<Mamma, sono in ritardo devo andare a prendere Teresa> dico scendendo le scale di casa.
Mia madre scende le scale con un abito in seta, i capelli perfettamente pettinati e il trucco perfetto.
<< Cristian , ti ho gia detto che stiamo per partire.>>
Ribatte mia madre in tono calmo e pacato.
Stavo per andare nell'accademia di danza più prestigiosa al mondo e lei è cosi calma.
Ma come fa? Mi domando tra me e me , io sento il cuore quasi uscir fuori dal petto e lei non batte ciglio.
<< Dai Cristian possiamo andare. Ti aspetto di sotto.>>dice mia madre scendendo le scale del garage .
<< Arrivo mamma!>> rispondo io in tono agitato.
Devo andare a prendere Teresa , lei è la mia ragazza da più di due anni, quindi sicuramente sarà in ansia insieme a me , oppure sarà calma come mia madre.
Mi do un'ultima occhiata prima di andare, guardo i miei capelli castani tirati su dal gel , il mio corpo magro sullo specchio , il mio braccio destro tatuato che si intravede dalla maglia bianca che indossavo e mi dico tra me e me "Sono pronto"
Arriviamo a casa di Teresa, lei è tutta in tiro, con i suoi capelli mori sciolti sulla schiena, il trucco perfetto e un vestito nero di pizzo poco sopra le ginocchia.
<< Ciao Cristian!>> mi dice in tono felice e ansioso allo stesso tempo.
<< Ciao Teresa!>> le rispondo abbracciandola.
Ci avviamo lungo l'autostrada che porta a New york , il luogo in cui è la mia accademia.
Durante il tragitto Teresa mi chiede se ero agitato ed ero pronto per questa esperienza.
Le rispondo in tutta sincerità dicendo: << Non lo so, sono cosi agitato ma felice allo stesso tempo che ancora non realizzo bene la situazione!>> le dico non nascondendo la mia ansia.
Lei mi guarda col suo sguardo rassicurante dicendomi: << Stai tranquillo, ci sono io con te.>>stringendomi a se.
Io ricambio l'abbraccio sentendomi protetto da esso.
Arriviamo all'accademia prima di quanto pensassi,scendiamo dall'auto e prendiamo i miei bagagli avviandoci al dormitorio dell'accademia, stavo per coronare il mio sogno e ancora non riuscivo a crederci.
Alla reception del dormitorio vi è una signora vestita in camicia bianca e gonna nera che ci accoglie con un gran sorriso. << La sua stanza è la numero 513 Sig. Smith.>>
La ringrazio e ci avviamo alla camera, una volta entrati vedo un ragazzo con i capelli neri appisolato sul letto. Scatta in piedi sentendo aprirsi la porta, era un ragazzo alto con i capelli neri tirati all'indietro , alto circa 1.80 , con jeans chiari a sigaretta e una maglia nera.
<< Ciao, molto piacere mi chiamo Paul!>> dice venendo a stringermi la mano.
<< Piacere mio, io sono Cristian.>> rispondo con altrettanta disinvoltura.
Mia madre felice dice: << Adesso è ora che noi andiamo Cristian!>> dice con sguardo sconfitto.
Ci scambiamo un 'ultimo abbraccio prima che lei esca dalla stanza il lacrime dicendo a Teresa che la aspettava in macchina.
<< A presto Cristian, mi macherai molto, stai attento !>> dice in tono cupo abbracciandomi.
<< A presto Teresa , non preoccuparti , ci sentiremo ogni giorno, promesso.>> le dico per rassicurarla.
Mia madre e Teresa vanno via dall'accademia sconfitte ma allo stesso tempo felici che io stessi realizzando il mio sogno.
STAI LEGGENDO
My love
RomanceLui, Cristian, ragazzo di vent'anni, capelli castani, occhi castani e viso chiaro. Lei, Sasha , capelli ricci biondi,occhi cerulei, e viso angelico. Lui, intraprendete ballerino si iscrive all'accademia di danza di New York dove già lei è iscritta...