Capitolo 14

244 15 5
                                    

"Buongiorno,pronta?!"
"Sempre!! Vedrai come mi viene perfetta..già dalla prima volta!"
"Eh vedremo!"

Dopo pochi minuti,verso le 8.40 arrivò un video-messaggio direttamente da Stefano..

"Oggi le lezioni non si svolgeranno regolarmente,andrete a vedere uno spettacolo in teatro con la maestra Veronica e il professor Braga."

Ci guardiamo increduli ed entusiasti.
"Wow non mo aspettavo questa cosa!"
"Neanch'io!"
"Michele mi dispiace,oggi non potrò farti vedere i miei progressi..sarà per domani!" accenno una risatina malefica..
"Mah tanto viene comunque meglio a me!"
"Sisi proprio!"

"Dai sbrigatevi voi due!Dobbiamo partire!"

Sento la voce di Andreas che mi riporta alla realtà,ci aspetta un breve tragitto in pullman,questione di minuti!

Mi siedo affianco a Michele e dopo cinquecento domande inutile con risposte altrettanto stupide e insignificanti..

"Secondo te perché ci portano a teatro?!"
"Bho per vedere com'è questo ambiente,non so non ho idea!"
"Vedremo.."

Il movimento dell'autobus alle 9 di mattina non è il massimo,c'è chi si addormenta,come Michele..c'è chi si sveglia ancor di più,come mè!
Mi sento euforica come non lo sono mai stata,stare insieme a tutti questi ragazzi della mia età con le mie stesse passioni mi rende così!

"Allora come stai?!"
"Bene maestra,ho provato la coreografa ieri in stanza e più la faccio più mi piace!"
"E Michy sta dormendo?!"
"Cosi pare!!"
"Ahahha lascialo dormire! Ieri sera avete fatto tardi?"
"No ieri dopo aver mangiato siamo andati ognuno in camera propria,eravamo stanchi!"
"Ah si?! Bhè dai vi rifare te questa sera!" mi viene spontaneo guardare in modo molto perplesso Veronica..
"No dico...avrete modo di stare insieme questa sera dato che oggi non faticare più di tanto!"
"Ahhh okey okey!"
"Sai cosa?!"
"Cosa?!"
"Tutto questo è stato un caso..ma tutto questo ha cambiato Michele da così a così,ora è più rilassato,è entrato maggiormente nel gruppo..servivi proprio te!"
"Ah davvero?! Sono felice allora!
E comunque anche a me mancava Michele,ma era una mancanza strana,insliegabile. Ora siamo tornati amici,niente di che ma finalmente non ho più quel nodo allo stomaco appena sento il suo nome..ora siamo amici e basta!"
"Dai ora basta! Sveglia Michele che fra pochi secondi scendiamo!"

"Michy,Michy svegliaaaaaaaaaaaa"
"Shhh è presto!"
"Michele siamo in pullman,stiamo andando in teatro anzi siamo arrivati!"
"Ma come?!"
"Su dai svegliatati!"

Quant'è bello.
Quel faccino stanco,da ragazzino,i ciuffetti di capelli che scendono sulla fronte,gli occhietti che vorrebbero rimanere chiusi...

Dopo un breve periodo,dopo aver superato il momento critico della sveglia per Michele finalmente scendiamo dal pullman e ci ritroviamo direttamente davanti al teatro.

"Allora ragazzi,ora vi dividerete in vari gruppi,sei per gruppo,fate voi!
Andremo poi a fare dei laboratori e ci alterneremo,ci saranno degli attori che vi guideranno in questa esperienza,non preoccupatevi!"

Dopo aver ascoltato le direttive del professor Braga e dopo la divisione in gruppi,non ci aspetta altro che entrare in teatro per conoscere il cast degli attori e per scoprire le tanto attese attività della giornata!

"Allora! Noi siamo un misto di attori/cantanti e ballerini,siccome voi all'interno della scuola fate proprio queste cose abbiamo pensato ad alcune attività che in qualche modo si  possano collegare all'ambiente della tv con quello del teatro! Sarà forse qualcosa di più psicologico,qualcosa che vi tirerà fuori delle emozione"
"Concordo con la mia collega,ora presentaveviche poi iniziamo!"

"Chiara,cantante!"
"Andreas,ballerino!"
"Cristiano,cantante!"
"Alessio,ballerino!"
"Carlotta,ballerina!"
"Michele,ballerino!"

"Perfetto ragazzi ora procediamo"
"Uno ad uno dovrete pensare ad una parola,alla prima che vi viene in mente e da questa parola dovrete ricavarci qualcosa a seconda del vostro talento! È difficile ma ci riuscirete,via! Non dovete però confrontarvi,solamente alla fine"

La prima parola che mi viene in mente è "casualità",ho pensato di montare una mini coreografia.

Dopo due buone ore ci ritroviamo in cerchio,ognuno con la propria parola e con il proprio bagaglio.
"..."
"...."
"......"
"Casualità"
"Ehm anch'io ho pensato a quella parola!"

"Davvero!? Che strano! Ora vediamo le vostre due mini coreografie,vediamo se c'è qualcosa in comune anche in questo!"

Dopo aver eseguito quei quattro passi che avevamo montato in quell'ora a disposizione,noto qualcosa di familiare nella coreografia di Michele,come se ci fosse stato un filo conduttore tra la mia e la sua.

"Avete notato qualcosa di simile voi ragazzi?!"
"Per me si,all'inizio in tutte e due c'eraun bisogno,una mancanza da colmare,ho guardato le loro espressioni.."
"Anche per me,sono d'accordo con quello che dic'è Cristiano"

"Posso confermare,anch'io ho notato questa cosa,non vi conosco,non so come mai le vostre coreografie siano così..siete stati davvero bravi comunque!"
"Grazi,grazie!"
"Grazie mille davvero!"

Dopo aver trascorso una giornata intera in teatro,tra attività commoventi e attività noiose è giunta l'ora di tornare al residence...

Dopo mangiato,su consiglio della maestra Veronica invito Michele in camera..
"Michy a cosa hai pensato oggi?"
"Quando?"
"Quando abbiamo fatto la coreografia"
"Mi è venuta in mente la parola casualità,ho collegato il tutto a te,la mancanza iniziale,la mente persa.. per poi finire con un'espressione di chi ha tutto,di soddisfazione.."
"Anch'io,la stessa identica cosa."
"Quindi io ho pensato a te,tu a me.."
"Penso proprio di si!"
"Sai cosa?"
"Dimmi"
"Forse non te l'ho mai più detto.."
"Cosa?"
"Che ti voglio bene"
"Anch'io Michele,anch'io"

Così ci addormentiamo,gli occhi si chiudono definitivamente,la testa piano piano cade sul cuscino,affianco Michele stessa situazione..

//L'Eternità//Michele LanzerotiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora