Parte 5

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Capitolo 5

Finalmente le vacanze di Natale!

E' passata circa una settimana dal mio compleanno e da tutto il disastro che è successo.

Ben mi ha chiamato dieci volte e quando ha capito che non avevo nessuna intenzione di rispondergli, mi ha mandato un messaggio vocale:

"Debby, mi dispiace! Sono stato uno stupido, pensavo fosse uno scherzo divertente e invece no! Ho sbagliato ma, ti prego sono tuo fratello!"

Per fortuna, non lo vedo da due giorni.

 Mamma mi ha mandato una settimana a sciare in montagna insieme a Sharon e i ragazzi, almeno starò un po' lontana da casa!

Oggi, andiamo a pattinare!

La sveglia è suonata presto ma, stamattina sono stata la prima ad alzarmi. Ho svegliato Sha e i ragazzi, siamo scesi a fare colazione e esattamente un'ora dopo eravamo sulla pista di pattinaggio.

Io e Sha siamo abbastanza brave a pattinare ma, lo stesso non si può dire di Ed e Dan!

Da quando siamo arrivati sono caduti già cinque volte e, il problema è che siamo qua da meno di dieci minuti!

Dopo due ore di pattinaggio intenso, decidiamo di uscire dal cimitero di cadute, per andare a berci una cioccolata calda.

La settimana purtroppo passa velocemente ed è già l'ultimo giorno che trascorreremo qua in montagna.

Perciò decidiamo di andare a fare un giro ai mercatini.

Quest'anno è stato strano non trascorrere il Natale con la mia famiglia, ma è stato meglio così.

Ora che ci penso, non ho preso regali a nessuno, perciò propongo ai ragazzi di dividerci e di ritrovarci tra un'ora davanti al cancello dell'albergo.

Appena sono sola mi metto alla ricerca di qualcosa di carino da poter comprare ai miei amici.

Una bancarella che fa delle incisioni sulle catenine e sulle cover del telefono, cattura la mia attenzione perciò, decido di andare a vedere.

Dopo averci pensato su, decido di far fare quattro collane con su inciso "Da sempre, per sempre", da regalare a Sharon, Edward e Dan. Più avanti trovo una bancarella che vende aggeggi per la cucina e decido di comprare un grembiule per mamma.

Mi mancano i regali per Lucas e papà e non ho idea di cosa prendergli.
Passo di fianco a una bancarella che modella il cioccolato e trovo una statuetta di Superman, papà adora Superman, perciò gliela compro. Manca solo Lucas, cosa regalare a un ragazzo di diciotto anni?!

Non ne ho idea ma mentre ci penso un ragazzo mi viene addosso per sbaglio  un ragazzo e, quando mi aiuta ad alzarmi noto che ha sul pollice un anello così, non so perché, decido di tornare indietro alla bancarella delle incisioni e prendere un anello a Lucas e farci scrivere "La mia ancora, il mio ancora".

Quando arrivo davanti all'albergo i ragazzi sono già tutti la, così decidiamo di scambiarci i nostri regali. A quanto pare abbiamo avuto un po' tutti la stessa idea!

Sha, ha regalato a tutti una cover con su la foto che abbiamo scattato questa estate tutti insieme; Dan ha fatto fare dei braccialetti con su tutte le nostre iniziali e Ed ha fatto fare una collanina con incisa la foto di tutti e quattro.

Per quanto tutti questi regali si possano assomigliare, sono tutti, dal primo all'ultimo stupendi! Se ognuno di noi ha avuto la stessa idea vuol dire che la nostra amicizia è vera e profonda.

Conosco Sharon dall'asilo nido, mentre Ed e Dan dalle elementari, io facevo parte di un altro gruppo, per la precisione quello di Jessie e, quando ho capito in realtà la persona crudele che è e mi sono allontanata e mi sono trovata da sola. Ero piccola e piangevo sempre. Forse per compassione Sha, Ed e Dan hanno iniziato a giocare con me e da allora siamo diventati inseparabili!

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