La Vendetta Della Lupa

16° capitolo

Alec continuava ad avvicinarsi lentamente. Tentava di farmi paura, pff che ingenuo ci vuole molto di più per farmi spaventare, non certo un ghigno e dei passi da lumaca, come cercava di fare lui.
Lo guardai e come lui mi avvicinai a passi lenti. Altro che paura! Solo la parola rabbia invadeva il mio corpo, mi stavo solo trattenendo dal strappargli la testa proprio in quel istante, l'avrei fatto. Mi spostai con lo sguardo dietro di lui dove c'era sem in una pozza di sangue, gli altri gli stavano accanto per aiutarlo, ma c'era ben poco da fare, ormai era la fine per lui, ero ancora più arrabbiata e  Ripresi a fissarlo negli occhi, quegli occhi privi di sentimenti, solo odio. Come lo odiavo!
<<perché..alec perché>> gli dissi amara, lui esito' un Po per rispondere. Forse stava riflettendo sulla mia domanda abbastanza ovvia o non gli importava di rispondermi. Rispose. <<perché? Cosa?>> rispose con finta aria interrogativa. <<perché mi stai rovinando la vita, vuoi uccidermi? Bene, cosa otterrai un posto come capo? E quindi per questo ti metti ad uccidere povere vittime innocenti, spiegami se dopo tutto ne vale veramente la pena.>> avrei voluto aggiungere altro ma volevo che fosse sincero con sua nipote, anche se aveva avuto il coraggio di uccidere suo fratello, non sapevo se fidarmi.
<<io voglio quel posto e lo avrò,puoi decidere di scappare e io ti lascerò vivere, o combattiamo come sempre, chi vince vince tutto>> certo! Come avrei pensato di farlo ragionare, se non fosse strato morto non l'avrebbe capito mai.
<<Alec io direi di fare che tu muori e io rido, come hai sempre fatto con le persone a me più care! Ti piace la mia versione?>> sem era morto, i ragazzi si avvicineranno a me per aiutarmi ora eravamo almeno 15 contro uno. Lo avrei ucciso comunque anche se mi avesse supplicato in ginocchio, cosa che non avrebbe mai fatto, ma mi piaceva immaginarlo.
<<uccidimi!>> disse. Sembrava serio. Sapeva che non sarebbe riuscito neanche a cercare di scappare. Senza esitare Lo morsi con tutta la rabbia con tutto l'odio, senti l'osso del suo collo spezzarsi. Stava morendo e prima di ciò mi disse. <<non dimenticarmi>> come avrei potuto dimenticare una persona così? Mi staccai dal suo collo e risposi acida <<mai!>> avevo il suo sangue fra i denti, era amaro come il suo cuore, se aveva mai avuto un cuore!
Mi spostai da Alec ormai morto, e mi diresti verso sem. Ora ci sarebbe stato il capo, <<sem avrebbe voluto che tu diventasse il nostro Alpha, non ha potuto dirtelo di persona>> la voce di Jak mi fece smettere di pensare, a quelle parole mi senti' strana. Io il capo? Se sem mi aveva lasciato un incarico così importante, io accetterò la sua decisione. <<si, accetto>> dissi guardando il corpo di sem senza vita poi guardai quello di Alec, non avevo nessun emozione in viso, ero solo felice per la fine che aveva fatto Alec. Quella che meritava.
Inizio' a nevicare, un fiocco di neve mi cadde sul naso, ormai la mia missione si era terminata. Tutti insieme ululammo in coro. E così tutto finì come tutto era iniziato... ancora per poco.

CONTINUA...

---------------------------
Squsate se non ho aggiornato per molto tempo, e che sto scrivendo un'altra storia per una mia amica e ho perso un Po di tempo.

Il sequel ci sarà lo continuo qui in questo libro, ok?. Non so quando ma ci proverò a farlo al più presto.

Ciao! :3