-io ti volevo dire che non voglio lui...-
-immaginavo-
-ma nemmeno te Horan-.
Non era la verità ma non potevo farlo tornare quando gli avrebbe fatto comodo anzi...pensavo di non mantenerci nemmeno un semplice rapporto amichevole, lo volevo fuori dalla mia vita anche se fosse stato doloroso per me, o addirittura per entrambi.
-tu mi racconti troppe cazzate Clifford-
-Horan-
Presi fiato
- portami a casa per favore non ho più voglia di parlare con te...né ora né mai più-
I suoi occhi blu diventarono lucidi, e con una voce un po' tremolante mi chiese se fosse quello che desideravo veramente, io mi limitai solo ad annuire così lo seguii fino all'auto.
Dopo essere saliti nessuno osò fiatare, così dopo un viaggio silenzioso arrivammo davanti casa di mio fratello, non lo degnai neanche di uno sguardo tanto meno di un saluto, inserii la chiave nella serratura ed entrai in casa sbattendomi la porta alle spalle.
Senza pensarci 2 volte mi lanciai sul divano e poco dopo mi addormentai.
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Venni svegliata dalla voce di mio fratello che mi sussurrava all'orecchio suggerendomi di andare a cenare, aprii gli occhi con fatica
-no Mike, stasera non ho fame-
-ma che ti succede? Esci prima da scuola senza avvisare nessuno, non mangi, dormi tanto...perché fai così?-
Sbuffai, ignorai la sua domanda in seguito mi alzai dal divano dirigendomi nella mia camera, la mia testa fu subito inondata di pensieri riguardanti NIALL, così afferrai il telefono e le cuffiette sul comodino, azionai la ripetizione casuale, ignorando tutte le notifiche che si erano accumulato mentre dormivo, intanto i miei occhi si chiudevano lentamente.
Fui costretta a svegliarmi quando la vibrazione del telefono continuava a ripetersi...mi stava chiamando Cal...decisi di interrompere tutto ciò che nacque da un fottuto malinteso.
Risposi
-Hey piccola, mi stavo preoccupando, ti ho lasciato tanti messaggi ma non ho ricevuto nessuna risposta, che ti è preso?-
Esitai a rispondere
-non stavo bene mi sono addormentata..-
-capisco, allora stasera che si fa?-
-dammi un secondo-
Scostai il telefono dal mio orecchio per controllare che ore fossero
-sono le otto meno un quarto?!-
Esclamai incredula
-Quindi?-
Domandò confuso Cal dal cellulare
-no è che ho dormito tanto e non ho nemmeno mangiato qualcosa, comunque io ti devo parlare dopo passami a prendere e magari andiamo in centro a prendere un frullato o magari un semplice gelato-
- va bene piccola mi preparo e arrivo...-
Agganciai senza dargli una risposta, non feci nemmeno in tempo ad attivare la suoneria che mi squillò di nuovo il telefono e istintivamente risposi e lo portai all'orecchio
-cosa c'è ancora Cal!-
Non era Calum...sentii una risata dall'altra parte del cellulare...era lui...il mio biondo preferito, sentii una fitta nel petto..
- cosa vuoi ancora tu.-
-pulce stasera passo a prenderti, PREPARATI-
-Ahm no sono già fuori non mi disturbare più ciao-
Attaccai la telefonata e scesi giù in salotto e notai mio fratello addormentato sul divano, provai a svegliarlo ma non ottenni nessun cambiamento, così presi una coperta e delicatamente gliela poggiai addosso, gli preparai un biglietto avvisandolo che se non fossi stata in casa era perché mi trovavo nel parco con Cal.tornai in camera per cambiarmi, optai per la mia carissima biancheria coordinata ma non ebbi successo c'erano solo i miei reggiseni neri e delle mutandine a fantasia. pois, righe, disegnini..
e così fanculo, afferrai un reggiseno palesemente nero e le mutande a righe, erano le più sobrie fra tutte.
mi diressi in bagno e posizionai il cellulare sulla lavatrice facendo partire la mia playlist depressa, dopo essermi svestita mi precipitai nella doccia sotto si getto di acqua calda che avevo azionato poco prima.
ogni minima volta che chiudevo gli occhi vedevo i suoi, quegli occhi che amavo guardare per ore ed ore senza mai stancarmi...
qualche minuto dopo ero già pronta e indossavo la mia classica felpa larga ed un paio di jeans, legai i capelli in uno chignon molto scompigliato ed infine indossai i miei carissimi anfibi bordeaux, mi diressi in bagno per rispondere al telefono che squillava.
-Cal?-
-sto partendo..-
-COSAA?!-
-per venire da te scemotta-
-ahh...ok sono pronta-
-un bacio..-
Agganciai la telefonata senza dargli risposta mentre andavo in camera.
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Corsi al piano inferiore sentendo il clacson dell'auto di Calum, nella quale salii subito dopo essere uscita.
Gli stampai un tenero bacio sulla guancia chiudendomi la portiera alle spalle.
-centro-
-e centro sia-
Niall pov's
Janessa mi agganciò il telefono bruscamente, un brivido mi percorse su per la spina dorsale, ero infuriato.
Per quale assurdo motivo si doveva incazzare con me se io non l'avevo tradita...anzi avevo tradito la mia ex con lei perché mi sentivo che lei era quella giusta, evidentemente mi sbagliavo, stava facendo solo la bambina che essendo incazzata non vuole ascoltare come stanno veramente le cose, solo per starsene sulle sue.
Mi squillò il telefono e ingenuamente pensai che fosse lei...ma non fu così.
era mio cugino, quello che odiavo fin da bambino..ma era pur sempre mio cugino..
-N-
-hei bro, tutto ok?-
-alla grande...ascolta ti da fastidio se ti vengo a trovare per un po'?-
-no...assolutamente, a cosa devo questa visita?-
-non ti vedo da tanto e poi voglio cambiare un po' aria..e poi dai NEW York è NEW YORK.-
certo voleva solo cambiare figa essendosi preso tutta quella possibile a Parigi...pff riccone di merda.
-ok ok Ethan-
-chiamami E come fai di solito, sai che mi da fastidio il mio nome per intero-
-ok 'E'..adesso devo uscire quando verrai fammelo sapere un giorno prima così mi organizzo-
-ok N, ci si sente belllaaaa-
Indossai il giubbetto e mi diressi in salotto da Luke ricordandogli di passare a prendere Ash e Harry a casa dell'ultimo.
uscimmo dalla mia abitazione per poi salire sul suo Range Rover nero.
Passammo davanti a casa del riccio e mi ricordai che proprio lì vicino abitava lei.
Eccola, uscì di casa e salì sulla Porsche Cayenne della sua nuova fiamma.
'No Niall, no, non farti tentare, non sembrare debole davanti a loro, calmo..'
-che cazzo hai visto un fantasma Niall?!-
Si rivolse a me con tono scherzoso Luke
-guarda che è salita in macchina la troietta-
Dio mio! Non credevo a ciò che stavo dicendo, come potevo dire tutto questo... ma dovevo resistere davanti a lui, basta mostrarsi debole allo scoperto.
-Niall l'hai vista quella zoccola salire in macchina?-
Dissero insieme Ash e Harry appena saliti in macchina.
Annuii sorridendo e partimmo.
-nuova fiamma.. visto?-
Dissi scherzosamente
-si, ne ha trovato un altro!-
Esclamò Luke e subito ridemmo tutti.
-ragazzi il lupo perde il pelo ma non il vizio-
Dissi ridendo.
'Che ti succede Niall? Come puoi dire tutto questo rivolgendoti a lei? Non riuscirai a resistere ancora per molto'
-ma si dai seguiamola-
Propose Ash...restai ancora più allibito per l'approvazione degli altri...
-sii..dai seguiamola...-
Dissi con la voce strozzata**************
Mi fa piacere vedere che siete tante/i a leggere la mia 'fan fiction', mi farò sentire più spesso giuro, buonanotte/buongiorno.
#M