Insieme Per Gioco #Wattys2016

Capitolo 9

Sebastian pov

La stringo tra le braccia mentre la porto a casa. Si agita sussurrando frasi senza senso probabilmente in preda a qualche incubo.
Si è persa in un mondo tutto suo, forse popolato da demoni che non vedono l'ora di stringerla tra le loro braccia per farla affogare nell'oscurità. Come vorrei essere la sua ancora di salvezza. Questa ragazza così fragile sta sconvolgendo il mio mondo ed era proprio ciò che volevo.
La mia vita fin'ora è stata fin troppo noiosa. Cercavo qualcuno che mi desse da fare, qualcuno pieno di splendide imperfezioni da amare, e l'ho trovato. In lei. Nei suoi occhi brillanti che abilmente nasconde. È una ventata d'aria fresca e chissà , magari un giorno me ne innamorerò, anche se dubito sia possibile. Non sono fatto per amare.
Sono sotto casa sua e lei ancora continua ad agitarsi tra le mie braccia. Dovrei fare la cosa giusta e portarla su, ma alla fine finisco per fare la scelta più egoista. La porto a casa mia. Una volta saliti la sdraio sul mio letto e rimango seduto vicino a lei ad osservarla; è così bella. I capelli la avvolgono come se volessero proteggerla da tutti i mali. Gli occhi sotto le palpebre si agitano, ripercorrendo all'infinito scene che la spezzano lentamente. La mano destra è stretta intorno alla base del collo e io la fisso ammaliato.
Si è fatto ormai tardi, così decido di farmi una doccia veloce. Indosso i pantaloni del pigiama e torno dalla mia dolce Shila. Sembra si sia tranquillizzata. Meno male, posso star tranquillo allora.
All'improvviso un pensiero si insinua nella mia mente. La sorellina di Shila è sola a casa, dovrei chiamarla e dirle di andare da qualcuno. Inizio a cercare il cellulare di Shaila nella sua giacca e purtroppo non lo trovo. Sono costretto a frugare nelle sue tasche dove lo scovo subito.
Trovare il numero non è molto difficile visto che ha solo 3 numeri salvati nella rubrica.
Risponde subito dopo il primo squillo con voce ansiosa.
-Shaila dove sei?-
-Hey sono Sebastian, l'amico di Shaila. Lei non sta bene, resta qui da me, tu sei sola a casa?-
-La sua mente è persa nel passato ancora una volta vero?-
Le sue parole mi confondo terribilmente.
-Katrin, cosa significa?-
-Non spetta a me dirtelo, sappi solo che spesso accade. Perde il contatto con la realtà, la sua mente corre nei ricordi passati e ci resta intrappolata. Comunque io starò da nostra zia. Dillo a Shaila quando si riprende-
-Bene, le riferirò. Buonanotte-
-Sebastian?-
-Dimmi-
-Prenditi cura di lei. Buonanotte-
Questa chiacchierata mi ha lasciat confuso. Cosa è successo nel suo passato da traumatizzarla così tanto? Vorrei poter alleviare tutte le sue sofferenze, ma come faccio se non si confida con me?
Non posso fare altro che stringerla tra le mie braccia e addormentarmi con il suo dolce profumo che mi culla dolcemente.

Shaila pov
Continuo a vedere quella scena milioni di volte. Il ponte, mio padre, il suo ultimo abbraccio, le acque gelide, e infine la mia disperazione. Queste immagini continuano a infestare la mia mente, fin quando un dolce odore di legno e agrumi mi avvolge completamente facendomi cadere in un mondo senza sogni.
Al mio risveglio delle braccia mi stringono dolcemente. È già la seconda volta che mi sveglio con lui che mi stringe. Se continua così finirò per abituarmi.
Mi alzo svogliatamente e mi accorgo di non essere a casa mia. Alla fine mi ha portato veramente a casa sua. Non so perché ma mi viene da sorridere.
Vago per casa alla ricerca di un foglio per scrivere. Quando mi capitano queste cose tendo sempre a sfogare i miei sentimenti sulla carta. È utile, e solo così riesco a scaricare tutte le tensioni.
Finalmente trovo un foglio, mi siedo sulla scrivania sotto la finestra e mi giro in modo che possa osservare Sebastian che dorme beato.
Dimmi angelo
Lo senti il gelo?
È nel mio cuore
E non vuole andare.
Io sono forte ma cedo
Angelo mio sai cosa ti chiedo?
Un bacio lieve come la neve,
Un sussurro che nella notte si perde.
Mio angelo, mio amore
Grande uomo tu
che nel buio mi lasciasti,
Il tuo sguardo su me cade?
O mi hai abbandonato al mio destino?
Ho perso la fiducia, ho perso me stessa
Tu sai chi sono?
Io no, so solo che tu sei partito
E il mio cuore si è infranto.
Quante parole che vorrei dirti papà. Ero così piccola allora, non sapevo cosa sarebbe successo. Quanto mi pento! Avrei dovuto fermarti ma io non sapevo, non potevo fare nulla. Chissà se mi hai perdonato o nel tuo cuore continui a portarmi rancore.
Chino la testa e inizio a piangere. Come posso non farlo? Ho il cuore spezzato. Ogni volta che rimetto insieme i pezzi esso si spezza di nuovo. Fino a quando resisterò ancora? Chi è che spezzerà di nuovo il mio fragile cuore?
La risposta già la so. Colui che ora mi sta abbracciando mi spezzerà il cuore per l'ennesima volta.
-Sebastian lasciami-
Alle mie parole la sua stretta si fa più forte, come se temesse la mia fuga.
-Sebastian basta! Lasciami andare-
In uno scatto mi alzo e lo guardo negli occhi. Perché sto facendo così? Perché so che lui mi ucciderà lentamente ed io non glielo impedirò.
-Shila perché fai così?-
I suoi occhi mi guardano disperati.
-Io mi chiamo Shaila, Sebastian! Faccio così perché è ora di finirla con questa storia. Cosa vuoi da me, si può sapere?-
-Io non voglio niente, voglio solo aiutarti, farti sorridere. Perché ogni volta mi allontani? Non farlo, apriti con me dai-
-No! Io non voglio il tuo aiuto, non voglio niente da te. Perché non lo capisci? Tu vuoi solo distruggermi! Pensi di farmi del bene ma mi fai solo male...lentamente mi ucciderai e il bello è che non te ne rendi neanche conto. Prendi le distanze Sebastian, non ti voglio nella mia vita-
Abbasso lo sguardo mentre pronuncio queste parole perché so che sono totalmente false. Lo voglio nella mia vita, vorrei che stesse sempre con me, che mi facesse sorridere, ma non posso averlo. Non potrò mai averlo.
In un attimo mi ritrovo schiacciata contro il muro, con Sebastian che non mi permette di fuggire.
-Smetti di dire certe sciocchezze. Lo leggo nei tuoi occhi che ciò che dici sono solo bugie. Perché menti?-
-Sei tu che vuoi illuderti, non ti voglio Sebastian. Lasciami sola-
-No-
Perché insiste? Cosa diavolo vuole da me?
-Ma lo capisci che non ti voglio? Tu sei solo un peso per me, non fai altro che ricordarmi cose brutte e sei solo un egoista del cazzo che non riesce a pensare ad altro se non a se stesso! Quindi fammi il favore e vaffanculo!-
Mi guarda quasi con rabbia e in un attimo le sue labbra sono sulle mie, morbide e dolci proprio come le immaginavo. Ricambio il bacio e per un momento posso perdermi in un mondo dove ci siamo solo io e lui, ma quando esso finisce guardo Sebastian dubbiosa.
-Sebastian, perché l'hai fatto?-
Mi guarda e mi da proprio la risposta che più temevo.
-Io non lo so-
La mia mano si sconta con la sua guancia per poi fuggire da lui e rintanarmi in casa mia dove solo il silenzio mi attende.
Sono sola di nuovo e questa volta penso di restarci.