Chapter 10

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Mi svegliai a causa dell'incessante suoneria del mio dannatissimo telefono, ed io ora mi pongo una domanda mentre corro in cerca di quell'arnese... perchè non metto mai il silenzioso? perchè?

Dopo aver tirato qualche angelo giù dal paradiso, trovo il fottuto telefono.

«Pronto!» ringhiai

Andrè:« tra un'ora fatti trovare pronta, ti passo a prendere» disse prima di chiudermi in faccia, ora era certo, sarei stata incazzata con il mondo intero per tutto il giorno.

Mi girai in direzione del letto per tornare a dormire, ma una testa riccioluta attirò la mia attenzione, immagini di ieri notte mi balzano in mente, e un sorriso a fior di labbra si allargò sul mio viso.
Mi avvicinai lentamente e strofinai i nostri nasi, mugolò leggermente, per poi sbattere ripetutamente le palpebre, concedendomi lo spettacolo delle sue gemme verdi.
Sorrisi ancor di più appena mi sorrise.

«buongiorno, come mai sei qui?» chiesi, decidendo di far finta di non sapere niente di ieri sera.

Harry:«Volevo semplicemente dormire con te» disse gettandomi su di se ed abbracciarmi.

«dobbiamo alzarci» sussurrai tra il suo collo e la spalla.

Harry:«viene Andrè?» chiese stringendomi più a lui.

Io:«esatto» dissi lasciandogli un bacio sul collo e poi mordere lo stesso punto.
Mi alzai leggermente fino a ritrovarmi faccia a faccia con lui.

Harry:«buongiorno» disse guardandomi le labbra.

«se non smetti di guardarmi la bocca, potrei credere che tu voglia baciarmi»dissi con tono normale, ma poi ricordai la notte scorsa e lo guardai negli occhi, le vidi illuminarsi leggermente per poi distogliere lo sguardo.

Harry:«ma che schifo, mai nella mia vita»disse per poi forzare una risata, non me l'aspettavo, e sicuramente mi si vedeva il fuoco negli occhi, stavo per ricordargli della sera prima, ma il mio telefono riprese a suonare, così mi alzai dando accidentalmente una gomitata sul torace di Harry.

«Danish»dissi semplicemente senza guardare chi fosse, misi il vivavoce per poi andare a prendere i vestiti che avrei indossato

Niall:« Piccola Mia»a sentire quella voce corsi verso il telefono, togliendo subito il vivavoce e senza degnare Harry di un solo sguardo, scesi in cucina per avere più privacy.

«Biondino, mi manchi, scusa se non ti ho risposto ieri sera, ero tremendamente stanca, ma non parliamo di questo, dio mi manchi, giuro che appena ti vedo ti stupro»dissi sorridendo immaginando che stia arrossendo.

Niall:«Mi manchi anche tu, che ne dici se sta sera prima di andare tu sai dove, andiamo a mangiare fuori?»chiese con quel suo tono timido che tanto mi scalda il cuore, quello che solo con lui mi funziona.

«non vedo l'ora di vederti, ma niente di elegante non mi va di dovermi cambiare dopo»dissi facendolo ridere, la sua risata.

Niall:«va bene, allora presumo ci saranno anche gli altri»

«no! Cioè si, emh ci sentiamo dopo, pensami eh»dissi sorridendo.

Niall:«come sempre»disse attaccandomi.

Ahh questo ragazzo, cosa mi fa.

Salii in camera e presi una tuta, e andai a farmi la doccia...

Mi vestii e lasciai i capelli bagnati, scesi in cucina e trovai Harry fare colazione.

«sta sera mangiamo fuori, viene a prenderci Niall»dissi bevendo un pò di caffè, lui non rispose si limitò ad annuire con il capo.

Dopo poco arrivò Andrè che ci portò nella sua officina.

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