Capitolo 32

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<<N-noi avremmo potuto vivere a Parigi?!>>balbettai
<<M-ma come fa a conoscere nostra madre?!>>le chiese mio fratello
<<Perché io sono sua madre. Emma, Landon, io sono Sabine, vostra nonna!!>>disse. Io non esitai dall'abbracciarla e le chiesi, se non le dispiaceva, di farci stare con lei e il nonno e di non dire niente a mamma per un po'. Lei annuí. Era un giorno fantastico! Poiché era estate avrei potuto trascorrere del tempo libero in cittá. Un giorno, mentre passavo davanti una gelateria, vidi un vecchietto che si era perso, gli indicai il percorso da fare, visto che avevo visitato metá cittá in un giorno, e lo aiutai ad attraversare la strada. Era davvero simpatico.
Landon pov
Stavo per entrare in palestra per gli allenamenti, quando vidi un vecchietto che cercava di raggiungere il bastone che gli era caduto. Lo aiutai ad alzarsi e glielo diedi. Simpatico quell'omino.
Dopo essermi fatto la doccia, tornai a casa e salutai la mia sorellina. La vidi seduta sul divano a fissare una piccola scatolina.
<<Che cos'é?>>le chiesi
<<Non lo so, l'ho trovata nella mia borsa>>
Intanto io sistemavo il mio borsone per gli allenamenti.
<<Forse é tua e non te lo ric.....>>mi interruppi. Trovai una scatolina uguale dentro al borsone.
<<Guarda!>>le dissi e la misi vicino a quella di Emma.
<<Le apriamo?>>mi chiese
<<Insieme. Al 3. 1.....2......e....>>

~Ladynoir||Infinity And Forever||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora