Un Anima Decadente Uno Spirito Dannato

Aldilà del fiume

Qualcuno mi ha parlato di cosa c'è aldilà del fiume,
Mi ha detto che è bello aldilà del fiume.

Dicono che c'è un raccolto abbondante aldilà del fiume,
Ma io ho visto solo cadaveri aldilà del fiume.

Dicono che c'è sempre luce aldilà del fiume,
Ma il Sole non arriva aldilà del fiume.

Dicono che l'acqua del fiume è fredda, gelata.
Dicono che l'acqua del fiume è calda, infuocata.
Dicono che l'acqua del fiume è dolce e temperata,
Che ti trasposta leggera e pacata,
Che affoghi appena, e lieve è il sapore forte di sale,
Prima che le tue membra l'altra sponda riescan a toccare.

Dicono che c'è un prato aldilà del fiume,
Dicono che sia pieno di mele mature che nessuno osa addentare.

Dicono che c'è un fiume aldilà del fiume,
Dove dorato il latte e il miele scorrono lenti.

Dicono che il fiume si unisca al mare,
E il mare si unisca al cielo.
Dicono che il fiume sia eterno,
Che abbracci la Terra.

Dicono che c'è amore,
Ma non parlano di vita aldilà del fiume.

Dico che aldilà del fiume vi sia terra uguale alla nostra;
Dicono che aldilà del fiume vi sia solo il fiume e niente più.

Dicono di sguardi che fissano la mia riva, aldilà del fiume;
Dicono che chi beve l'acqua del fiume impazzisce, e vede riflesso nel fiume le sue rive sovrapposte.

Dicono che aldilà del fiume...
Dicono tanto sul fiume, e sulle sue sponde.

Dicono, parlano, ed io ricordo,
Come in un sogno lontano,
Una bambina che gioca sul fiume,
Vi era lei e una madre, e con loro una vecchia.

Vi era un cavallo, un calderone e un giglio,
Tra le acque del fiume.

Un uomo su un legno che scende la corrente,
Un uomo su un legno che risale la corrente.

Qualcuno è tornato da aldilà del fiume... o è un sogno lontano?
Io ricordo di un sapore di acqua dolce, salata:
Mi immergo ancora nel acqua del fiume.