Mi ha portata all'hotel più costoso di tutta Cincinnati, ed è anche l'hotel più bello. Gli sarà costato una fortuna. Entriamo dentro, mano nella mano, senza dire una parola e ci fermiamo alla reception.
-Si?- dice voltandosi il ragazzo dietro al bancone. È davvero un bel ragazzo, ha gli occhi verdi e i capelli neri, sono un contrasto bellissimo.
-Ho prenotato un tavolo a nome Biersack e i tuoi occhi lontano dalla mia ragazza- sbotta Andy. Cosa? Ha detto sul serio "la mia ragazza"? Sono sul serio la sua ragazza? Voglio dire non è lo ha chiesto, non siamo nulla di definito. Il ragazzo arrossisce e poi va a parlare con qualcuno. Andy si volta verso di me e si avvicina alle mie labbra lasciandomi un piccolo bacio.
-Sono sul serio la tua ragazza?- gli chiedo senza pensare. Mi tappo subito la bocca. L'ho detto ad alta voce? Posso mai essere così stupida? Andy sghignazza e non risponde alla domanda. Complimenti Madison, bella figura di merda. Il ragazzo torna dopo poco e ci porta al nostro tavolo. Il tavolo è abbastanza lontano dagli altri e sinceramente ne sono contenta. Andy mi sposta la sedia per farmi sedere e poi va a sedersi lui. Prima di aprire qualsiasi discorso ordiniamo.
-Allora, ti piace la sorpresa?- mi chiede Andy sorridendo. Accidenti non sorridere mi ammazzi.
-È stupendo, non dovevi- dico giocherellando nervosamente con le mani. Andy posa una mano sulle mie e se ne porta una alle labbra lasciando un piccolo e dolce bacio. Quanto può essere carino?
-Smettila, mi fai arrossire- mi lamento cercando di nascondere le guance rosse. Andy ridacchia, oddio la sua risata e così carina. Tutto di Andy è carino, per non dire perfetto.
-Sei bella quando arrossisci- dice e io arrossisco di più, se possibile. Metto le mani sul viso per nasconderlo. Lo sto odiando.
-Ti odio- borbotto. Andy ride e si alza dalla sedia avvicinandosi a me. Si abbassa un po' e poi toglie le mani dal mio viso per poi baciarmi. Non mi importa se lo sta facendo davanti a centinaia di persone, ci siamo solo noi due e basta, solo noi due che ci siamo esternati dal mondo. Allaccio le braccia intorno al suo collo e lui mi fa alzare mettendo le mani sui miei fianchi. L'ho detto e non mi stancherò mai di ripeterlo, non mi stancherei mai di baciarlo, di sentire le sue labbra sulle mie, di sentire il suo piercing sulle mia labbra. Dio quanto lo amo. Ma ovviamente non posso dirglielo, quando me lo dirà lui allora lo farò anch'io, non voglio rovinare il nostro rapporto. Uno schiarimento di voce ci fa staccare.
-Ecco a voi signori- dice il camerieri mettendo sul tavo le nostre ordinazioni. Io e Andy ci sediamo e poi iniziamo a parlare di tutto. Scopro molte cose su di lui, ad esempio che ama cantare e ha detto che canterà qualcosa dopo, non vedo l'ora, che ama i gatti, infatti ne ha uno e tante altre cose e così ho fatto anch'io. Mi sono divertita un sacco. Quando finiamo Andy mi prende per mano e mi porta verso l'ascensore.
-Dove mi stai portando?- gli chiedo. Non risponde e preme l'ultimo pulsante, per andare all'ultimo piano. Chi sa cosa vuole fare. Quando l'ascensore si pare all'ultimo piano Andy mi mette una banda sugli occhi.
-Andy- lo chiamo agitata. Lo sento ridere e poi mi prende per mano.
-Sono qui piccola. Adesso ti guido io- dice e poi iniziamo a camminare. Lo facciamo per cinque minuti fino a quando non sento l'aria tra i capelli e sul viso che mi fa i brividi. Andy mi toglie la benda facendomi guardare la meravigliosa vista. Si vede tutta Cincinnati da qua su ed è stupendo.
-Andy è magnifico- dico e lui mi cinge i fianchi da dietro. Appoggio la testa sulla sua spalla e rimaniamo in quella posizione per tanto tempo, in silenzio a guardare quel bellissimo panorama. Mi trovo davvero bene con Andy, mi sento al sicuro. Andy con una mossa voce mi fa voltare verso di lui attaccando le nostre labbra. Inutile dire quello che provo nel bacio. Se possibile provo cose nuove. Sento le gambe come a fossero gelatina, non credo di reggersi ancora per molto. Andy con una spinta mi fa allacciare le gambe intorno al suo bacino e poi si siede a terra, così risulto a cavalcioni su di lui. Cerca di avvicinarmi di più a lui e sento che qualcosa si è svegliati li sotto. Rido sulle sue labbra.
-Il piccolo Andy si è svegliato- lo prendo in giro. Andy sposta lo sguardo sui suoi pantaloni e si mette a ridere. Si avvicina al mio orecchio spostando una ciocca di capelli.
-È l'effetto che mi fai- sussurra per poi mordere il lobo. Una scarica di brivi mi attraversa la schiena e stringo di più le mani sulle sue spalle quando inizia a baciarmi tutto il collo. Mi sta torturando. Su un punto del collo inizia a fare pressione e a succhiare. E chi la spiega questa a Jade, accidenti. Porto la testa indietro per rendergli più facile il lavoro. Quando finisce la sua opera ci soffia sopra e poi ci lascia un piccolo bacio.
-Così tutti sapranno che sei mia- sussurra sorridendo. Sorrido anch'io e poi mi metto seduta sulle sue gambe. Poggio la testa sul suo petto e mi faccio cullare dal battiti del suo cuore. È qualcosa che mi fa rilassare, mi piace avere gli occhi chiusi e ascoltare il battito bel suo cuore, che va un po' veloce. Sarà causa mia? Sono io che gli faccio battere il cuore in questo modo?
Se sentisse lui in questo momento come sta battendo il mio cuore penso che si spaventerebbe. Sta battendo troppo velocemente e temo che da un momento all'altro possa uscire dal petto. È incredibile l'effetto che mi fa questo ragazzo. Andy stringe un po' la mia coscia apro gli occhi.
-Io tuo cuore batte così forte- sussura guardandomi con i suoi occhioni grigi. Alla luce del sole sembrano anche azzurri. Arridendo affondo la terra nell'incavo del suo collo. Potrei state in questa posizione per anni, mi sto rilassando e mi sento bene, Andy mi fa stare bene.
-È colpa tua- sussurro morendolo. Inizio a baciare io collo e Andy mi stringe i fianchi facendomi mettere a cavalcioni su di lui, mentre io continuo a baciarlo. Su un punto, sottto l'orecchio, inizio a dare un leggera pressione e a succhiare. Andy manda la testa indietro e sembra quasi estasiato. Quando finisco il mio lavoro sollevo la testa soddisfatta.
-Così tutte sapranno che sei mio- ripeto le sue parole scatenando le sue risate. Mi bacia sulle labbra e poi mi fa alzare in piedi. Mi prende per mano e torniamo all'ascensore.
-Andiamo, altrimenti Jade pensa che ti ho uccisa- dice ghignando. Annuisco e preme il pulsante del piano terra. Quando siamo arrivati usciamo dall'hotel e andiamo alla macchina.
-Ma ehi- dico dopo un paio di minuti di silenzio. Andy si volta verso di me per pochi secondi confuso, poi riporta lo guardo sulla strada.
-Non mi hai cantato la canzone- dico mettendo io broncio. Me lo aveva promesso, ma evidentemente si è dimenticato.
-Te la canterò quando arriviamo a casa, adesso non fare la bambina- dice fermandosi davanti ad un semaforo. Lo ignoro e guardo fuori dal finestrino. Andy mette una mano sulla mia coscia ma lo ignoro ancora.
-Madison, andiamo- mi prega. Non sono realmente arrabbiata con lui, voglio solo vedere cosa fa per farsi perdonare. Sono malefica, no forse no. La macchina riparte e dopo dieci minuti siamo a casa mia. Andy scende per primo dalla macchina, fa il giro e poi viene ad aprirmi la portiera. Prima che possa mettere un piede per terra Andy mi prende a mo di sposa, facendomi scappare un piccolo urletto. Cammina tranquillamente senza ascoltare le mie proteste e va a bussare. Jade apre la porta confusa.
-Ma che diavolo?- dice ma Andy bon l'ascolta e la sorpassa andando al piano di sopra. Entra in camera mia e mi butta sul letto, sedendosi subito dopo.
-Sei un idiota- dico alzando gli occhi al cielo. Andy ride e mi avvicina a lui. Posa le labbra sulla mia fronte e mi lascia un piccolo bacio.
-Asesso me la canti la canzone?- gli chiedo con voce piccola. Annuisce sorridendo e si mette a cantare. È una canzone che ho già sentito ma non ricordo il nome.
-Heaven's gone, the battle's won
I had to say goodbye
Lived and learned from every fable
Written by your mind
And I wonder how to move on
From all I had inside
Place my cards upon the table
In blood I draw the line
I've given all my pride-Quando arriva il ritornello mi ricordo che è quella canzone che stava cantando qualche giorno fa. Ha davvero una voce bellissima, starei ore ad ascoltarlo. Quando finisce di cantare mi bacia sulle labbra e mi abbandono a quel tocco. Vorrei tanto dirgli che lo amo.
-Ti amo Madison- sussurra sulle mie labbra. Lo guardo con occhi spalancati. Mi ha letto nel pensiero o cosa? La sua esporti in cambia e diventa quasi deluso. Devo fare qualcosa. Sono un po' scioccata, non me lo aspettavo, non adesso almeno. Lo bacio non trovando le parole, credo che basti.
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Hola ragazze
Ecco qui il capitolo, spero vi piaccia. Se fa schifo scusate ma lo sto scrivendo ente sto in coriera. Commentate e stellinate🌟❤️
BAYYY
VE SE AMA❤️❤️❤️