25 ottobre

380 29 12
                                    

Sono le 23:00
Non so nemmeno da dove iniziare. Sono successe troppe cose.
Mamma, mamma aiutami.
Sto impazzendo.

Questa mattina sono successe tre mila cose. Sono uscita dalla camera all'incirca alle 9, e mi sono sistemata nella stanza delle televisioni sino al momento della visita con Derek. Lauren non c'era, forse era in giardino. Ho guardato qualche stupido programma alla televisione, senza seguirlo neppure.
Alle 10 un' infermiera mi ha chiamata perché era ora di vedere lo psichiatra.
La visita con Derek è durata un'oretta, parlare con lui mi aiuta molto perché è gentile con me.
Mi chiede costantemente se sto bene, se sto bene davvero, ed io dico soltanto a lui la verità. Oltre a te certo, ma tu non leggerai mai queste cose.
Quando sono tornata nel salotto, ho visto Lauren seduta sul divano con il suo libro. Era a metà, stava leggendo tranquillamente, e si era rannicchiata tutta in un angolo per lasciarmi posto. So che voleva che mi sistemassi accanto a lei, perché quando mi sono seduta sul divano lei ha sorriso.
Avevo voglia di guardarla, di sapere che cosa stesse leggendo, così mi sono avvicinata pianissimo a lei. Lauren ha captato il mio movimento perché ha spostato un po' il volume sulle gambe mostrandomi le pagine. Voleva che leggessi con lei.
Lessi il titolo sopra al paragrafo, era Cime Tempestose
<< È il mio classico preferito>> sussurrai, vergognandomi subito dopo di aver parlato. Ma Lauren mi sorrise a bocca chiusa. A lei non dava alcun fastidio.
Si avvicinò piano a me e mi fece leggere con lei. Fu un momento intenso, provai delle emozioni mai sentite prima. Era come trovarsi in un bellissimo sogno. Lauren era così silenziosa e tranquilla, mi trasmise pace.
Un benessere che durò poco quando Amanda comparve difronte a me.
<< Perché non mi hai aspettata questa mattina? Te ne sei andata da camera mia senza dire nulla>> esclamò la ragazza.
Impallidii e mi sentii in imbarazzo. Non sapevo che cosa dirle. La sua amicizia stava diventando troppo morbosa.
<< Non volevo svegliarti, avevo l'appuntamento con il medico presto>> mentii, ma Amanda scosse la testa.
<<Non sono stupida, l'appuntamento ce l'hai sempre alle 10. E che ci fai seduta qui? Vieni con me a guardare la TV>> mi disse poi allungando una mano verso di me. Mi strinse il braccio e cercò di sollevare il mio corpo dal divano. Ma io non volevo staccarmi da Lauren. Volevo restare lì.
<< Non ho voglia di guardare la TV, voglio restare qui>> dissi seria. Amanda mi ignorò stringendomi di più la pelle, facendomi male, e sia lei che Lauren se ne accorsero perché mi lasciai sfuggire un lamento.
Lauren si alzò dal divano dopo aver appoggiato la coperta e il libro accanto a me.
<<Non hai sentito quello che ha detto? Vuole restare qui. Non insistere>> disse ad Amanda che impallidì.
Era la prima volta che sentivo la voce di Lauren. Era così delicata. Presi la sua coperta e mi coprii le gambe, sperando che non le desse fastidio.
Amanda abbassò lo sguardo, poi si strinse il corpo in un abbraccio e ci diede le spalle, camminando lentamente in direzione della TV.
Lauren la guardò allontanarsi, poi tornò a sedersi sul divano.
<< Grazie>> dissi guardandola e lei mi sorrise. Dio mio mamma, ha un sorriso splendido.
<< Figurati>> disse soltanto.
<< Scusami, ti ho rubaro la coperta>> dissi arrossendo ma lei scosse la testa.
<< Non ti preoccupare. Tienila pure. Io sono Lauren comunque>> disse tranquillamente.
<< Camila>> risposi, le guance in fiamme.
<< Che bel nome. Molto delicato, proprio come te. Leggi pure il libro se vuoi, io ascolto la musica>> mi disse porgendomi la copia di Cime Tempestose.
Arrossii di nuovo e non riuscii a fare altro che annuire. Lauren si sistemò sul divano, mi sorrise, poi estrasse dalla tasca il suo iPod e le cuffie.
Mi lasciò leggere il suo libro, senza mai staccarsi da me. Udii la musica che stava ascoltando provenire dalle sue cuffie, e quel suono ovattato mi rilassò.
Per la prima volta dopo mesi riuscii a leggere qualcosa in pace, senza pensieri.

A pranzo Amanda non si è seduta accanto a me. Non ha nemmeno mangiato a dire il vero. Io si, per la prima volta. Volevo farlo per Lauren, perché mi aveva fatto un bellissimo regalo aiutandomi ed offrendomi il suo libro, e non volevo che stesse male. Lei è rimasta al suo posto, ma ha sorriso mentre mangiavo una mela e un po' d'insalata.
Cecavo di tenere il senso di colpa lontano, perché non volevo impazzire, e Lauren, finito il suo misero pranzo, si è alzata dalla sedia, ha riposto il vassoio al suo posto ed è uscita dalla mensa. Ho finito tutto quello che avevo nel piatto, stranamente, e l'ho seguita.
Lei era ancora seduta sul divano. La coperta sulle gambe, un posto libero accanto a se, il libro appoggiato sul divano. Mi stava aspettando.
Mi mossi lentamente e mi sedetti accanto a lei. Quando Lauren vide che mi ero seduta, sorrise e fece partire la sua musica, lasciandomi leggere il suo libro.
Tornai nella pace ed i sensi di colpa si dissolsero.
Per un po'.

Ho trascorso tutto il pomeriggio a leggere, poi gli infermieri ci hanno accompagnato alle nostre stanze per la doccia.
Lasciare Lauren mi ha terrorizzata. Ho fatto la doccia piangendo perché quella mela e quell'insalata sono entrate in me e mi hanno corroso. Adesso sto così male.
Lontano da lei fa più male.
A cena mi hanno quasi obbligata a mangiare del tacchino, ma non potuto finirlo tutto. Non potevamo neppure restare nel salotto.
Siamo dovuti tornare alle nostre stanze per dormire. Lauren mi ha vista piangere mentre mangiavo la mia cena, ed io ho visto piangere lei, silenziosamente.
Ho fallito mamma.
Non avrò mai una vita normale.
Finisco questa lettera, anche se avrei tante cose da dire ancora, dopo essermi svuotata lo stomaco in bagno. Per il pranzo non posso farci più niente, ma almeno mi sono liberata dalla cena.
Ho deluso te, come sempre, e ho deluso quella ragazza.
Le importa di me, ora lo so.
Devo fare addominali fino a svenire. Non ce la farò mai.
Scusa mamma
Scusami Lauren

Camila

Scusate il ritardo Dx ecco la nuova lettera ❤️ piaciuta? ❤️❤️
Domani posterò il capitolo nuovo di She's not afraid, intanto oggi penso di andare avanti con questa ^^
Alla prossima 😍
Ps: ho modificato la copertina ^^ vi piace di più questa o quella vecchia? ^^

3 giugno 2016
✔️

Nonostante tutto, ti voglio bene Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora