Corro velocemente verso l'hotel mentre Cristiano, dietro di me, mi rincorre urlando non so cosa.
Forse ha capito le mie intenzioni.
Raggiungo l'hotel ed immediatamente corro nella stanza di Stephan.
Busso più volte finché non apre.
《Fratellone, ti voglio tanto tanto bene, non scordarlo》
E gli lascio un lieve bacio sulla guancia, mentre anch'esso comincia a corrermi dietro chiedendosi cosa significasse tutto questo.
Non sarà chiaro il concetto.
Io. Voglio. Morire.Corro velocemente sul terrazzo dell'hotel, situato tipo al sesto/settimo piano.
Arrivo al bordo delineato da una fila di cemento.
Guardo in basso e noto il vuoto.
Solo vuoto.
Ecco cosa mi avvolgerá durante la caduta.
E asfalto.
Ecco cosa mi sta attendendo li sotto.
《Lara》
Cris e Stephan raggiungono la terrazza poco dopo, mentre io sono seduta sulla fila di cemento, cone le gambe che penzolano nel vuoto.
Giusto una lieve spinta e cadrei giù.
《Fermati ti prego》
Questa volta è Cristiano a parlare e dal suo tono di voce si capisce che sta piangendo.
《Mi dispiace》
Ribatto evitando di girarmi, con il rischio di fermarmi e non buttarmi di sotto.
Anche perché, per ora, la tentazione di lasciarmi andare è molta.
Chissà, forse tutti i dolori che mi opprimono moriranno con me.
《Lara》
Urla...Neymar?
Questa volta mi giro e mi ritrovo Stephan, Neymar e Cristiano che mi implorano di fermarmi.
《Lo so.
Sono stronzo e tutto ciò che vuoi, ma prova a capirmi, lei è stata la prima ragazza che ho amato e da cui ho avuto l'opportunità di diventare padre.
Possiamo restare amici》
Afferma.
《Ney, ho provato tantissime emozioni con te.
Non puoi rimpiazzarmi con la tua ex, solo perché è la madre di tuo figlio.
Non sai quanto dolore mi hai provocato 》
Sputo fredda tornando a guardare il vuoto di fronte a me.
《Lara io ti amo, invece.》
Sbotta Cristiano venendomi incontro e prendendomi in braccio e facendomi scendere sul cemento del terrazzo.
《Cris, scusa》
Rispondo e mi avvicino a lui lasciandogli un bacio sulle labbra.
《Sté, ti voglio bene, ricordalo》
E corro ad abbracciare per l'ultima volta anche lui.
Poi, con un gesto secco, corro verso il bordo in cemento e saltandolo mi butto nel vuoto, mentre imprecazioni e robe varie arrivano dal terrazzo da cui mi son buttata.
Un vuoto enrome mi avvolge mentre gli ultimi attimi di vita scorrono inesorabili.
È finita.
La mia vita sta per terminare fra fottuti millesimi di secondo.
Nient'altro a cui pensare, solo buio, quello che mi avvolge.Neymar's pov
《Lara》
Urlo piangendo come un disperato.
《È colpa tua》
Cominciano ad urlare Stephan e Cristiano mentre inziano a menarmi.
Fanno bene ed hanno ragione.
È solo colpa mia se Lara è morta.Tre anni dopo
Dopo il tremendo fatto che mi ha visto di mezzo, sono stato picchiato, forse anche un pó più del dovuto, da Stephan e Cristiano.
Li ho lasciati fare.
Per un momento speravo di raggiungerla.
Poi si sono fermati.
Ed io ero lì, pieno di ferite, a maledirmi di aver trattato da schifo una ragazza come lei.Piangere è inutile.
Tutto ciò poteva evitarsi, se non fossi stato così scemo da non capire che l'unica ragazza che mai mi avesse amato davvero, fosse solo lei.
Claire mi voleva per soldi.
Infatti due mesi dopo dal nostro incontro si è stufata di me.
Bruna?
Uguale.
Si era stufata di me dopo una settimana che stavamo insieme, anni fa.
E lei?
Beh, lei mi è sempre rimasta accanto, nonostante le provocassi solo grande dolore e confusione.
A momenti penso, perché non mi son buttato anche io?
Perché non l'ho raggiunta, quel giorno?
Se potessi, cambierei tutto.
A prescindere non l'avrei trattata così, quel giorno, al ristorante dove stavamo festeggiando la nostra relazione appena iniziata.Cara Lara,
Probabilmente, anzi, molto più ovvio che probabile, ora tu non mi senti.
È quasi sicuro.
Chiederti scusa non servirebbe.
Non si rimedia alla morte con delle scuse.
Non puoi capire che vuoto enrome che mi hai impresso.
D'altronde sono stato io ad esser scemo ed ora, ne pago le conseguenze.
Ho capito troppo tardi che solamente tu mi amavi realmente.
Sono stato scemo e, con le mie scemenze, ho perso una persona cara.
Una persona che mi restava affianco nonostante l'avessi già fatta soffrire abbastanza.
Ma ora ti chiedo, perché per imprimermi questo vuoto, ne hai impresso anche ad altre persone che ti volevano bene?
Cris ti amava, potevi stare con lui.
Stephan è tuo fratello, e ci ha sofferto molto, per poco non mi uccideva.
Luis e Leo erano tuoi amici, ti sarebbero rimasti affianco, sempre.
Cara Lara, perché hai scelto una punzione da imprimere a chi non ha fatto nulla?
Potevi semplicemente ignorarmi no?
Ma non sto qui a giudicare.
Non posso.
Non dopo che anche io ho commesso troppi errori.
Vorrei dirti ti amo, ma non posso.
Non dopo aver dimostrato il contrario quando ancora eri qui.
Vorrei scusarmi, ma non posso.
Non dopo aver lasciato che tu ti uccidessi.
Vorrei uccidermi, potrei, ma non servirebbe.
Vorrei raggiungerti, sai?
Aspetterò quel momento.
La mia vita non ha senso, ora.
Sì,ho la mia famiglia,il Barça, ma non posso vivere ben sapendo cos'ho fatto.
Sono una persona orribile, lo so.
Non tutti sono perfetti mia cara.
E tu hai perso la testa per la persona più sbagliata al mondo, me.
Perché non mi hai abbandonato, andandotene con il buono e perfetto Cristiano?
Aveva tutte le carte in regola.
Tutto ciò che una ragazza come te avrebbe sognato.
Tu, però, hai scelto me, e te ne sarò grato.
Ma, scegliendo me, hai rovinato la tua vita, fino ad arrivare al suicidio.
Lara, ti amo.
So che non è ciò che ho dimostrato di provare per te, ma l'apparenza inganna.
Ti amo eccome.
Solo che sono talmente scemo che ho giocato con i tuoi sentimenti.
Avrei dovuto pagarne io le conseguenze, non tu.
Ora mi opprime solo senso di colpa.
Sai, forse svanirá nell'istante in cui spariró io dal mondo.
Spero presto.
Ti amo. Tanto. Te lo giuro con tutto me stesso.
-Neymar.Fine
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Stay With Me; Neymar Jr.
FanfictionLara, ragazza di appena 18 anni e sorella di Stephan El Shaarawy, famoso calciatore della Roma, dopo aver conosciuto nella capitale italiana la squadra blaugrana, ospitata lì per delle amichevoli, volerà a Barcellona assieme al club giallorosso per...