Donna che guarda il mare

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Leggero nel vento profumo di fiori e ricordo di pianto,
Un insensibile sole caldo e giocondo che ferisce gli occhi stremati.

Leggero il vestito come onde su un mare,
Come il mare azzurro e lì in fondo blu, poi nero.

Si allontana ogni vana speranza,
Ogni desiderato amore.

Lontano va il grigio freddo galleggiante ferro,
Tomba d'ogni carezza, d'ogni passione.

T'amai ma è oramai un tempo lontano,
T'amai ma l'onda che ti portó sulla mia riva ti risucchia nel profondo abisso.

Nulla si salvò di questo amore
E già il mondo dimentica sprofondato nel dolce tepore del sole.

Ma io no, non posso scordare
E nel salutarti sussurro nella brezza.


Questa è dedicata al disegno di una mia amica; ha chiesto che storia vedessi nel suo lavoro e io ci ho visto questo.
Quindi diciamo che per metà è anche figlia sua.

Un Anima Decadente Uno Spirito DannatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora