Sei la mia piccola e ti cresco io❤️

Cena con i professori

Che bella questa pizzeria, non ci ero mai stata, eppure è strano, ma vabbè. Pian piano stanno arrivando tutti tra prof e compagni, ah ecco che vedo Kenny.
L:" Kenny sono qui"
K:" ah Laila, menomale pensavo non ci fossi"
L:" no sono qui HAHHAHA"
K:" non mi libererò mai di te"
L:"lo puoi dire forte tesoruccio"
Mentre parlavo con Kenny il tavolo si riempiva sempre di più, eravamo divisi a metà, noi da un lato e i prof di fronte, io però con la mia sfiga sono capitata accanto al mio prof di lettere, che io non consideravo tale perchè era arrivato da tipo quattro settimane e aveva fatto solo due lezioni, lo abbiamo invitato per non escludere nessuno.
Stasera devo dire che è molto carino, è alto, i capelli corti e scuri e porta sempre la barba, si vede che è un uomo ma è abbastanza giovanile, avrà sì o no 36 anni.
ODDIO mi guarda, okay stiamo calmi è sempre un uomo adulto, ma quello sguardo mi fa sciogliere, no non posso averlo pensato, basta sarà un pensiero momentaneo.
*finiamo di mangiare*
Questa è la parte più triste, i saluti.
Lo ammetto mi mancheranno anche i prof, mi mancherà ogni cosa.
Io piangendo saluto tutti i miei compagni e abbraccio forte forte Kenny, saluto anche i prof, e poi saluto anche quella merav...ops intendevo dire prof di lettere! .
Adesso la nostra ultima avventura saranno gli esami di stato, poveri noi.
*casa dolce casa*
Amo buttarmi sul letto dopo una giornata del genere, ormai se penso a lui come ho detto prima non lo considero un prof ma più un semplice adulto, e una ragazza di 17 anni non può pensare ad un 36enne come se fosse Justin Bieber.
Mi addormento ma con lui nella mente.