Capitolo 4

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Tris

La vedo,è lontana qualche chilometro ma le mura sono visibili già da qui.Questa mattina io e gli altri ci siamo preparati per tornare a casa.Io tengo sempre in tasca la lettera di mia madre,non l'ho ancora letta,anche se vorrei farlo.Non so cosa succederà quando torneremo,non so se la guerra sia già iniziata,ma almeno posso allontanare alcuni pensieri.-Manca poco,iniziate via preparare-abbiamo chiesto a Amar di di accompagni arco,anche se non poteva,a deciso di fare un taglio alla regola.Prendo la mano di Tobias e la stringo alla mia-Hey,è tutto a posto-mi sussura dandomi un bacio un bacio sulla fronte.Io mi appoggio alla sua spalla,ha detto che per ora andremo nel suo appartamento e ci penserà lui a sua madre,dopo che gli ha detto che ci eravamo lasciati sembra che creda che lui le appartiene ancora di più di prima,anche se non è così.-Ragazzi prendete i bagagli,siamo arrivati-Amar verma il mezzo.Io non ho molto,ho solo una borsa bianca presa al dipartimento con qualche vestito dentro ed un paio di scarpe.Scendiamo e salutiamo lo salutiamo.Guardo per qualche secondo il camion allontanarsi,poi mi giro a guardare glia altri ,che si sono già incamminati verso la recinsione.
-Ci incammineremo verso la residenza degli intrepidi,Cara e gia venuta e ci sta aspettando-Tobias tira furi il gancio alla cintura,l'avevamo già usato per arrampicarsi qui,solo che prima era per uscire,ora per rientrare.Tiro fuori anche il mio e lo apro in modo poi da poter farlo agganciare,lo faccio un pó ruotare e poi con lo slancio giusto,lo blocco tra due tubi di metallo.La prima a salire è Cristina ,Peter,Caleb un pó impacciato, ed infine Tobias.Quando cerco di tirarmi su sento un forte dolore nei punti in cui mi hanno sparato,e mi contorco su me stessa.Poi sento la mano di Tobias intorno alla vita stringermi,cosi mi agrappo e iniziamo a salire per il muro.Arrivati sopra insieme agli altri,inizio a fissare la città, da qui di vede quasi tutto,il quartiere degli Abneganti quasi ormai distrutto,l'enorme grattacielo degli Eruditi,che ormai è completamente assediato dagli Esclusi,e un po più vicino gli edifici degli Intrepidi.Intanto Tobias mi riprende in braccio,risvegliandosi da i miei pensieri.Con calma scendiamo e ci accettiamo di avere tutto-Bene,avete portato i droni e le armi?-chiede lui,e tutti tirano fuori dell' attrezzatura presa dal dipartimento.Io ho soltanto due pistole-Tieni uno dei miei-Cristina mi porge uno di quei piccoli dischetti con quella sottospecie di occhiali.Metto le pistole nella cintura e indosso gli "occhiali".Ci iniziamo tutti ad incamminare verso la città.

Ora che la rivedo Chicago è cambiata,le strade sono deserte ,ci sono rottami dappertutto,gli unici rumore che si sentono sono i nostri piedi sull'erba secca e i respiri affannati.-Stt...lo sentite anche voi-Christina mi riporta alla realtà invitandoci a fermarci.Qualcosa lo sento,un rumore metallico,un motore,Esclusi.-Correte!-Io mi aggrappo al braccio di Tobias e lo seguo.Ci nascondiamo in un edificio distrutto,ci mettiamo sotto ad un murricciolo crollato.Lui mi fa spazio e rimaniamo con le armi puntate in un piccolo spazio tra due assi verso le guardie.Non so dove siano gli altri,li abbiamo persi durante la corsa.L'unico rumore che percepiscono è il battito accelerato del mio cuore.Poi la mano di Tobias mi tire e mi stringe a se.-Non ti preoccupare,andrà tutto bene-Mi da un bacio e subito torna a scrutare l'orizzonte.Qualche minuto dopo gli Esclusi se ne sono andati,nessun colpo di pistola,per fortuna.Ci mettiamo a cercare gli altri-Christina!Peter,Caleb!
Dove siete?-nessuna risposta,ora sono veramente preoccupata,che fine hanno fatto?-Andiamo Tris-Tobias inizia ad incamminarsi.-Dobbiamo trovare gli altri!--Lo so,ma se la caveranno da soli,torneremo,ma per ora è meglio tornare al quartier generale degli intrepidi-in fondo aveva ragione,anche se li avevamo persi sapevano benissimo dove ci potevano trovare.-Vabbene-mi rassegnai.

Il rifugio degli Intrepidi è uguale alla prima volta che l'ho visto.Alla porta due guardie pacifiche hanno i fucili pronti ha sparare.Quando io e Tobias ci avviciniamo subito ci puntano le pistole contro-Chi siete?-uno si mette dietro di noi-Alleanti,simao quelli che sono usciti dalla recinzione,Jhoanna ci sta aspettando-i due si guardano perplessi,l'uno cercando la risposta nell'altro svenire con noi,vi accompagneremo da lei-uno di loro mi prende i polsi e me li lega dietro la schiena,l'altra fa lo stesso con lui.
Poi ci fanno entrare nel portone a cui erano a guardia,e finalmente vedo il vero nuovo rifugio degli "Alleanti".

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