Golden Slumbers

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Era almeno un'ora e mezza che si rigirava nel letto di quella stanza d'albergo cercando di prendere sonno e di non svegliare il compagno che, invece, dormiva supinamente accanto a lui.
Il giorno dopo avrebbero avuto il primo concerto di una lunga tournée e, nonostante oramai ci avesse dovuto fare l'abitudine, essendo la quarta, non riusciva a non essere preoccupato.
L'altra persona che dormiva in quello stesso letto, al contrario, sembrava non farci tanto caso.
E se avesse stonato? Se avesse sbagliato una nota? Probabilmente se ne sarebbero accorti tutti e, nella peggiore delle ipotesi, la sua carriera e quella degli altri membri della band sarebbe finita.
Basta, doveva smettere di pensarci.
Fece per alzarsi a prendere un bicchiere di latte ma per sbaglio diede un calcio al compagno che si girò verso di lui e lo cinse con le braccia.
-Scusami Johnny, stavo andando a prendere un po' di latte- disse mentre si ricoricava. John poteva essere di gran lunga più d'aiuto rispetto al latte.
-Non riesci a dormire?- chiese dolcemente accarezzandogli i capelli.
-No... Sono in ansia per domani...
-Cosa sentono le mie orecchie? Mr Paul Suono Più Strumenti Di Chiunque Altro McCartney ha paura di sbagliare per caso?- lo canzonò incrociando le braccia.
Era sempre il solito.
-Smettila idiota
-Sei così carino quando metti il broncio- gli sorrise in una maniera così dolce che Paul non poté far altro che sciogliersi.
-Mi canti una canzone, Johnny?
-Certo principessa
Il bassista si avvicinò ancora di più all'altro che lo avvolse nuovamente tra le sue lunghe braccia.

Once there was a way to get back homeward
Once there was a way to get back home
Sleep pretty darling do not cry
And I will sing a lullaby

Si sentiva tranquillo. Sapeva che, qualunque cosa fosse successa, John sarebbe stato con lui. E, ad essere onesti, questo gli bastava.

Golden slumbers fill your eyes
Smiles awake you when you rise
Sleep pretty darling do not cry     
And I will sing a lullaby

Finalmente chiuse gli occhi, ancora tra le braccia di John che lo cullavano dolcemente insieme a quella ninna nanna.

Once there was a way to get back homeward
Once there was a way to get back home
Sleep pretty darling do not cry
And I will sing a lullaby

E quando Paul si addormentò, John gli diede un bacio sulla fronte e sussurrò -Buonanotte amore- e, anche lui, cadde nel mondo dei sogni.


Angolo autrice
Ookay vi avevo promesso una storia a capitoli eeee...
Non lo è. O meglio, questa sarà una raccolta di varie storie sui nostri beniamini.
È già un inizio, no?😝
Spero vi sia piaciuta la storia, John e Paul sono così dolci aew💘
Il prima possibile pubblicherò anche altre storie, magari che ho già scritto.
Un bacio e grazie a chi voterà, commenterà o semplicemente leggerà😚
~lucry

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