Io e te

91 6 0
                                    

Pov's Anne

3 anni dopo

"Buongiorno piccolé" eccola puntuale come un orologio svizzero, io non ho una semplice sveglia che mi risveglia, ma in compenso ho l'orribile voce squilante di mia sorella ,che come ogni mattina mi scombina i miei sogni.
"Mhh" ormai sapeva e ne era abituata delle mie risposte, perché sono ben 3 anni che dalla mia bocca non esce nemmeno una parola, da quel orribile giorno la mia voce é scomparsa, o a forza di strilare o forse non lo so, e sinceramente poco mi importa, tanto non ho nessuno con cui fare converazione, apparte mia sorella che comunque le cose vadano lei mi sostiene, mi sento un pó in colpa per non poterla ringraziare di tutto ció che ha fatto e che continua a fare per me, comunque lasciamo da parte le smancierie, oggi dopo 3 mesi di vacanze passati a leggere e a dormire, ricomincia la scuola, sono entusiata del idea di ricominciare, ma non sono d'accordo del fatto di essere circontata da ragazzi che non fanno altro che squadrardi

Tranquilla non guardano te!

Grazie ma non sei una gran sostenitrice..

Infatti non velvo sostenertti, volevo solo farti sentire un pó giù di morale d'altronde sono o non sono la tua coscienza?
Pultroppo si!

Tranquilla nemmeno a me piaci quindi stai zitta , una buona volta sinceramente preferirei non parlare del fatto che tu dovresti tirarmi su di morale non buttarmelo giù, ma chi sà forse un giorno cambierai...

Amore mio ma io sono te, io dico solo ció che tu pensi, quindi sei tu quella che se vuoi puoi cambiare le cose...
Ricordalo...

Giusto anche questo, pultroppo, va bene, comunque...

... dicevo non sono entusiasta di ritornare in mezzo a quella gente, perché non ho amici, non ho nessuno... l'unica cosa che mi fa trovare la voglio ogni mattina di mettere piede in quella scuola é proprio la scuola in per sé, frequento la "Royal College of Art", amo disegnare , amo letteratura, filosofia ma soprattutto storia dell'arte, non potete capire come questa scuola ti dia un istruzione così ampia, e poi non l'ho fatto solo per me ma anche per loro, me lo hanno detto sempre di inseguire i miei sogni, e di non arrendermi al primo ostacolo.

Preparati e smettila di vantarti che fai una scuola, fai questo e fai quello...!

Cavolo... sono le 8:12 le lezioni iniziano tra meno di 10 miniti e io come sempre sono ancora avvolta tra le coperte.
Scendendo dal letto inciampo sulle ciabate che ho lasciato lì la sera prima, devo ricordarmi di metterle altrove.

Apro l'armadio e senza nemmeno pensarci prendo una una felpa che mi arriva fino alle ginocchia, non fateci caso sono alta poco più di 1;60, e un paio di leggins che per fortuna sono ancora intatti, perché nella mia vita non ho messo altro che essi, niente jiens niente gonne niente di niente, solo loro, li portava sempre mia madre, alcuni sono anche suoi ma con il tempo si sono consumati quindi ho dovuto rinunaciarci. Per ultimo un paio di all star basse e un cappellino di lana.

Sendo, e in cucina trovo Carol, che non fa altro che passare il suo tempo a leggere, postare, condividere robaccia sui social network.

Mi siedo dalla parte opposto, quando la vedo sfrecciare verso di me con un sorriso stampato in volto dicendo:
"No no no no, tu non ci crederai mai, no no no, cavolo cavolo, o mio Dio, adesso muoio Anne ti rendi conto?"

Io la guardo con sguardo interrogativo, visto che non riesco a capire ció che stà succedendo, infatti subito dopo mi porge il suo telefono e mi fa vedere un messaggio che le era arrivato da poco.

"Buongiorno Sign. Carol Jones, la informiamo che abbiamo accolto la sua richiesta di iscrizione alla Dance Academy of London, e siamo lieti di informarla che non vediamo l'ora di vederla girare tra i coridoii della nostra scuola.
A presto"

Lascio il telefono sul tavolo e gli salto addosso, sono troppo fiera di lei, sapeva che un giorno ce l'avrebbe fatta, poi sono 6 mesi che aspetta questa risposta che ha messo molto ad arrivarci.

Mi stacco e guardo l'orologio.

Non puó essere, non di nuovo, no no e poi no.
Le 8:20....

Tra 5 minuti iniziano le lezioni e io sono ancora qui a casa e non ho nemmeno il passaggio, perche mia sorella non puó visto che deve visitare la sua "nuova scuola"...

Le faccio un piccolo cenno con la mano e mi dirigo verso la porta di corsa...

"Anne non dimentichi nulla?" Io la guardo con un aria interrogativa e subito mi ricordo cosa stavo dimenticando, lo zaino!

Lo prendo e inizio a correre come non mai verso scuola, che dista da casa mia circa 3 km, non sono molti ma nemmeno pochi.

Non avrei mai pensato che riuscisci a percorere tutto in 10 minuti, nuovo record!

Corro per i coridoii vuoti della scuola alla ricerca del aula di biologia, sono del terzo anno quindi sta al terzo piano, ogni piano corrisponde al anno che si frequenta, una cosa che distingue questa scuola dalle altre.

Corro su per le scale, arrivo a destinazione con una fiatone che mi potrebbe uccidere, e come ciliegina sulla torta vado a sbattere contro il petto di un ragazzo.

Non ho mai visto questo ragazzo fino ad ora..

Forse perché sei asociale?

Si forse...

Continua a fissarlo mentre lui mi chiede scusa per l'ennesima volta, ha un viso così dolce, e giuro che potrei perdermici nei suoi occhi, mi ricordano molto quelli di mio padre, due pozze d'acqua, ma questi non so come mi trasmettono dolcezza e anche tranquilità, e poi non solo i suoi occhi ma anche i suoi capelli biondissimi, si intravedono, sono corti ma abbasta lunghi per poterne capire il colore, poi quelle labbra, quelle si che sono delle vere labbra...

Basta! Anne vai a lezione.

Giusto la lezione, mi alzo e con uno scatto veloce vado verso la porta di arte, ormai biologia, é andata. Entro e vedo che mancano ancora 15 minuti orima del inizio del ora, e quindi mi metto a pensare al incontro di prima, ai suoi occhi azzurri e a mio padre.

----------------
Pov's Josh

Quella ragazza, non credo di averla mai vista in questa scuola eppure, io conosco ogni singola persona che ne fa parte.

Una ragazza così semplice ma così, non so come dire attraente, si forse questo, quei occhi scuri tendenti al nero mi hanno fatto perdere la cognizione del tempo, così buii eppure emanavano così tanta luce, chissà forse ero solo io a vederla. Ho notato in lei qualcosa di diverso, qualcosa che la distingue dalla massa.
A pensare anche che non mi ha nemmeno rivolto la parola, chissa che le sarà successo.

Basta pensare a lei, pensa a Mary, non sarà felice quando saprà che pensi a un altra ragazza che non é lei...

Giusto la mia ragazza, cavolo me ne ero dimenticato...

Cercami nelle stelle (In sospensione) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora