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Dicono che il tempo curi le ferite, ma non bisogna mai generalizzare. Zayn ha aspettato , ha aspettato per ben sette mesi, eppure le sue ferite non sono ancora state curate , è come se più il tempo passasse, più il dolore aumentasse e Zayn non vuole più sentirne.

Sono passati sette masi dal sogno infranto di Zayn e dal rimpianto di Liam. Liam, che continua a rimuginare su quelle parole, su quell' "È sbagliato" , ma adesso sa cosa è stato sbagliato , sbagliato era lasciare scivolare tutto via, un cuore felice ed un sogno metà realizzato ; quando hai un sogno, infatti, non è il momento in cui si realizza che apprezzi, ma l'attesa, le fantasie su come si evolverà il tutto. Il momento in se può rovinarsi, l'attesa no.
Ed è stato così per Zayn, forse troppo ambizioso e piccolo per un sogno così grande, incapace di restare tra le mani di Zayn.
Però adesso Liam se ne pente ; ha compreso che ogni persona ha una stella, un raggio di sole, qualcosa che migliora la giornata, ed il suo era Zayn. Il fratello riusciva a farlo sorridere anche nei momenti più bui, mentre adesso il loro rapporto si è sgretolato.
Durante l'estate Zayn ha convinto il padre e così anche la madre di andare dal suo amico Louis, che puntualmente era lì per lui. Aveva preferito allontanarsi da Liam , forse era la vergogna a bloccarlo, o forse la nostalgia di quelle scene irrealizzate.
E non possiamo non dire che Liam sentiva la sua mancanza, che Liam cercava di comprendere per bene la sua reazione.

E Liam adesso legge e rilegge quelle parole impresse sulla carta, ricorda i petali colorati di quelle rose ormai appassite. Ricorda la dolcezza nei gesti di Zayn e non quel vuoto che si percepisce adesso, guardando nei suoi occhi.
Zayn era davvero infatuato di Liam, e ancora lo è. Quello che provava era amore, qualcosa che aveva sconvolto la sua vita. Non era stato facile accettare quei sentimenti nei confronti di un ragazzo, per giunta di suo fratello, e credeva davvero che questo avesse avuto un motivo di esserci. Forse qualcosa ci sarebbe stata tra loro due. Invece no. Solamente parole buttate al vento e sentimenti repressi in cerca del momento giusto in cui esternarli. Ma forse quel momento non era ancora arrivato, oppure lo era, ma Liam no.

E ora Liam si pente, si pente di aver perso quello di più care e bello che avesse. Pensava si trattasse di Melissa, invece no.
La loro relazione si sta sgretolando, rovinando pian piano. Liam però, nella mente ha soltanto le parole del dolce Z che lo hanno rapito, non tramite gli occhi ma tramite il cuore.
Ed è così che si ama. Non si ama la figura di una persona, il suo lato esteriore, ma si ama ciò che colpisce e resta in noi. Si amano i ricordi, i passi non fatti. E amando di ricordi l'amore non passerà mai.

Mancano adesso dieci giorni al Natale, come le dieci lettere di Zayn, e Liam ha deciso di farsi perdonare.

" Zayn, scusami.
Non mi rendevo conto di quello che avevo tra le mano, della fortuna che avevo ad averti con me.
Eri forse la cosa più bella che avessi, nonostante non ti abbia avuto realmente, ma sapere di essere nella tua mente per almeno qualche momento mi faceva felice. Mi faceva felice sorridere pensando a te, e ancora lo faccio, Zayn.
Scusami piccolo Zay. L "

Ed ecco qui il Sequel di Red Roses.
Spero vi piaccia.
Volevo inoltre avvisare che non aggiornerò giornalmente, avendo diversi impegni fino alla prossima settimana.
Una buona giornata!

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