LE SUE SCELTE

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(Damon)
Sono qua ancora appeso mentre Elena resta fuori dalla porta a guardarmi, ero debole, terrorizzato, " vattene Elena " mormoro cercando di scandire bene  le parole, " neanche per sogno Damon" faccio un sospiro corto " me la vedo io con mio fratello, vattene " alzo un pó la voce, lei non risponde e continua a fissarmi, io la guardo con occhi lucidi, si avevo paura di morire, si ragazzi avete capito bene Damon Salvatore per una volta ha paura di morire, ad un certo punto ritorna Stefan " bene vedo che ti sei ripresa " ridacchia mentre entra nella cantina, io lo fulmino con gli occhi " ti prego Stefan lascialo in pace " entra pure  Elena avvicinandosi a me "  no Elena,  deve pagare per tutto" " cosa te ne frega a te? Sei senza umanità non dovrebbe importarti" " sai Elena, quando si é senza umanità, come é successo anche a te,  l odio aumenta e in tal caso la mia freggagine di quello che dici aumenta " dice sarcastico per poi avvicinarsi a me " Stefan finiscila di fare il bambino,  non lo sopportavi nemmeno Matt" ridacchia Stefan prima di rispondermi " oh ma io non mi vendico per Matt,  ma per lexi " " sicuro sia per lexi?" Subito dopo detto questo lui mi pugnala con un paletto sul petto, faccio un gemito di dolore urlando come un matto " ahh!" " Stefan finiscila!!" Lo tira dalla maglietta per fermarlo, sputo sangue come una fontana e Stefan mi toglie il paletto " ho chiuso  con quella storia " " di cosa parli?" Dice Elena confusa guardandolo " io stringo i denti non riuscendo a parlare da dolore e con forzo dico " L- lei non ti ama " lui mi prende dal collo stringendomelo " beh magari non ora " sorride mentre io cerco di respirare, Elena vede la mossa che ha fatto Stefan  quindi prende in paletto e gli e lo inficca sulla schiena, lui cade per terra dolorante ed Elena con fretta mi toglie le catene di verbena e mi porta via con velocità, si,  mi ha fatto male quelle parole,  per ora no, cavolo, come se si prendesse gioco dei miei sentimenti, non saprei più se lei mi ama o no, cioé ha fatto di tutto per salvarmi e alla fine ce l ha fatta, mi porta a casa mettendo della verbena con dei guanti intorno alla maniglia e alla porta della casa,  io ero sul divano sofferente e poi lei si accuccia vicino a me.

(Elena)

Guardo Damon accarezzandogli il viso e sussurro " mi dispiace che  deve toccare tutto a te, vorrei tanto che non dovesse succedere sempre a te queste cose" lui mi guarda con occhi tristi " Elena io sono il male, é il male quello che soffre di più " " no Damon, tu non sei il male, si hai ucciso tante persone ma non sei malvagio quanto Satana " " invece si, Elena posso anche essere peggio di Satana." Io  sbuffo guardandolo  e poi appoggio la fronte sulla sua  " ti aiuteró a passare anche questa" non voglio che si faccia passare per quello malvagio, cioé si, ha fatto tante cose brutte ha ucciso tante persone care, ma lui é Damon Salvatore, la ragione della mia vita, la persona che mi ha salvato la vita più di una volta la persona che amo.
" Elena non voglio metterti di mezzo,  ho già fatto una volta lo sbaglio si metterti di mezzo ai miei guai, e hai rischiato di essere usata per scopi di quel dottore pazzo,  ma questa volta non lo permetteró" dice con voce debole ancora rimbottito di verbena, " Damon non mi interessa quello che vuoi tu, hai sempre deicso tu, ora é il momento che io faccia la mia scelta e devi rispettarla " lui mi guarda un pó male e mi dice " é difficile capire le tue scelte ultimamente " si alza con fatica e va in cucina e prende una sacca di sangue, non capisco quello che intende, lo seguo con cautela " cosa intendi dire?" " niente"  beve senza guardarmi  " stai parlando di Stefan?" Chiedo confermandomi da sola, " Elena senti " si gira verso di me " non ti costringo stare con me e questo lo sai... " io lo interrompo subito mettendogli la mano sul viso" nononono Damon, io ho scelto te e sto rispettando la mia scelta" "  beh si puó anche cambiare idea" " no Damon,   questa volta no, si ho fatto uno sbaglio  enorme quella volta che ti usavo per capire se provavo qualcosa per te, ed eccomi qua Damon avevo detto che se sceglievo uno di voi due l altro lo perdevo,  e ho scelto te, perché se sceglievo Stefan ti avrei perso per sempre e... " " e cosa Elena?" Dice lui sarcastico e irritato " avrei iniziato a sterminare tutta Mistick Falls per rabbia? Perché avevi paura ti odiassi?!" " no Damon, se avessi scelto Stefan me ne sarei pentita amaramente, perché sapevo comunque di amarti "  non riusciva a guardarmi in faccia e quindi guarda da un altra parte " Elena io non so più cosa pensare, Stefan mi ha scombussolato il cervello " " cosa ti ha detto?" " che per ora sei innamorata di me" " e cosa significa" dico non capendo il significato di questa frase" " vuol dire che farà di tutto per riprenderti" " ehi" gli avvolgo le bracci sul collo guardandolo nei occhi" io sono tua ok? E lo saró in eterno, non me ne frega di Stefan, io ti amo, e ti ameró in eterno te lo giuro" dico stringendomelo, lui mi guarda per poi baciarmi delicatamente come se solo con un tocco mi potessi rompere, " ti amo Damon" sussurro sulle sue labbra, lui fa un lieve sorriso ricambiando " anche io "

Autrice: ciao ragazzi scusate se é corto ma non mi veniva nient altro.  Penso che il prossimo capitolo sia sconvolgente, ma tranquilli, vi daró un lieto fine per i Delena! A presto!

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