Resurgent

Capitolo 6

Tris

L'appartamento di Tobias è come me lo ricordavo.Non è cambiato nulla.
-Meglio che ci cambiamo,questi vestiti sono pieni di polvere e di terra-Tobias si leva la maglietta e la butta in un angolo, poi entra nel bagno.Io non ho molto da mettermi,ho solo i vecchi vestiti che mi hanno dato al Dipartimento:due camice bianca e due paia di pantaloni.Me ne metto un paio e il resto lo rimetto nella sacca.Mentre mi sistemo,lui esce con i capelli tutti bagnati,che li fanno luccicare alla luce della sera.Sto ancora pensando agli altri,ancora non li hanno trovati...che fine avranno fatto?Poi mi ricordo che ho ancora la lettera di mia madre con me,ora che posso voglio leggerla.Mi metto sopra al letto e apro la busta.Tobias si mette accanto a me con un braccio sulle mie spalle.

Ciao Tris,ti sembrerà strano che ti chiami con questo nome,anche a me se per questo.Comunque se stai leggendo questa lettera ai trovato Dipartimento ed hai conosciuto David.Ti devo avvertire di una cos adì estrema importanza,loro non sono ciò
che credi siano.Dovete radunare non solo tutta Chicago,ma anche le altre citta sperimentali rimaste:Saint Louis,Detrit e Minneapolis.Dovete assediare il loro quartier generale,dovete uccidere tutti i puri.Sembrerà una cosa da pazzi scrivere questo in una lettera,ma è così.
Con a questo ti saluto,e spero che tu mi possa ascoltare,buona fortuna.

Tua madre

A quel punto rimango ferma.Una guerra.Dobbiamo organizzare una guerra contro quelli del dipartimento?-Tutto bene Tris?-Tobias mi scosta una ciocca di capelli e mi osserva.Gli parlo di ciò che c'era scritto sulla lettera-Quindi,tua madre sta dicendo che dobbiamo organizzare una guerra contro il dipartimento e i puri.-rimasi in silenzio e annuii lentamente,con li sguardo rivolto al pavimento.-Hey,guardami-mi prende il viso tra le mani e lo solleva in modo che possa fissarlo-Scusa,è che con tutto quello che sta succedendo...bhe...sono molto confusa.--Ok,allora facciamo una cosa,ora ci riposiamo,e domani andiamo a parlare con Jhoanna,e si vedrà il da farsi- si lascia ricadere il mano sui fianchi.-Hai ragione,dopo tutto quello che è successo-lui fa un accenno di sorriso e io ricambio.Poi mi stringe in un abbraccio,anche se .i sta facendo male alle ferite io non dico niente,voglio solo rimanere tra le sue braccia.

Angolo autrice