomanceErano a bordo di una grande e possente nave che cavalcava le onde, la famiglia Anderson stava guardando le dolci linee dell' orizzonte. La madre teneva la piccola Cleo ,avvolta in un fagotto, fra le sue delicate braccia e il padre le abbracciava. I...