A volte penso che la vita faccia schifo, genitori che capiscono subito i figli mentre altri che non li capiscono. Non so se ve l'ho detto, ma io con mio papà non vado molto d'accordo.
Io: Papi ti posso ripetere tecnologia? Domani mi devo fare interrogare.Lui: Sì, ripeti.
Io: Ok. La pianta di una città si distingue in zona storica e periferica...
Quando stavo per finire sbaglio una parola e mi dice: Studiati questa frase bene.
Io: Tu mi stai facendo studiare questa parte solo per una parola sbagliata? Certo che sei un vero padre. Dovrei fare ogni giorno come tuo figlio, non studiare, non fare i compiti...
Dopo quello che gli ho detto non ha detto nemmeno una parola. Così andai a prendere il libro di storia e mi misi a studiare la RIVOLUZIONE FRANCESE, perché mi spaventato chissà mi interrogava la prof. Dopo aver studiato sentii suonare al citofono. Erano i miei zii e i miei cugini che arrivavano dalla Svizzera. Io era emozionata. Verso le 20:00 andai in chiesa per le confessioni, prima della cresima e dopo ci siamo riuniti per la cena.