Stay With Me; Neymar Jr.

8

Lara's pov

Scommetto che Stephan sarà furioso con me.
Anche io dovrei esserlo.
Sono stata un'intera giornata in pensiero per lui e la sera, prima di andare da Luis, ancora non aveva accennato a tornare a casa.
Pretendo delle spiegazioni da parte sua come lui le pretenderá da me.

Una volta tornati nell'hotel di Luis, Leo e Neymar, saluto tutti e mi dirigo verso quello mio.
Raggiungo la stanza e apro lentamente la porta.
Sono le 7 e Stephan non è in casa.
Non capisco se sono io a rientrare mentre lui non c'è o è lui che non ha mai più rimesso piede in questa stanza.

Presto lo saprò perché proverò a restare qui dentro tutto il giorno, vedremo se Stephan rientra, altrimenti lo riempiró di chiamate.

Senza pensare a nulla mi sdraio sul letto e accendo il cellulare.
Ho 12 chiamate perse da Stè.
Lo richiamo e dopo quattro squilli ricevo una risposta.

S: Lara.
*Dal tono della sua voce si può capire chiaramente che è infuriato nero con me.*
L:Stè io..dovrei darti delle spiegazioni ma forse è meglio se vieni qui
*Vado dritta al punto*
S: Penso sia la scelta migliore.

E senza preavviso chiude la chiamata, segno che è più che infuriato con me.

Mentre attendo il suo arrivo ricevo un messaggio da parte di Neymar.

Da Neymar:
Ho bisogno di parlarti.
Vediamoci sta sera alle 8 al parco di fronte al mio hotel.
Ti aspetto, vieni, ti prego.
Neymar.

Visualizzo e senza rispondere ripongo il cellulare sul letto e giusto il tempo di alzarmi che la porta si apre rivelando uno Stephan che mi squadra dalla testa ai piedi.
《Quel taglio...quei tagli..Lara cos'è successo?》
Sbotta lasciando cadere il borsone che reggeva poco prima.
《Ieri sera Lionel, Luis, Neymar ed io siamo usciti a campeggio.
Quella sera io e Luis abbiamo sentito uno strano rumore e siamo andati a controllare.
Erano due persone che ci cercavano.
Beh..mi hanno presa a calci e ora..》
《No》
Mi blocca e si avvicina a me.
《Stare con loro è pericoloso.
Non sanno difenderti, ci provano ma non ci riescono.
Da adesso ti impedisco di vederti con loro e non verrai con me a Barcellona.》
Risponde freddo e raccoglie il borsone riponendolo nell'armadio.
《Non sono una ragazzina.
Non puoi impedirmi di vedere chi voglio vedere e tantomeno puoi impedirmi di venire a Barcellona. 》
Affermo fredda anch'io.
Ciò che ricevo come risposta è uno sbuffo da parte di Stephan.
《Un'altra volta che ti vedo conciata come adesso e non li vedrai più.
Ti rimanderó a casa, se siamo a Barcellona, e ti impediró di farti avere contatti con loro》
Dice ed entra in bagno per farsi una doccia.
Annuisco anche se non può vedermi e mi butto a peso morto sul letto.
Nenache il tempo di far qualcosa che qualcuno bussa alla porta.
È Neymar.
《Si risponde ai messaggi, sai?》
Afferma ironico ed entra nella stanza.
《Mh..non mi andava》
Rispondo e mi accomodo sul letto.
《Non ti andava di rispondere o di venire sta sera al parco?》
《Di rispondere.
Sta sera verrò al parco》
Lo vedo sorridere.
《Beh, allora a sta sera》
Mi saluta con un gesto della mano ed esce dalla stanza chiudendo la porta.
Quel ragazzo proprio non lo capisco.
Prima mi guarda storto, poi dice che mi ama, poi mi riguarda storto e ora dice che deve parlarmi.
A proposito di ciò...Chissà che dovrà dirmi.

Dopo non molto tempo, Stephan esce dal bagno.
《Comunque sia pretendo anche io spiegazioni.
Quella sera, prima di andare in campeggio, tu non eri ancora rientrato in casa.
Dov'eri?》
Gli chiedo e lo vedo aggrottare un sopracciglio.
《Stavo giocando alla playstation con Alessandro》
Risponde scrollando le spalle e, anche se si capisce chiaramente che sta mentendo, annuisco con un accenno del capo.
Chissà se realmente stava giocando alla playstation.

Senza spiccicare un'altra parola, entro in bagno e mi faccio una doccia calda per prepararmi all'incontro con Neymar.

Quindici minuti dopo esco dalla doccia e indosso dei semplici Jeans leggermente strappati qua e là e una maglia nera.
Ai piedi indosso le mie amate Converse nere.

《Dove vai?》
Chiede Stephan che nel mentre è sdraiato sul letto con in mano il cellulare.
《Al parco, devo vedermi con Neymar》
Rispondo e senza che inzi una delle sue sfuriate da geloso, esco dalla stanza e mi incammino diretta al parco.

Mentre cammino mi accorgo che la strada è completamente deserta, eppure sono solo le 8 meno dieci.
Che starà facendo la gente a quest'ora?!

Certo che camminare sola soletta, per lo più con il calar della notte, è un'esperienza che non rifarei volentieri.

Fortunatamente raggiungo il parco tutta intera e mi accomodo su una panchina prendendo il mio cellulare.

Chiamo Neymar.
Dopo cinque squilli chiudo la chiamata.
Sono le 8 precise, credevo fosse già qui ma a quanto pare farà un pó di ritardo.
Per scacciare l'attesa apro Twitter e metto Like e Retwetto qualche cosa.

Sono le 8 e 15 e Neymar ancora non si è fatto vedere.
Comincio a dubitare che mi abbia dato buca.

Provo a richiamarlo ma per l'ennesima volta risponde la segreteria telefonica.

Delusa mi alzo dalla panchina e raggiungo l'hotel di Neymar e busso alla porta di Lionel.
Immediatamente mi apre.
《Oh ciao Lara》
Afferma scioccato nel vedermi.
《Scusa se do fastidio a quest'ora ma Neymar mi aveva detto di dovermi parlare e che dovevo incontrarmi con lui al parco alle 8.
Ho aspettato abbastanza ma non si è fatto vedere》
Racconto e Lionel mi fa cenno di entrare.
《Neymar che da buca?
Non è da lui.
So per certo che quando fissa degli appuntamenti, è sempre in orario》
Risponde.
《Vedi in camera sua se c'è》
Continua e ed io annuisco ringraziandolo.
Esco dalla stanza e vado davanti quella di Neymar che si trova affianco a quella di Leo.
Sto per bussare ma sento delle voci provenire dal suo interno.
Mi accosto vicino alla porta per sentire meglio.
《Ti amo Neymar》
Dice qualcuna.
《Anch'io piccola.
Non puoi capire quanto ho sbagliato nel provarci con quella Lara che è solo una grande stronzetta》
Evito di ascoltare qualsiasi altra parola e mentre le lacrime rigano le mie guance, esco da quel l'hotel correndo.
La cosa che mi fa innervosire non è tanto il fatto che se la stia spassando con un'altra, anche perché non stiamo insieme ed è libero di far ciò che vuole, ma è il fatto che era venuto in hotel che sembrava felice di vedermi quando invece mi da buca per vedersi con un'altra solo per insultarmi.
Se per lui sono solo una grande stronzetta, perché mi ha detto che mi amava e mi ha chiesto di vederci?