Ormai sono 30 minuti che cammino su e giù per le stanze e di Sophia non c'è traccia. Era prevedibile come sua consuetudine che arrivasse in ritardo ma speravo che in un giorno così importante per me lo avrebbe evitato. Quando prendo il telefono per farle nuovamente uno squillo sento il campanello, prendo lo zaino e felpa ed esco. Sophia mi saluta e mi riempie di baci e insieme a lei ci sono altre due ragazze
《ciao Emma, voglio presentarti Miriam e Federica. Loro sono del nostro stesso corso. Adesso muoviamoci prima di arrivare in ritardo il primo giorno》
Ho salutato velocemente sia Miriam che Federica; la prima occhi scuri e capelli lunghi neri mentre Federica capelli biondi e occhi azzurri. Esteticamente sono opposte ma entrambe sono molto simpatiche. Arriviamo correndo a scuola ed io e Sophia ci sediamo nei posti centrali. Quando arrivò il professore controllò le presenze e annunciò a tutta la classe:《Abbiamo dei nuovi alunni, la signorina Emma Grispo e il signorin..》. In quell'istante un ragazzo alto, capelli biondi ,occhi azzurri ed uno sguardo gelido e penetrante entrò in classe. Con una tale spavalderia si sedette nel primo posto libero e si comportò come se non fosse successo nulla. Il professore lo osservò e disse:《Signorino Cristiano Scala non so se le hanno detto che in questa scuola ci sono degli orari e che vanno rispettati ..》.Cristiano si giustificò dicendo:《La scuola è grande e mi sono perso e comunque è il mio primo giorno qui》. Le prime due ore passarono con gli sguardi accaniti su Cristiano e su di me. Io mi sentivo a disagio con tutta questa pressione ma a Cristiano sembrava che gli facessero persino piacere così da alzare il suo ego. Verso le 10 un suono interrompe la lezione di storia e tutte le ragazze in classe si andarono in contro Cristiano; io non vedendo Sophia decisi di andare a prendere un the caldo finché vidi Federica che decise di farmi fare un breve tour della scuola. Suonò nuovamente la campanella e sul uscio della porta rimasi imbambolata a guardare Cristiano da lontano..
