Neymar's pov
Io e Lara ci siamo dati appuntamento per le otto davanti il mio hotel.
La porterò nel ristorante più bello che ci sia, situato al centro di Barcellona.
Entro in hotel e, seduto su una panchina, c'è Luis che non appena mi vede alza lo sguardo.
《Smettila Neymar, le farai soffrire entrambe》
Afferma e riabbassa lo sguardo sul suo cellulare.
《Di cosa parli Luis? 》
Chiedo non capendo e sedendomi al suo fianco.
Sbuffa, ripone il suo cellulare nella tasca del jeans e alza lo sguardo verso il mio.
《Hai mai raccontato ad una delle due, del tuo passato?》
Chiede e, a quella domanda, rimango stupito.
Gli avevo detto che quel discorso non avrebbe dovuto riaprirlo.
Loro non devono sapere del mio passato.
Bruna non lo può sapere per il semplice fatto che lo svelerebbe a Lara e quest'ultima non può saperlo perché, beh, temo che non reagirebbe bene.
《Ti avevo detto di scordare quella cosa》
Ribatto incrociando le braccia al petto.
《Neymar ma puoi mai scordare che hai un figlio?!
Ma te ne rendi conto?》
Urla attirando l'attenzione di qualche passante fuori dall'hotel.
《Non lo scordo.
Ma io e Claire non andiamo più d'accordo, motivo per cui ci siamo lasciati, e poi mio figlio non lo vedo da anni.
Pensi che sia stato facile per me non avere più a che fare con il proprio figlio?!》
Sbotto alzandomi dalla panchina.
《Neymar, cacchio, lo so che non è facile.
Ma comunque sia, Bruna e Lara devono saperlo.
Hai tempo fino a tre giorni, poi sarò io a parlare. 》
Conclude alzandosi anche lui dalla sedia e andandosene.
Tre giorni per dire a Lara e a Bruna che ho avuto una precedente ragazza da cui è nato mio figlio .
Non può fare così, io non diró niente né a Lara né a Bruna, punto.Lara's pov
Sono le sette e mezza, perciò decido di cominciare a prepararmi, tanto mezz'ora mi basta e avanza.
Indosso dei senplici skinny, abbianti ad una maglia semplicissima.
Come scarpe, opto per le vans.
Trucco non se ne parla proprio e, per quanto riguarda i capelli, li pettino e li sistemo dietro le orecchie.Esco dalla stanza di hotel e mi incammino verso quello dove ho l'appuntamento con Ney.
Oggi le strade sono molto meno affollate del solito e ciò non può che esser strano.
Pochi lampioni illuminano le strade e molti negozi si preparano a chiudere.
Alcune persone passeggiano qua e là ed altre entrano nelle proprie case.Dopo pochi minuti arrivo davanti l'hotel ed entro, non trovando Neymar nella hall.
Salgo le scale fino a raggiungere il secondo piano e busso alla sua porta.
Sarà sicuramente in ritardo.Da essa, però, escono delle voci.
Sta parlando con qualcuno..
Mi avvicino leggermente alla porta.Neymar: Claire, ti ho detto almeno una volta.
Una sola e semplice giornata e poi basta, dimentico tutto.
*breve pausa*
Come sarebbe a dire non vuole vedermi?
*pausa*
Non ho scelto io di abbandonarlo, sono stato costretto Claire.
Sono suo padre, voglio vederlo.Suo padre?!
Neymar ha un figlio?
E quando aveva intenzione di farmi sapere una cosa simile?
Lui voleva stare con me, ma allo stesso tempo avere una famiglia con un'altra?!Senza preavviso le lacrime cominciano ad uscire mentre, ormai delusa, mi accascio per terra e poggio le spalle al muro, lasciando che ogni singola lacrima mi scivoli lungo le guance.
Alcuni attimi dopo, sento una porta aprirsi.
Non so se sia quella di Neymar o di qualcun'altro.《Lara?》
Qualcuno attira la mia attenzione e non appena alzo lo sguardo, incrocio quello di Gerard.
《Che hai fatto?》
Chiede sedendosi al mio fianco.
《Io e Neymar questa sera avevamo un appuntamento.
Dovevamo incontrarci nella hall, ma dato che non c'era ho deciso di bussare alla sua porta.
Ecco, ho sentito che parlava con qualcuno al telefono e diceva di voler vedere suo figlio.
Perché non ne ero a conoscenza?!
Perché dice di amarmi se poi ha una famiglia con un'altra?》
Singhiozzo mentre Gerard mi circonda le spalle con un braccio.
《Lara, Neymar tempo fa conobbe una ragazza, Claire.
Subito perse la testa per lei.
Quest'ultima ricambió i sentimenti che provava per lui.
Dopo una bella relazione di due anni, decisero di provare ad avere un figlio.
Così fu, lei rimase incinta.
Fino alla nascita del piccolo bimbo, tutto andava bene.
Neymar giocava al Barça e allo stesso tempo si assicurava che lei stesse bene.
Arrivó il giorno in cui naque e lì, tutto perfetto.
Due mesi dopo, Neymar scoprì che la sua ragazza, effettivamente, usciva con un'altro e stava con Ney solo per soldi.
Ci fu una litigata assurda fra loro e posero fine a tutto.
Lei si trasferí in Argentina, portando con sé il figlio e Neymar rimase al Barcellona.
Davvero, Lara, prova a capirlo.
È stato tradito fortemente e, non vedere il proprio figlio da circa tre anni, è pesante.
Lui lo amava con tutto se stesso.
Non puoi capire quanto ci sia stato male i primi giorni.
Tutt'ora cerca di dimenticare e di ricominciare daccapo.
Ora ama te.》
E conclude il tutto, mentre io, questa volta, piango per Neymar, per tutto ciò che ha sopportato negli anni.
Non ne sapevo proprio niente.
Senza spiccicare parola, busso alla porta della stanza di Ney.
Apre immediatamente e lo trovo in lacrime.
Esattamente come lui trova me.
Lo abbraccio fortissimo, mentre ricambia e comincia a singhiozzare.
《Lara ti amo》
Mormora stringendomi più forte, come se avesse paura di perdermi.
《Anche io Ney.
Ti amo anche io》
Rispondo mentre nessuno dei due non ne vuole sapere di sciogliere quell'abbraccio così perfetto e confortante.
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Stay With Me; Neymar Jr.
FanfictionLara, ragazza di appena 18 anni e sorella di Stephan El Shaarawy, famoso calciatore della Roma, dopo aver conosciuto nella capitale italiana la squadra blaugrana, ospitata lì per delle amichevoli, volerà a Barcellona assieme al club giallorosso per...