I Sette Dopo La Guerrra

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pov Arianna

Ero senza parole, sinceramente non me l'aspettavo da lui, alla fine della canzone mi fece l'occhiolino, poi scese dal palco con ancora il microfono in mano, e annunciò
" questa canzone la dedico alla persona più speciale della mia vita, la ragazza che ha sconfitto Crono e Gea e che é ancora qui a supportarmi nei momenti bui e che con i suoi dolcissimi occhi color del mare mi incanta sempre e che con il suo sorriso radioso mi illuma la giornata .
Io ti amo Arianna e ti seguirei anche in capo al mondo o nel Tartaro.
Non potrei mai fare qualcosa che ti ferisca perché ferirei la mia vita cioè tu."
Mi regala un sorriso bellissimo e io ricambio con una faccia da ebete, era come se il mondo fosse sparito in una foschia violetta, ma all'improvviso le immagini di noi due insieme mi corsero davanti agli occhi alla velocità della luce e poi buio.

pov Leo

vissi la scena a rallentatore, Percy, che aveva i riflessi pronti alzò un braccio e un serpente di Acqua gli avvolse intorno e andò sotto a lei e si trasformò in un cuscino d'acqua che la prese al volo, mentre io... niente non facevo niente, ero paralizzato, fu un miracolo se riuscì a sentire Percy che mi chiamava, ero così sconvolto e preoccupato da restare paralizzato, ma un brivido mi riscosse le spalle quando mi resi conto di non star facendo nulla per aiutarla, Percy venne da me e mi scosse spalle, riportandomi bruscamente alla realtà.

Percy: Ehi, Leo non essere preoccupato succede anche a me e poi si sveglierà.
Io: é solo che ...mi sento in colpa, non per il blackout ,ma per averla fatta soffrire.
Percy mi mise una mano sulla spalla.
Percy: non è colpa tua ti ho visto prima,è Calipso che ti ha baciato non tu... Tranquillo quando si risveglierà glielo diró. Comunque ... sei stato fantastico l'hai colpita e affondata.
E mi fece l'occhiolino. Ne fui felice, felice che Percy sia d' accordo con la nostra relazione.Ci diamo a vicenda una pacca sulla spalla e andiamo insieme a Piper in infermeria dove hanno portato Annie. Non vedo l'ora di vederla, di abbracciarla e baciarla , dirle che è la cosa più importante nella mia vita. Una volta arrivati spaccai letteralmente la porta e urlai come un pazzo dicendo:-Dovè Arianna?? Percy se la rideva sotto i baffi.
Su un lettino era sdraiato un angelo dai capelli neri che mi stava fissando sorpresa. Sorrisi come un cretino e corsi da lei abbracciandola con tutte le mie forze.
ARIANNA:Leo... mi soffochi così!! Disse ridendo, la sua risata!! Mi era mancata.
Io: scusami principessa.
Ci staccammo e lei mi sorrise ,poi riferendosi al fratello disse:- Ehm.. Percy come dirtelo...
-Me ne devo andare?
-ehm.. si io e Leo dobbiamo chiarire.
Percy se ne andò e anche Piper che era con lui lasciandomi solo con il mio angelo di mare.
Arianna: allora....
Io:non l'ho baciata io , si vede che lei e qualcun altro vogliono separarci
Angelo di mare: bhe sicuramente Calipso si, ma non avevi detto che si era innamorata di uno dei fratelli di Piper?
Io: bhe si ma credo che ci abbia ripensato, ma quel qualcun altro non so chi possa essere ce ne sono così tanti che ti amano...
Arianna: ...cambiando argomento ti va di andare un po' in spiaggia?
Io: ok
La presi per mano e ci avviammo, mi accorsi solo allora che era scesa la sera, il volto di lei era più bello che mai al chiaro di luna, i suoi grandi occhi verdi era come due torce nel buio, la sua pelle giá chiara di suo era quasi bianca, camminammo sulla spiaggia per un tempo indeterminato, era sempre così con lei, il tempo non aveva senso. Ari: ti va di farci una nuotata?
Io: certo
Cominciai a togliermi la maglietta, poi il pantaloni e alla fine rimasi in mutande anche lei per stare più comoda si tolse la maglietta, rimanendo in reggiseno ,ero imbarazzatissimo ,aveva davvero un bel corpo oltre a un bellissimo carattere...
Distolsi lo sguardo e cominciammo a nuotare verso il largo.
Ari: ti straccierò Leo,preparati alla sconfitta!!
Io: adoro la tua competitività quanto adoro quando dici cose impossibili..
Ari:è una sfida?
Io: prepara i piedini angioletto di mare.
Ari:come puoi pensare di competere con me? Sono figlia di Poseidone.Non hai speranze!!
Io: certo contenta te...
Iniziammo a nuotare, ero in testa, come mai non mi ha gia superato? Mi voltai per vedere se stava bene ma non vidi niente...
Mi rigirai e vidi un fulmine sfrecciarmi davanti, c'ero cascato!! Era sott'acqua per farmi girare così che lei potesse superarmi. Però intelligente la ragazza! Ormai era così lontana che quasi non riuscivo a vederla più. Ad un certo punto vidi una pinna sul pelo dell'acqua, con orrore capì che era uno squalo. Dovevo aspettarmelo , eravamo praticamente a largo. Iniziai a chiamare Arianna come un pazzo ma lei non mi sentiva : era troppo lontana. Lo squalo avanzava sempre di più verso di me mentre io indietreggiavo.
Ero già bello che morto senza Arianna a proteggermi da quel coso .Ero completamente scoperto ,iniziai a far retrofront immegendomi sott'acqua, mi girai a vedere: lo squalo aveva aperto la bocca e fece un balzo in avanti, addio mondo crudele! Guardando terrorizzato l'animale mi accorsi che aveva sbattuto contro qualcosa, una specie di scudo trasparente. D' istinto mi voltai e vidi il mio angelo ancora con le braccia protese in avanti e con uno sguardo affaticato, lo squalo stata spingendo più volte per entrare in quella bolla dove potevo respirare ossigeno. Con un espressione frustrata ho visto Annie con gli occhi completamente illuminati di celeste, guardai lo squalo e vidi che anche i suoi occhi erano come quelli della mia ragazza. Lo stava controllando infatti poco dopo si voltò e se ne andò da dove era venuto, tirai un sospiro di sollievo: ero salvo.
Abbracciai Ari restammo per un po così, poi ci staccammo e lei mi sorrise stancamente, ricambiai il sorriso e mi baciò ,sopreso rimasi fermo un attimo con gli occhi aperti ma poi li chiusi e ricambiai il dolce,passionale,bellissimo bacio .
Io l'amavo e lei mi amava, bastava solo questo per vivere.