Capitolo 41

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<<Colette!!!!>>urlai abbracciandola

<<Ti sono mancata a quanto vedo>>disse lei

<<Ovvio, ma che ci fai qui?>>le chiesi

<<Lo sai, mia madre è una stalker per queste cose. Ci siamo nuovamente trasferiti qui!>>

<<E' fantastico!>>urlai abbracciandola di nuovo

Dopodichè entrammo. Ero sicura che niente avrebbe potuto rovinarmi la giornata, ERO!!! Sfortunatamente mi sbagliavo. Non ero neanche entrata in classe che una bionda si precipitò davanti a me. Era una ragazza molto bella: capelli biondi, occhi chiari e un fisico perfetto.

<<Io sono Sophie, la figlia del nuovo sindaco della città, nonchè la nipote del vecchio sindaco>>disse. Dal suo tono capii che si dava troppe arie, ma passai.

<<Io sono Emma e lei è.....>>

<<Colette! Sei tornata per rovinarmi un altro po' la vita?>>urlò Sophie e poi continuò rivolgendosi a me<<Comunque sono sicura che diventeremo grandi amiche>>e poi se ne andò. Mmmmmm......già non mi piaceva quella lì.

<<Non avvicinarti a lei. E' vanitosa, arrogante e antipatica, come sua madre>>mi disse Colette

<<Non preoccuparti! Io preferisco stare con te!>>la consolai e ci abracciammo per poi andare ai nostri posti. Con tutta quella confusione non notai nè la presenza di Xavier nè che mi stava chiamando. Stavo per andare da lui quando quella di prima non mi precedette e lo baciò. Stavo per scappare via dalla disperazione, ma il fatto che dopo la cacciò via mi consolò. Credo che mi abbia lanciato un'occhiata di sfida, ma non ci feci caso. Andai da lui e lo baciai, facendo diventare Sophie verde d'invidia. Diventai subito pensierosa sul fatto che era successo pochi secondi fa e lui se ne accorse subito.

<<Hey, non preoccuparti, io non la amo. Io amo te>>disse e mi baciò e poi iniziò la lezione.

Passarono gli anni, tra scuola, il canto e le avventure con la mia famiglia. Arrivai ad avere anch'io 21 anni, come quando i miei si erano sposati e anch'io, come loro, mi sposai con Xavier. Ebbi col tempo due figli bellissimi, che crescevano bene e a vista d'occhio. Non potevo far a meno di pensare quanto fossi fortunata ad averli. Chissà, magari col tempo anche loro avrebbero ereditato i miraculous.

Sapete, io non ho mai programmato la mia vita, il mio destino, e sicuramente non mi aspettavo tutto questo. La famiglia, un marito, dei figli e la responsabilità di proteggere Parigi, non li consideravo una cosa per me, ma col tempo mi ci abbituai. Questa storia sarebbe stata infinita e per sempre.


                                                                                              FINE


Spero che la storia vi sia piaciuta. Un giorno magari ne riuscerò a creare un'altra o a fare una specie di seguito. Vi adoro!!! Grazie a tutti per il vostro appoggio.

~Ladynoir||Infinity And Forever||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora