CLEO'S POW
Era domenica, mi svegliai a malavoglia dal mio letto nuovo e con ancora tutto il trucco sbavato della sera precedente andai in bagno.
Mi lavai, mi truccai, mi vestii e infine andai a fare colazione.
Ero abbastanza turbata all' idea di stare in una nuova città e speravo di ambientarmi presto. Scesi al piano di sotto e vidi la colazione già preparata.
Il tavolo era coperto da una tovaglia bianca, lo stesso colore dei muri nuovi, ancora si sentiva l' odore. La luce del sole illuminava e scaldava la sala e la cucina, tutto era bellissimo! I miei genitori si abbracciavano caldamente sul divano di un marroncino chiaro. Prima di gustare il mio cappuccino e la mia ciambella andai a salutare dando loro un bacio sulla fronte.MIKE'S POW
Cleo mi sembrava abbastanza tranquilla ma anche un po' turbata all' idea di vivere in una nuova città ma sapevo che si sarebbe ambientata presto, è una ragazza socievole e farà amicizia in fretta. Lo so.CLEO'S POW
Dopo avere gustato la colazione presi la mia bicicletta azzurra e blu e seguendo il navigatore andai al molo più vicino.
Lungo il tragitto vidi un gruppo di ragazzi sullo skateboard e in bici che facevano accrobazie.
Uno di loro, alto capelli marroni e bellissimi occhi verdi, venne a salutarmi : "ehi ciao! Sei nuova di qui? Non ti avevevo mai vista in questa zona"
"Sì, mi sono appena trasferita"
"Piacere Luck"
"Cleo"
Ci stringemmo la mano e poi dissi
"Sto cercando il molo più vicino, sai dirmi dove si trova?"
"Certo! È un po' lontano da qui, noi stiamo andando lì, sai lì di fianco c'è un arena dove ci alleniamo con bici e skateboard, se vuoi puoi venire con noi"
"Sì grazie mi farebbe piacere"
"Ehi Luck muoviti! Se no arrivamo in ritardo! " disse un ragazzo abbastanza alto moro e con gli occhi dello stesso colore.
"Lui è Max,è un po' scorbutico ma ci si abitua presto"
"Ok" dissi io sorridendogli.LUCK'S POW
Come era bella Cleo! Mi perdo ogni volta che guado i suoi meravigliosi occhi azzurro mare! Stupendi! Chissà perché stava andando al molo? Boh!CLEO'S POW
Una volta arrivati appoggiai la bici e mi diressi verso il molo, mi sedetti e osservai l' orizzonte, quella mattina non c'era una nuvola ed era tutto fantastico!Mi accorsi che era tardi così presi la strada per tornare a casa.
Mangiai e poi stetti tutto il pomeriggio in piscina a rilassarmi e a farmi qualche tuffo.La sera andai a dormire presto perché volevo essere super pronta per il mio primo giorno di scuola.
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La Ragazza Del Molo
Storie d'amoreErano a bordo di una grande e possente nave che cavalcava le onde, la famiglia Anderson stava guardando le dolci linee dell' orizzonte. La madre teneva la piccola Cleo ,avvolta in un fagotto, fra le sue delicate braccia e il padre le abbracciava. I...